L’incrocio tra la logica dell’alta velocità, la pianificazione urbana di Yokohama e il destino di una palude: un “punto preciso miracoloso”

La posizione della stazione di Shin-Yokohama è un “crocevia di coincidenza e necessità”, dove tre contesti di lungo periodo si sono perfettamente sovrapposti a una realtà pratica:

① Garantire un tracciato rettilineo e veloce per il Tōkaidō Shinkansen

② Allineamento con la pianificazione urbana della Città di Yokohama (il concetto di “Twin Core”)

③ Espansione della rete su vasta scala tramite linee metropolitane, Sotetsu e Tokyu

e

④ La ragione pratica che l’area intorno a Shin-Yokohama all’epoca era “paludosa, rendendo facile l’acquisizione dei terreni”.

Il mezzo delle risaie, che non era né una meta turistica né un centro cittadino, si è evoluto in uno dei più grandi snodi di trasporto dell’area metropolitana grazie a questo contesto.

◆ Capitolo 1: Perché non si poteva costruire una stazione dello Shinkansen alla stazione di Yokohama o a quella di Higashi-Kanagawa?
Il Tōkaidō Shinkansen (inaugurato nel 1964) richiedeva prima di tutto un tracciato rettilineo, a causa della condizione assoluta di “collegare Tokyo e Osaka nel minor tempo possibile”.

Data questa premessa, le stazioni di Yokohama e Higashi-Kanagawa, pur considerate, si rivelarono alla fine “luoghi impossibili”.

1. Curve strette necessarie = Perdita di velocità
Per raggiungere la stazione di Yokohama, la linea avrebbe dovuto serpeggiare notevolmente attraverso le aree urbane.
Lo Shinkansen ha standard tecnici rigorosi per il raggio delle curve e la pendenza; curve strette comportano una significativa riduzione della velocità.
Ciò contraddice la sua missione di “ferrovia ad alta velocità”.
※ Per ragioni simili, anche Osaka = Shin-Osaka e Kobe = Shin-Kobe evitano i centri cittadini.

2. Semplicemente “nessuno spazio”
La stazione di Yokohama era densamente occupata dalle linee JR e ferroviarie private, già a piena capacità.
L’area intorno all’attuale uscita Takashimaya/Sotetsu era concentrata con linee in superficie, non lasciando assolutamente spazio per i binari dello Shinkansen.

3. Territorio e espropri erano senza speranza
L’area intorno alla stazione di Yokohama è un mix di colline con terreno instabile.
Nel 1959 era già diventata un quartiere vivace.
Gli espropri con relativi sfratti sarebbero stati fatali per un progetto nazionale con la scadenza assoluta del “completamento prima delle Olimpiadi”.

4. La “seconda candidata”, la stazione di Higashi-Kanagawa, fu abbandonata per i tempi di costruzione
Si considerò “E Higashi-Kanagawa allora?”, ma anche quest’area era urbanizzata, rendendo difficili gli espropri e i tempi di costruzione imprevedibili.

■ Condizione assoluta: Apertura prima delle Olimpiadi di Tokyo del 1964
Questa scadenza pesò molto sulle allora Ferrovie Nazionali Giapponesi.
Era richiesto un “tracciato con un periodo di costruzione prevedibile” che potesse essere realizzato nel minor tempo.
Di conseguenza, anche il piano di passare per Higashi-Kanagawa fu giudicato troppo difficile.

◆ Capitolo 2: Non una scelta di ripiego, ma perché Shin-Yokohama era la soluzione ottimale
Sia la stazione di Yokohama che quella di Higashi-Kanagawa “erano semplicemente impossibili” per soddisfare le condizioni dello Shinkansen.
Quindi, con condizioni così rigide, perché fu scelta Shin-Yokohama, che non era altro che risaie e paludi?
La risposta si riduce a due punti.
1. L’acquisizione dei terreni era enormemente più facile.

Lo stato del terreno di fronte alla stazione di Shin-Yokohama
L’area intorno a Shin-Yokohama era una palude chiamata localmente “Shobuda”.
Era un terreno che faceva piangere i contadini, dove d’inverno non cresceva nulla e le inondazioni erano frequenti.
Tuttavia, dal punto di vista della costruzione ferroviaria:
Poche aree residenziali, quasi nessuno sfratto necessario = poteva rispettare la scadenza.
Questo divenne il fattore decisivo.
→ In altre parole, non fu scelta perché era “tranquilla”, ma per razionalità progettuale: minima resistenza e costruzione più rapida.

