La tecnologia a guida autonoma diventa la nuova esportazione tecnologica globale di Pechino

Le auto a guida autonoma che circolano per le strade di Pechino stanno accelerando la loro espansione verso più località in tutto il mondo. Recentemente, le aziende di guida autonoma con sede a Pechino WeRide e Pony.ai hanno annunciato in successione i loro ultimi sviluppi all’estero: la prima ha ottenuto la prima licenza di guida autonoma del Belgio, mentre la seconda ha stretto una partnership con la più grande compagnia di taxi di Singapore per dispiegare veicoli autonomi. Dopo anni di pianificazione strategica e test, la guida autonoma sta diventando una nuova vetrina per le aziende tecnologiche di Pechino che si internazionalizzano.

Dal dispiegamento all’acquisizione della licenza in una sola settimana

Nel centro di Lovanio, in Belgio, un minibus autonomo senza volante si muove agevolmente tra diversi hub di trasporto. Osservando più da vicino, questo minibus è lo stesso modello utilizzato per il servizio navetta tra i tre principali edifici culturali della sub-centrale di Pechino.

“Dal momento in cui il minibus è arrivato in Belgio e si è preparato per i test su strada, all’ottenimento della prima licenza di test federale belga per la guida autonoma di livello L4, l’intero processo ha richiesto solo circa una settimana.” I minibus autonomi, i veicoli spazzatori e i veicoli passeggeri di WeRide sono stati testati a Pechino per anni, e i diversi scenari della megalopoli hanno contribuito alla loro continua maturazione. Il personale rilevante dell’azienda ha dichiarato che le politiche di guida autonoma di Pechino e i progressi nella loro implementazione forniscono un supporto cruciale per la strategia internazionale, in particolare nella ricerca tecnologica e nella conformità normativa.

Secondo il permesso, il minibus di WeRide è autorizzato a condurre test su strade pubbliche su un percorso circolare di 8 chilometri con 9 fermate lungo il percorso. Dopo aver completato i test, il partner locale dell’azienda inizierà ufficialmente le operazioni di prova su questo percorso da metà novembre di quest’anno fino a gennaio dell’anno prossimo. Questo segnerà la prima operazione commerciale in Belgio di veicoli autonomi in ambienti di traffico complesso e misto. Successivamente, si prevede che il progetto entri in funzione regolare.

Ad oggi, WeRide è diventata l’unica azienda tecnologica al mondo a detenere contemporaneamente licenze di guida autonoma da 7 paesi, coprendo Cina, Belgio, Francia, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Singapore e Stati Uniti. “Ottenere licenze di guida autonoma da più paesi aumenta la legittimità e la conformità delle operazioni internazionali, rafforza la competitività sul mercato globale e fornisce una solida base per l’implementazione e l’espansione delle strategie estere”, ha aggiunto il personale rilevante.

La tecnologia auto-sviluppata supera le sfide di adattamento

Un’altra azienda di guida autonoma di Pechino, Pony.ai, ha annunciato anch’essa una buona notizia: l’ingresso ufficiale nel mercato di Singapore attraverso una partnership con la più grande compagnia di taxi del paese per dispiegare veicoli autonomi e servizi correlati, integrando la capacità di trasporto e affrontando la carenza di offerta causata dalla scarsità di conducenti notturni.

Come fa la tecnologia di guida autonoma a risolvere le sfide di adattamento quando si espande a livello globale?

Poco prima del dispiegamento a Singapore, i veicoli passeggeri autonomi di Pony.ai hanno iniziato a operare per le strade del Qatar. Con temperature estive che spesso superano i 45 gradi Celsius, frequenti tempeste di sabbia e luce solare intensa, queste condizioni pongono requisiti più elevati per le prestazioni dei sensori autonomi, la precisione della navigazione e i sistemi di raffreddamento del veicolo.

Il personale rilevante di Pony.ai ha rivelato che, poiché i veicoli utilizzano soluzioni di fusione multi-sensore che integrano lidar ad alte prestazioni, radar a onde millimetriche e telecamere, raggiungono una percezione omnidirezionale a 360 gradi senza punti ciechi. Combinati con sensori auto-pulenti, possono gestire efficacemente condizioni meteorologiche e ambientali avverse.

I dati mostrano che il chilometraggio globale di test autonomi di Pony.ai ha superato i 50 milioni di chilometri, con un dispiegamento globale che copre Stati Uniti, Singapore, Corea del Sud, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Lussemburgo.

L'”Esperienza di Yizhuang” replicata in più località

La crescente presenza di veicoli autonomi sulla scena internazionale riflette l’ascesa dell’industria della guida autonoma di Pechino. Nel settembre 2020, la città ha stabilito la prima zona dimostrativa al mondo integrata veicolo-strada-nube per la guida autonoma di alto livello a Yizhuang, lanciando successivamente la prima zona pilota politica cinese per veicoli connessi intelligenti per aprire la strada allo sviluppo industriale attraverso i test.

