Nuova Delhi L’Alta Corte di Delhi ha espresso un’osservazione storica e severa riguardo alle scommesse sul cricket. La corte ha dichiarato chiaramente che ogni rupia guadagnata dalle scommesse sul cricket è un ‘profitto illegale’ perché questa attività è legalmente vietata in India. La corte ha anche chiarito che, sia che i guadagni siano piccoli o grandi, sia che l’attività sia condotta a livello personale o attraverso reti organizzate, qualsiasi reddito ottenuto tramite scommesse sarà classificato come attività criminale.

L’Alta Corte di Delhi ha respinto mercoledì 6 ricorsi relativi a una racket internazionale di scommesse sul cricket, affermando che la rete era basata su attività criminale. Pertanto, ogni profitto da essa derivato è criminale.

In realtà, i ricorsi erano stati presentati da individui coinvolti in scommesse sul cricket. Avevano chiesto che i sequestri provvisori e gli avvisi emessi dall’Enforcement Directorate fossero annullati, sostenendo che le scommesse sul cricket non costituiscono un reato ai sensi del PMLA e che le loro proprietà non possono essere considerate reddito illegale.

L’ordine di un singolo membro dell’Autorità PMLA è anch’esso valido

La corte ha dichiarato che l’azione dell’Enforcement Directorate era basata su prove solide. L’intera racket si basava su frodi e reti illegali. Pertanto, il sequestro dei beni e l’emissione di avvisi sono stati considerati appropriati. La corte ha chiarito che l’Autorità Giudicante del PMLA è valida anche con un solo membro.

Questa autorità, che esamina i sequestri dell’ED, non richiede un collegio completo di tre membri per le udienze o gli ordini. Se è presente un membro, questi può anche emettere avvisi, condurre udienze e emettere ordini.

Il sequestro dei beni non è obbligatorio prima dell’emissione degli avvisi. Dare un avviso è il primo passo per avviare le udienze. Il sequestro dei beni è un passo separato. Gli avvisi possono essere emessi anche quando non è avvenuto alcun sequestro. Il sequestro può anche avvenire quando gli avvisi arrivano successivamente.

Alta Corte di Delhi

L’Alta Corte di Delhi è uno degli alti tribunali più antichi dell’India, istituito nel 1966 dopo la divisione dell’ex Alta Corte del Punjab. Funge da massima autorità giudiziaria per il Territorio della Capitale Nazionale di Delhi, operando dal suo iconico edificio a forma di ‘nave’ nel cuore amministrativo della capitale. La storia della corte è profondamente legata alla riorganizzazione del sistema giudiziario indiano dopo l’indipendenza.

Enforcement Directorate

L’Enforcement Directorate (ED) non è un luogo o un sito culturale, ma un’agenzia di applicazione della legge del Governo dell’India. È responsabile dell’applicazione delle leggi economiche e della lotta alla criminalità finanziaria, investigando principalmente i reati legati al riciclaggio di denaro e alle violazioni valutarie. L’agenzia è stata istituita nel 1956 e trae il suo potere da leggi come il Prevention of Money Laundering Act (PMLA).

Autorità PMLA

Non sono in grado di fornire un riassunto per “Autorità PMLA” in quanto non sembra essere un luogo o un sito culturale riconosciuto. PMLA si riferisce più comunemente alle *Publications of the Modern Language Association*, una prestigiosa rivista accademica per gli studi linguistici e letterari. Non è una località fisica con una storia come sito culturale o storico.

Autorità Giudicante del PMLA

L’Autorità Giudicante del PMLA non è un luogo fisico o un sito culturale, ma un organismo statutario istituito ai sensi del Prevention of Money Laundering Act (PMLA) indiano del 2002. La sua funzione è determinare se i beni sequestrati dall’Enforcement Directorate siano coinvolti in riciclaggio di denaro. L’autorità svolge un ruolo cruciale nel quadro giuridico indiano per combattere i reati finanziari.