1,4 miliardi erogati ai coltivatori locali di grano

L’Autorità Generale per la Sicurezza Alimentare ha annunciato il pagamento della terza rata per i coltivatori locali di grano che hanno completato la consegna delle quantità loro assegnate per la stagione 2025. L’operazione è stata effettuata attraverso le filiali della Società Nazionale di Approvvigionamento Cerealicolo “SABL”, dopo aver completato le procedure di chiusura dei conti tramite la piattaforma elettronica “Mahsouli” entro il 2 ottobre.

Secondo la dichiarazione dell’Autorità, l’importo totale accreditato sui conti bancari degli agricoltori per questa rata ha raggiunto circa 412,46 milioni di riyal, in cambio di 226.452 tonnellate di grano fornite da 672 coltivatori distribuiti in varie regioni del Regno. Il totale erogato dall’inizio della stagione sale così a 1,4 miliardi di riyal, per quantità superiori a 781.843 tonnellate, a beneficio di 2.672 agricoltori.

Gli importi della terza rata sono stati distribuiti tra diverse regioni agricole principali. La regione di Al-Jouf si è classificata al primo posto per valore dei crediti, con circa 93,5 milioni di riyal, seguita dalla regione di Tabuk con 93,4 milioni di riyal, poi da Al-Qassim con 92,4 milioni di riyal, mentre Hail ha registrato 69,4 milioni di riyal.

I crediti complessivi per le regioni di Riyadh, Al-Kharj, Wadi Al-Dawasir e Al-Ahsa hanno ammontato a circa 63,4 milioni di riyal.

L’Autorità ha confermato che il pagamento dei crediti agli agricoltori rientra nel suo impegno a sostegno del sistema nazionale di sicurezza alimentare e all’incoraggiamento della produzione locale di grano, in linea con gli obiettivi della Strategia Nazionale per la Sicurezza Alimentare, per migliorare la sostenibilità del settore agricolo e l’efficienza delle catene di approvvigionamento alimentare nel Regno.

Al-Jouf

Al-Jouf è una regione storicamente ricca nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, nota come una delle aree abitate più antiche della penisola arabica. Ospita importanti siti archeologici, tra cui l’antica città di Dumat al-Jandal, che risale a migliaia di anni fa ed era un vitale punto di sosta sulle rotte commerciali antiche. La regione presenta anche monumenti come il Forte Marid e le pietre erette di Rajajil, spesso chiamate la “Stonehenge arabica”.

Tabuk

Tabuk è una città nel nord-ovest dell’Arabia Saudita con una storia che risale all’epoca pre-islamica, nota per essere menzionata nel Corano in relazione alla Spedizione di Tabuk guidata dal Profeta Maometto. Ospita anche il storico Castello di Tabuk, una fortezza ottomana restaurata che oggi funge da museo. La posizione strategica della regione ne fece un’importante tappa sulle antiche rotte commerciali e di pellegrinaggio.

Al-Qassim

Al-Qassim è una regione centrale dell’Arabia Saudita rinomata per il suo ricco patrimonio agricolo, in particolare per i suoi vasti palmeti da datteri. Storicamente, fu un importante crocevia per le antiche rotte commerciali e il sito della storica Battaglia di Al Bassam, che contribuì alla formazione del Primo Stato Saudita. Oggi è un importante centro culturale ed economico, noto per la sua architettura tradizionale e l’annuale Festival dei Datteri di Buraydah.

Hail

Hail è una città nel nord-ovest dell’Arabia Saudita con una storia di migliaia di anni, testimoniata da antiche incisioni rupestri nel deserto circostante. Fu una tappa cruciale sulla storica Via dell’Incenso e fu la capitale dell’influente emirato di Jabal Shammar nel XIX e all’inizio del XX secolo. Oggi è nota per la sua architettura tradizionale najdita e come porta d’accesso ai siti patrimonio UNESCO di Jubbah e al-Manjor.

Riyadh

Riyadh è la capitale e la città più grande dell’Arabia Saudita, centro politico, finanziario e amministrativo della nazione. Storicamente città-oasi fortificata e capitale storica del Primo Stato Saudita nel XVIII secolo, fu conquistata nel 1902 dal re Abdulaziz Al Saud, evento che segnò l’inizio del moderno Regno dell’Arabia Saudita. Da allora la città ha subito una rapida modernizzazione, trasformandosi da insediamento desertico tradizionale in una vivace metropoli contemporanea.

Al-Kharj

Al-Kharj è un’oasi e governatorato storicamente significativo nel centro dell’Arabia Saudita, a sud di Riyadh. È da lungo tempo un importante centro agricolo grazie alle sue sorgenti naturali e alla terra fertile, con una storia di insediamento umano che risale a migliaia di anni fa. In epoca moderna, divenne il sito del primo progetto agricolo commerciale in Arabia Saudita, istituito dal re Abdulaziz Al Saud all’inizio del XX secolo.

Wadi Al-Dawasir

Wadi Al-Dawasir è una città e governatorato importante nella regione del Najd, nel sud dell’Arabia Saudita. Storicamente, fu un vitale punto di sosta e insediamento per le carovane commerciali e di pellegrinaggio che attraversavano la penisola arabica. L’area prende il nome dalla tribù Al Dawasir, una delle più grandi e influenti della regione, storicamente centrale per il suo sviluppo e la sua cultura.

Al-Ahsa

Al-Ahsa è una vasta oasi e sito culturale nella Provincia Orientale dell’Arabia Saudita, rinomata per i suoi immensi palmeti da datteri e le antiche sorgenti. Con una storia di abitazione umana continua fin dal periodo neolitico, fu un importante centro urbano nella regione del Golfo e una città chiave sulle rotte carovaniere. Per questa ricca storia e il suo paesaggio culturale unico, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2018.