Il Ministro delle Finanze Purbaya Yudhi Sadewa ha ufficialmente modificato le norme per lo stanziamento dei fondi per i villaggi attraverso il Regolamento del Ministro delle Finanze n. 81 del 2025.
Questo regolamento è entrato in vigore martedì 25 novembre 2025 e modifica il Regolamento del Ministro delle Finanze n. 108/2024. Una disposizione chiave impone che lo stanziamento dei fondi per i villaggi sia vincolato all’istituzione di cooperative di villaggio o di sottodistretto “Rosse e Bianche” (KDMP/KKMP).
“Per aumentare l’efficacia della governance della distribuzione dei fondi per i villaggi per l’anno fiscale 2025, in linea con la politica del Presidente della Repubblica di Indonesia a sostegno dell’istituzione di cooperative di villaggio/sottodistretto Rosse e Bianche, è necessario stabilire un Regolamento del Ministro delle Finanze che modifichi il Regolamento del Ministro delle Finanze n. 108 del 2024”, si afferma nel Regolamento del Ministro delle Finanze 81/2025.
Secondo questa nuova normativa, la modalità di erogazione dei fondi per i villaggi rimane suddivisa in due fasi.
La prima fase ammonta al 60 percento dell’allocazione totale dei fondi per i villaggi e deve essere distribuita entro giugno al più tardi.
La seconda fase rimane al 40 percento e può iniziare ad aprile.
I requisiti per la distribuzione della prima fase rimangono invariati. I villaggi devono ancora stabilire il proprio Bilancio del Villaggio (APBDes), presentare una lettera di autorizzazione al trasferimento dei fondi e designare i beneficiari dell’Assistenza Diretta in Contanti per il Villaggio (BLT Desa) se prevista nel bilancio.
Un cambiamento significativo si applica ai requisiti per la seconda fase. Mentre la normativa precedente richiedeva solo che i villaggi riferissero l’assorbimento dei fondi dell’anno precedente e i risultati ottenuti, insieme ai risultati della prima fase, il Regolamento del Ministro delle Finanze 81/2025 aggiunge ora un nuovo requisito ai sensi del Paragrafo 3, Articolo 24.
Questo requisito aggiuntivo include l’atto costitutivo della persona giuridica KDMP/KKMP o la prova della presentazione dei documenti per la formazione della cooperativa a un notaio, nonché una lettera di impegno del Bilancio del Villaggio a sostegno dell’istituzione della cooperativa.
Questo regolamento introduce anche nuove norme riguardanti il formato della lettera di impegno attraverso l’Articolo 29A e disposizioni per il rinvio dello stanziamento dei fondi per i villaggi della seconda fase attraverso l’Articolo 29B.
Il regolamento spiega che i fondi per i villaggi della seconda fase saranno rinviati se i requisiti non saranno soddisfatti entro il 17 settembre 2025. Questo rinvio si applica ai fondi con utilizzo sia vincolato che non vincolato.
I fondi rinviati potranno essere ridistribuiti solo se il reggente o il sindaco soddisferà tutti i requisiti entro la scadenza di fine anno.
Se i requisiti non saranno ancora soddisfatti entro la fine dell’anno, i fondi per i villaggi della seconda fase non saranno distribuiti.
Questo budget può essere riallocato per sostenere le priorità del governo o le politiche di controllo fiscale stabilite attraverso un decreto ministeriale.
Se i fondi rimarranno inutilizzati per qualsiasi scopo entro la fine dell’anno fiscale, diventeranno fondi residui per i villaggi nel Conto del Tesoro dello Stato (RKUN) e non saranno distribuiti l’anno successivo.
Attraverso questa nuova normativa, il governo revoca anche le disposizioni relative alla distribuzione dei fondi per i villaggi della seconda fase a utilizzo non vincolato dal Regolamento del Ministro delle Finanze 145/2023.
“All’entrata in vigore del presente Regolamento Ministeriale, le disposizioni riguardanti la distribuzione dei fondi per i villaggi della seconda fase a utilizzo non vincolato, come regolamentate dall’Articolo 22 e dall’Articolo 23 del Regolamento del Ministro delle Finanze n. 145 del 2023…, sono revocate e dichiarate nulle”, si legge nel Regolamento del Ministro delle Finanze 81/2025.
