Perdere peso più velocemente è sempre meglio? Saltare la cena aiuta a dimagrire? Se il tuo peso è normale, devi preoccuparti? Queste convinzioni comuni sono corrette?
Le opinioni sopra citate sono errori comuni nella gestione del peso. “Perdere peso più velocemente è meglio” può in realtà portare a perdita di massa muscolare e a un metabolismo rallentato. Un tasso scientifico di dimagrimento è di 0,5 kg a 1 kg a settimana. “Saltare la cena aiuta a dimagrire” non solo è inefficace, ma può anche causare perdita muscolare e ulcere digestive. Un metodo efficace è creare un “deficit calorico” attraverso un’alimentazione ragionevole. “Se il peso è normale, non c’è da preoccuparsi” ignora problemi come un’alta percentuale di grasso corporeo o una massa muscolare insufficiente, che richiedono comunque un’ottimizzazione della dieta e un esercizio moderato.
Stabilire se è necessario gestire il proprio peso non dovrebbe basarsi solo sulla bilancia. La formula comunemente usata per l’Indice di Massa Corporea (IMC) è: IMC = peso (kg) ÷ altezza al quadrato (m). Per le persone di età 18-64 anni, un IMC inferiore a 18,5 indica sottopeso, 18,5-23,9 è normale, 24-27,9 è sovrappeso e 28 o superiore è obesità. Per gli over 65, un IMC normale è 20,0-26,9, e per gli over 80 è 22,0-26,9. Inoltre, se la circonferenza vita di un uomo è di 90 cm o più, o di una donna è di 85 cm o più, o se la percentuale di grasso corporeo di un uomo è del 25% o superiore, o di una donna del 30% o superiore, si dovrebbe considerare la gestione del peso anche se l’IMC è normale.
La chiave per padroneggiare metodi alimentari scientifici sta nel “come mangiare”. Si raccomanda la “Regola del 211”: riempi metà piatto con verdure a foglia verde scuro, un quarto con proteine di alta qualità (come petto di pollo, pesce, gamberetti, tofu) e un quarto con alimenti base (carboidrati). Puoi anche usare la tua mano per una stima: una porzione di proteine dovrebbe essere circa la dimensione e lo spessore del tuo palmo, le verdure circa due pugni e i carboidrati circa un pugno. Chi mira a perdere peso dovrebbe mangiare prima le verdure, poi le proteine e infine i carboidrati. Per chi mira a prendere peso, l’ordine è invertito.
Quando si scelgono gli alimenti, preferisci carboidrati complessi come riso integrale o patate dolci rispetto a quelli raffinati. Scegli opzioni a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto proteico per le proteine. Dai priorità alle verdure di colore scuro. Limita l’assunzione giornaliera di olio a 20g-25g, scegliendo oli sani. Per le bevande, l’acqua naturale o il tè non zuccherato sono i migliori. È utile sviluppare abitudini come fare tre pasti regolari, masticare lentamente e bere acqua prima dei pasti. Durante la perdita di peso, spuntini come yogurt magro o pomodorini sono buone scelte, mentre gli snack ad alto contenuto di zuccheri e grassi dovrebbero essere evitati.
Ci sono strategie per situazioni speciali come incontri sociali o ordinazioni da asporto. Quando ordini a domicilio, dai priorità a metodi di cottura come al vapore, bollitura o stufatura, chiedi “meno olio e sale”, chiedi salse a parte e cerca di seguire la “Regola del 211” quando scegli i piatti. Se mangi troppo in un pasto, puoi bruciare calorie extra aumentando attività come camminare o fare le scale, e ridurre i carboidrati di circa un terzo al pasto successivo. Per le riunioni, scegli ristoranti che offrono cibo fresco e sano, ed evita buffet e catene di fast food.
In un evento sulla salute e la cultura, è stato notato che per le persone comuni che imparano il balletto, il beneficio più immediato è il miglioramento della postura. Problemi come spalle curve e postura ingobbita da seduti prolungati possono essere alleviati attraverso semplici esercizi di base. Quando allunghi le gambe, mantieni le ginocchia dritte finché non senti un leggero fastidio all’interno coscia, esercitandoti una volta al mattino e una alla sera. Per mobilizzare le spalle, prima riscalda le articolazioni strofinandole, esegui i movimenti lentamente e usa uno specchio per correggere la forma. Usare un punto d’appoggio per sollevarsi sulle punte può esercitare i muscoli del polpaccio e migliorare l’equilibrio. Questi esercizi non sono limitati dalla posizione, e una pratica costante può migliorare significativamente la postura.

L’impatto del balletto sul modellamento del corpo va ben oltre il semplice “dimagrire”.
Molte persone vedono pochi cambiamenti nel loro peso dopo aver praticato balletto, ma i loro corpi diventano più tonici e il loro portamento più elegante, sfidando l’idea sbagliata di concentrarsi solo sul peso. Per i ballerini, la gestione del peso è una necessità professionale. Salti e rotazioni ad alta difficoltà richiedono un corpo leggero per ridurre il rischio di infortuni sportivi, e l’allenamento a lungo termine li aiuta a sviluppare la memoria muscolare.