Nell’estate del 2025, il Giappone segna 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Per evitare di ripetere gli stessi errori, le guide sono le profonde parole dei sopravvissuti alla guerra. Dovremmo ascoltare attentamente ancora una volta ciascuno dei loro messaggi.

Riflettendo sulle difficoltà di adattarsi a una cultura diversa, ha ricordato: “Nella mia scuola a Ibaraki, sono stata rimproverata dalle studentesse più grandi perché non mi inchinavo correttamente”. All’epoca, le mancava così tanto il cibo canadese che a volte mangiava il burro a pezzi – qui nella sua casa a Tokyo.

“Ancora oggi, non sono sicura di essere canadese o giapponese”. Nisei canadese di terza generazione, è nata in Canada durante la Seconda Guerra Mondiale e ne aveva la cittadinanza, ma fu internata come “straniera nemica”. Dopo la guerra, fu deportata in Giappone. Racconta con calma come il suo senso di identità sia stato stravolto all’inizio dell’adolescenza.

È nata a Vancouver, la città più grande della Columbia Britannica. “A Natale, le case lungo la strada gareggiavano per decorare i loro alberi”.

Alle elementari, condivideva il banco con bambini bianchi e pattinava in rollerblade per le strade collinari del suo quartiere. Suo padre, che lavorava per una società di legname, era un lanciatore per la leggendaria squadra di baseball nippo-canadese, i Vancouver Asahi, e suonava anche il sassofono in una band – un uomo socievole.

Un Cambiamento Improvviso di Status… Trasferita nell’Entroterra

Seconda Guerra Mondiale

La Seconda Guerra Mondiale fu un conflitto globale durato dal 1939 al 1945, che coinvolse la maggior parte delle nazioni del mondo. Fu combattuta principalmente tra le potenze dell’Asse (Germania, Italia e Giappone) e gli Alleati (guidati da Regno Unito, Stati Uniti e Unione Sovietica). La guerra causò un’immensa devastazione, inclusa l’Olocausto, e si concluse con la vittoria degli Alleati, rimodellando il panorama politico globale e portando alla creazione delle Nazioni Unite.

Ibaraki

Ibaraki è una prefettura situata nella regione del Kanto in Giappone, nota per luoghi iconici come il Parco Costiero di Hitachi e il magnifico Giardino Kairakuen, uno dei Tre Grandi Giardini del Giappone. Storicamente, faceva parte della potente Provincia di Hitachi ed è sede del venerato Santuario di Kashima, che si ritiene sia stato fondato nel 660 a.C. La prefettura ha anche svolto un ruolo significativo nella modernizzazione del Giappone con l’istituzione di istituzioni come il primo collegio per la formazione degli insegnanti a Mito.

Tokyo

Tokyo, originariamente un piccolo villaggio di pescatori chiamato Edo, divenne il centro politico del Giappone nel 1603 quando Tokugawa Ieyasu vi stabilì il suo shogunato. Fu ribattezzata Tokyo (“Capitale Orientale”) nel 1868 quando l’Imperatore si trasferì da Kyoto, dando inizio alla Restaurazione Meiji. Oggi è una metropoli globale nota per i suoi grattacieli, i templi storici e la vibrante cultura pop.

Canada

Il Canada è un vasto paese nordamericano con una ricca storia plasmata dalle culture indigene, dalla colonizzazione francese e britannica e dalle successive ondate di immigrazione. Divenne un dominion autonomo nel 1867 ed è oggi noto per la sua società multiculturale e diversificata e i suoi paesaggi naturali mozzafiato, dalle foreste e catene montuose alla tundra artica.

Vancouver

Vancouver è una grande città costiera nel Canada occidentale, fondata come insediamento a metà del XIX secolo dopo millenni di presenza indigena. Crebbe rapidamente grazie al suo porto strategico sul Pacifico e alla ferrovia transcontinentale della fine del XIX secolo, evolvendosi in una vivace metropoli multiculturale rinomata per il suo splendido scenario naturale tra montagne e oceano.

Columbia Britannica

La Columbia Britannica è una provincia sulla costa occidentale del Canada, nota per la sua vasta e aspra natura selvaggia e le vivaci città costiere come Vancouver. La sua storia moderna iniziò con l’arrivo degli esploratori britannici alla fine del XVIII secolo, e si unì alla Confederazione Canadese nel 1871. La cultura e la storia della regione sono profondamente influenzate dal ricco patrimonio indigeno e dal successivo sviluppo attraverso il commercio di pellicce e le corse all’oro.

Vancouver Asahi

I Vancouver Asahi furono una squadra di baseball nippo-canadese formata nel 1914 che divenne una delle squadre amatoriali più dominanti a Vancouver, nella Columbia Britannica, nota per la loro innovativa strategia “brain ball” che utilizzava velocità e bunt. La squadra fu tragicamente sciolta nel 1941 quando i suoi giocatori, insieme a migliaia di altri nippo-canadesi, furono internati e i loro beni confiscati dopo l’attacco giapponese a Pearl Harbor. L’eredità degli Asahi sopravvive come un potente simbolo della resilienza della comunità nippo-canadese e del suo contributo alla cultura sportiva canadese.

Squadra di baseball nippo-canadese

Le squadre di baseball nippo-canadesi, in particolare gli Asahi di Vancouver, si formarono all’inizio del XX secolo come fonte di orgoglio comunitario e un modo per affrontare la discriminazione razziale attraverso lo sport. La squadra originale degli Asahi divenne una forza dominante nei campionati di Vancouver prima di essere sciolta quando i suoi membri furono internati durante la Seconda Guerra Mondiale. La loro eredità è celebrata come una potente storia di resilienza e dell’uso dello sport per superare le avversità sociali.