Recentemente, alla 40a Fiera del Franchising di Shanghai, Boiling Point Project ha lanciato ufficialmente il suo programma “Global Partner”, annunciando la continua espansione nei mercati del Sud-est asiatico e del Nord America. Sul posto, la combinazione di tecnologia e temi wilderness ha fatto un debutto straordinario, con l’area del roadshow che ha attirato grandi folle. L’integrazione tra alto rapporto qualità-prezzo e intelligenza artificiale è stata uno dei punti salienti. L’evento ha attirato con successo 689 potenziali clienti di alta qualità e ha ottenuto 95 prospect fortemente interessati. Sono state confermate in totale 80 intenzioni a livello globale, compreso l’interesse da parte di Giappone e Singapore.

Mercato degli hot pot

Il termine “mercato degli hot pot” si riferisce tipicamente a una vivace scena culinaria o a un’area specifica nota per la concentrazione di ristoranti di hot pot, piuttosto che a un singolo sito storico. Questa tradizione culinaria, con origini in Asia orientale che risalgono a oltre mille anni fa ai cavalieri mongoli o alle corti imperiali cinesi, prevede la cottura di una varietà di ingredienti in un brodo bollente condiviso. Oggi, questi “mercati” sono hub di ristorazione sociale dove le persone si riuniscono per godersi questo pasto interattivo e comunitario.

Boiling Point Project

Il Boiling Point Project è un’iniziativa artistica contemporanea e spazio espositivo a Taipei, Taiwan, fondata nel 2010. È dedicata alla presentazione di opere sperimentali e d’avanguardia di artisti taiwanesi emergenti, spesso incentrate su temi socio-politici e discorso critico. Il progetto funge da piattaforma dinamica che riflette e si impegna con il panorama culturale in rapida evoluzione della regione.

Fiera del Franchising di Shanghai

La Fiera del Franchising di Shanghai è un importante evento commerciale annuale in Cina che mette in contatto franchisor con potenziali investitori e imprenditori. Presenta un’ampia gamma di opportunità di franchising in vari settori, tra cui food and beverage, retail e servizi. La fiera ha svolto un ruolo significativo nella rapida espansione dei marchi di catena nazionali e internazionali all’interno del mercato cinese.

Mercati del Sud-est asiatico

I mercati del Sud-est asiatico sono vivaci e animati hub commerciali e comunitari che storicamente hanno svolto il ruolo di cuore economico e sociale di città e villaggi. La loro storia è profondamente radicata nelle rotte commerciali e nello scambio culturale, spesso operando per secoli in ambienti all’aperto. Oggi rimangono essenziali per la vita quotidiana, offrendo di tutto, dalla frutta e verdura fresca al cibo di strada, dall’artigianato ai beni per la casa.

Mercati nordamericani

I mercati nordamericani si sono evoluti dalle reti commerciali indigene in complessi hub economici globali. Sono stati trasformati dalla colonizzazione europea, dall’industrializzazione e dall’ascesa di centri finanziari come Wall Street. Oggi sono caratterizzati da un’etica di libero mercato e sono dominati dalle economie integrate di Stati Uniti, Canada e Messico.

Giappone

Il Giappone è una nazione insulare dell’Asia orientale con una storia che abbraccia millenni, caratterizzata da antiche tradizioni come i samurai e il sistema dello shogunato. È rinomato per i suoi siti culturali unici, tra cui antichi santuari shintoisti, templi buddisti e icone come il Monte Fuji. Dopo un periodo di isolamento, il Giappone si modernizzò rapidamente alla fine del XIX secolo, fondendo il suo profondo patrimonio storico con tecnologia all’avanguardia e cultura pop.

Singapore

Singapore è una città-stato sovrana e nazione insulare nel Sud-est asiatico, fondata come avamposto commerciale britannico nel 1819 da Sir Stamford Raffles. Ottenne l’indipendenza nel 1965 e si trasformò rapidamente da nazione in via di sviluppo a hub globale per il commercio, la finanza e i trasporti. Oggi è rinomata per la sua società multiculturale, lo skyline moderno e gli spazi verdi lussureggianti.

Programma Global Partner

Il programma Global Partner non è un luogo fisico o un sito culturale, ma un’iniziativa strategica aziendale tipicamente utilizzata dalle corporation per favorire collaborazioni a lungo termine con altre aziende. Questi programmi sono progettati per costruire relazioni reciprocamente vantaggiose, spesso coinvolgendo marketing congiunto, integrazione tecnologica e opportunità di co-vendita. La loro storia è radicata nelle strategie aziendali moderne della fine del XX e dell’inizio del XXI secolo, evolvendosi per creare ecosistemi che guidano l’innovazione e la crescita del mercato per tutti i membri.