Il 15 ottobre, il Consiglio di Stato ha tenuto la sua 16a sessione di studio tematica incentrata sul “Rafforzamento del ruolo guida e di garanzia degli standard, promuovendo lo sviluppo economico di alta qualità attraverso il loro aggiornamento”. Durante la sessione, è stato sottolineato che è necessario studiare e implementare a fondo le importanti direttive e le decisioni pertinenti della leadership centrale, accelerando le riforme e le innovazioni nel lavoro di standardizzazione, migliorando la qualità e l’aggiornamento dell’economia reale e potenziando continuamente i motori interni per uno sviluppo di alta qualità.

La sessione di studio ha incluso spiegazioni sui temi della standardizzazione, seguite da discussioni di scambio.

È stato rilevato che gli standard costituiscono quadri istituzionali fondamentali che svolgono un ruolo cruciale nella costruzione di un sistema industriale moderno e nell’istituzione di un mercato nazionale unificato. Negli ultimi anni, sono stati compiuti progressi significativi nel lavoro di standardizzazione, con una copertura in espansione e standard in continuo miglioramento. Tuttavia, permangono alcune debolezze. L’aggiornamento degli standard dovrebbe essere una priorità, accelerando lo sviluppo di un sistema di standard che soddisfi i requisiti di uno sviluppo di alta qualità e sfruttando meglio il ruolo guida e di garanzia degli standard.

È stato sottolineato che l’offerta di standard dovrebbe essere ottimizzata, allineandosi strettamente alle esigenze reali dello sviluppo economico e sociale, affrontando prima le necessità più urgenti e apportando miglioramenti in modo ordinato. Le esigenze in materia di standard dovrebbero essere esaminate sistematicamente settore per settore, rafforzando l’empowerment attraverso tecnologie digitali come l’intelligenza artificiale e avanzando sistematicamente nella formulazione e revisione degli standard.

L’implementazione degli standard dovrebbe essere rafforzata attraverso sia una supervisione rigorosa che servizi ottimizzati, utilizzando ispezione, test, certificazione e accreditamento per promuoverne l’applicazione. Dovrebbe essere istituito un elenco di responsabilità per l’implementazione degli standard obbligatori, con enfasi sul riferimento agli standard raccomandati nelle politiche industriali, negli appalti pubblici e nelle procedure di gara, guidando le imprese a implementare standard di alto livello.

I livelli di standardizzazione internazionale dovrebbero essere potenziati attraverso una cooperazione e scambi internazionali approfonditi in materia di standardizzazione, espandendo costantemente l’apertura istituzionale negli standard.

È stato sottolineato che la riforma e l’innovazione dovrebbero fungere da forza trainante, migliorando continuamente i meccanismi istituzionali per il lavoro di standardizzazione e potenziando complessivamente i livelli generali degli standard e l’efficienza della loro gestione.

Il rapporto tra governo e mercato dovrebbe essere gestito correttamente, con i dipartimenti governativi che svolgono il loro ruolo nella progettazione generale e nella guida normativa, mentre si sostengono le forze di mercato, incluse imprese e alleanze industriali, affinché giochino un ruolo maggiore nello sviluppo degli standard, promuovendo il sano sviluppo degli standard aziendali e di associazione.

Il rapporto tra standard a livello nazionale e standard locali dovrebbe essere gestito adeguatamente, chiarendo ulteriormente il posizionamento degli standard a diversi livelli, semplificando le gerarchie standard, accelerando la rimozione delle barriere standard che ostacolano la costruzione di un mercato nazionale unificato e formando effettivamente un quadro positivo di regole nazionali unificate integrate da caratteristiche locali.

Il rapporto tra gestione degli standard e governance del settore dovrebbe essere gestito correttamente, migliorando i meccanismi di lavoro che prevedono un’organizzazione coordinata, una divisione delle responsabilità e una cooperazione collaborativa, promuovendo la formazione di forze sinergiche per la riforma del lavoro di standardizzazione.