2. Si

Stazione di Shin-Yokohama

La stazione di Shin-Yokohama è un importante snodo ferroviario a Yokohama, in Giappone, inaugurato nel 1964 per servire la nuova linea Tōkaidō Shinkansen (treno proiettile). Fu costruita principalmente come porta di accesso ai trasporti, distinta dal centro storico della città, e il suo sviluppo ha contribuito a stimolare una significativa crescita commerciale nell’area circostante, oggi nota per i suoi distretti commerciali e il vicino Shin-Yokohama Ramen Museum.

Tōkaidō Shinkansen

Il Tōkaidō Shinkansen è la pionieristica linea ferroviaria ad alta velocità del Giappone, inaugurata nel 1964 poco prima delle Olimpiadi di Tokyo. Collegando Tokyo e Osaka, ha rivoluzionato i viaggi a lunga distanza con la sua velocità e affidabilità, diventando un simbolo della ripresa tecnologica e della crescita economica del Giappone del dopoguerra.

Stazione di Yokohama

La stazione di Yokohama è un importante snodo ferroviario nella prefettura di Kanagawa, in Giappone, che funge da principale porta di accesso alla città di Yokohama. Fu inaugurata per la prima volta nel 1872 come capolinea della prima ferrovia del Giappone, che collegava Yokohama a Shimbashi a Tokyo. Oggi è una delle stazioni più trafficate al mondo, circondata da vasti distretti commerciali e aziendali sviluppatisi intorno alla sua infrastruttura di trasporto.

Stazione di Higashi-Kanagawa

La stazione di Higashi-Kanagawa è una stazione ferroviaria nel quartiere Kanagawa di Yokohama, in Giappone, che serve principalmente la linea principale Keikyū. Fu inaugurata nel 1905 ed è stata storicamente significativa come capolinea originale della Keihin Electric Railway (ora Keikyū) prima che la linea fosse estesa alla stazione di Yokohama. Oggi funziona come stazione pendolare locale che collega i passeggeri al centro di Yokohama e alla regione di Keihin.

Shin-Osaka

Shin-Osaka è un importante snodo dei trasporti nel nord di Osaka, in Giappone, noto soprattutto per la sua grande stazione ferroviaria che funge da capolinea occidentale della linea Tōkaidō Shinkansen (treno proiettile). L’area fu sviluppata negli anni ’60 intorno alla stazione per accogliere l’alta velocità ferroviaria, trasformandola da un quartiere relativamente tranquillo in un vivace porta d’accesso alla regione del Kansai. Oggi è caratterizzata da grattacieli moderni, hotel business e complessi commerciali, funzionando principalmente come centro di transito e affari piuttosto che come meta turistica tradizionale.

Shin-Kobe

Shin-Kobe è un moderno distretto dei trasporti e commerciale a Kobe, in Giappone, sviluppato principalmente alla fine degli anni ’80 dopo l’apertura della stazione dello Shinkansen (treno proiettile). L’area è nota per la sua vicinanza al **Nunobiki Herb Garden** storico e alle **Cascate Nunobiki**, celebrate per secoli nella poesia giapponese, creando un contrasto sorprendente tra infrastrutture contemporanee e scenari naturali antichi.

Shobuda

“Shobuda” non corrisponde a un luogo storico o sito culturale ampiamente riconosciuto. È possibile che il nome sia scritto in modo errato, si riferisca a una località molto circoscritta o poco conosciuta, o sia un termine di un contesto specifico non comunemente documentato in fonti in lingua inglese. Senza informazioni più specifiche, non è possibile fornire un riassunto storico.

Olimpiadi di Tokyo

Le Olimpiadi di Tokyo si riferiscono ai Giochi estivi tenuti a Tokyo, in Giappone, nel 1964 e di nuovo nel 2021 (rinviati dal 2020 a causa della pandemia di COVID-19). I Giochi del 1964 furono storici, simboleggiando la ripresa e la modernizzazione del Giappone del dopoguerra, mentre i Giochi del 2020/21 furono notevoli per essere stati tenuti in condizioni pandemiche senza precedenti e senza spettatori pubblici.