“Attualmente, la zona dimostrativa ha fornito servizi di test per 37 aziende e 1.185 veicoli autonomi, con un chilometraggio autonomo che supera i 40 milioni di chilometri.” Oltre ad aver realizzato per prima programmi pilota per veicoli passeggeri autonomi senza conducente e commerciali e per la guida autonoma in autostrada, la zona dimostrativa ha gradualmente stabilito un sistema normativo completo che copre “approvazione pre-ingresso, supervisione in corso e analisi post-evento” per fornire garanzie di sicurezza per un “rapido iterazione e continuo miglioramento” delle politiche.

Ad esempio, per quanto riguarda le preoccupazioni sulla sicurezza, Pechino ha sviluppato un processo di revisione completo. Prima che i veicoli possano essere testati nella zona dimostrativa, le aziende devono superare molteplici valutazioni, inclusi test di valutazione delle capacità tecniche in simulazione virtuale, test in circuito chiuso e test su strada aperta. La zona dimostrativa conduce revisioni standardizzate e guida professionale attraverso 13 indicatori chiave in cinque fasi principali: conferma dell’intenzione, revisione documentale, ispezione in loco, valutazione di esperti e rilascio della qualifica.

Queste misure pionieristiche per i test su strada aperta e il rilascio di licenze forniscono un riferimento per le aziende che testano in altre città, con i relativi dati che supportano anche l’espansione all’estero, “spianando la strada” per

I tre principali edifici culturali di Pechino

I tre principali edifici culturali di Pechino si riferiscono al Centro Nazionale per le Arti dello Spettacolo, al Museo della Capitale e al Museo Nazionale della Cina. Questi monumenti moderni, costruiti o rinnovati intorno alle Olimpiadi di Pechino del 2008, mostrano il patrimonio artistico cinese, i reperti storici e le arti dello spettacolo di livello mondiale. Simboleggiano il ruolo di Pechino come hub culturale globale che fonde tradizione e architettura contemporanea.

Lovanio

Lovanio è una storica città belga conosciuta soprattutto come sede della KU Leuven, una delle università cattoliche più antiche e rinomate al mondo, fondata nel 1425. La ricca storia della città è incarnata dal suo magnifico Municipio gotico, un capolavoro architettonico del XV secolo, e dalla sua lunga tradizione di importante centro europeo per la birra, essendo la sede del birrificio Anheuser-Busch InBev.

Belgio

Il Belgio è un paese dell’Europa occidentale con una ricca storia plasmata dal suo ruolo di campo di battaglia e centro politico per varie potenze europee. La sua identità culturale è divisa tra la comunità fiamminga di lingua olandese nel nord e la comunità vallona di lingua francese nel sud, con Bruxelles che funge da capitale bilingue e de facto capitale dell’Unione Europea. Storicamente, la regione faceva parte dei Paesi Bassi, ottenne l’indipendenza dai Paesi Bassi nel 1830, ed è da allora nota per le sue città medievali, l’architettura rinascimentale e il suo ruolo significativo nella politica e nell’arte europea.

Pechino

Pechino è la capitale della Cina, con una storia che abbraccia oltre tre millenni. Ha servito come capitale per diverse dinastie imperiali, tra cui Ming e Qing, ed è sede di siti Patrimonio dell’Umanità UNESCO come la Città Proibita e la Grande Muraglia. Oggi è una grande città globale, che fonde l’antica architettura storica con un significato politico e culturale moderno.

Yizhuang

Yizhuang è una importante zona di sviluppo economico e tecnologico situata nel distretto di Daxing a Pechino, Cina. Originariamente istituita all’inizio degli anni ’90, è stata progettata per attrarre industrie high-tech e investimenti esteri. Oggi è un hub moderno noto per la sua concentrazione di aziende biotecnologiche, IT e di produzione avanzata.

Singapore

Singapore è una città-stato sovrana e un paese insulare nel sud-est asiatico, fondata come colonia commerciale britannica nel 1819 da Sir Stamford Raffles. Ottenne l’indipendenza nel 1965 e si trasformò rapidamente in un hub globale per il commercio, la finanza e il turismo. Oggi è rinomata per il suo patrimonio multiculturale, lo skyline moderno e punti di riferimento come Marina Bay Sands e i Gardens by the Bay.

Qatar

Il Qatar è una nazione araba sovrana nella penisola arabica, storicamente nota per la sua industria perlifera e il commercio marittimo. Si trasformò in uno stato moderno dopo aver ottenuto l’indipendenza nel 1971, con la sua storia e il suo patrimonio mostrati al Museo Nazionale del Qatar a Doha. Il rapido sviluppo del paese, alimentato dalle sue vaste riserve di petrolio e gas naturale, lo ha reso un importante hub globale per gli affari, la cultura e lo sport.

Stati Uniti

Gli Stati Uniti sono una nazione relativamente giovane fondata nel 1776 dopo aver dichiarato l’indipendenza dalla Gran Bretagna. Crebbero da tredici colonie originali fino a diventare una superpotenza globale, plasmata da ondate di immigrazione, una guerra civile per porre fine alla schiavitù e una costituzione democratica. La sua cultura diversificata è il prodotto della sua storia come terra di popoli indigeni, coloni europei e africani ridotti in schiavitù.