Riyad ospita, dal 23 al 25 ottobre, il più grande evento internazionale sulla scienza della longevità, il biohacking e la medicina integrativa, riunendo pionieri d’élite, ricercatori ed esperti di benessere dall’Arabia Saudita e da tutto il mondo al primo Zenos Health Summit.
Al vertice partecipano oltre 1.500 persone e 70 relatori sauditi e internazionali
Il vertice è il primo del suo genere nella regione e si concentra su iniziative sanitarie innovative per il Saudi Vision 2030, con l’obiettivo di stabilire nuovi standard per la salute e il benessere in Medio Oriente.
Il summit, che si tiene al Bab Samhan Hotel di Diriyah, vede la partecipazione di oltre 1.500 persone e 70 relatori sauditi e internazionali provenienti da vari paesi del mondo.
L’evento è organizzato in linea con il Programma di Trasformazione Sanitaria e in partnership con il Programma Vision e il Programma Qualità della Vita.
Relatori dall’Arabia Saudita, dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dal Medio Oriente presenteranno le ultime novità su temi come biohacking e longevità, medicina di precisione e funzionale, scienze nutrizionali, diagnostica basata sull’intelligenza artificiale e miglioramento del benessere emotivo, attraverso sessioni e conferenze.
Oltre a panel, conferenze e workshop, i tre giorni consecutivi includeranno esercizi fisici, sessioni di yoga, esibizioni artistiche e di patrimonio saudita, e concerti di musica internazionale. Ogni serata prevede elementi immersivi come spettacoli pirotecnici, suonatori di oud elettronico, performance acrobatiche e giochi di luce laser. L’intrattenimento si integra con attività culturali, esperienze di benessere, relax e cene di alta cucina in ambientazioni ispirate al deserto.
Il programma serale del summit trasforma ogni notte in un viaggio culturale distintivo: “Dall’Arabia Saudita” celebra il patrimonio locale, “Al Mondo” mostra la creatività artistica globale e “Al Futuro” esplora performance all’avanguardia.
Il programma di intrattenimento riflette la missione del vertice di fondere la tradizionale cultura saudita con le innovazioni globali in materia di benessere e salute. Artisti locali sauditi si esibiranno accanto a opere artistiche internazionali, creando uno scambio culturale unico che onora sia il patrimonio che l’espressione contemporanea.
Ogni serata si conclude con esperienze curate in tende a tema specifico, che includono storytelling digitale, conoscenze tradizionali sulle erbe, spazi per la meditazione e uno sguardo sul futuro della medicina personalizzata, permettendo agli ospiti di continuare il loro percorso di benessere oltre gli spettacoli sul palco principale.
Bab Samhan Hotel
Il Bab Samhan Hotel è un resort di lusso nel deserto situato vicino al bordo del Quarto Vuoto in Arabia Saudita. È progettato per riflettere l’architettura tradizionale najdita, con strutture simili a fortezze che riecheggiano gli stili costruttivi storici della regione. L’hotel offre un’esperienza moderna e di alto livello, offrendo agli ospiti allo stesso tempo un senso dell’antico patrimonio e del vasto paesaggio desertico dell’area.
Diriyah
Diriyah è una città storica situata alla periferia di Riyad, in Arabia Saudita, ed è stata la dimora originaria della famiglia reale saudita. Fu la prima capitale del Primo Stato Saudita, fondato nel 1744, e fu un importante centro politico e religioso. Il sito, in particolare il distretto di mattoni di fango di At-Turaif, è Patrimonio dell’Umanità UNESCO e rappresenta la culla dello stato saudita moderno.
Saudi Vision 2030
Saudi Vision 2030 è un quadro strategico lanciato nel 2016 per ridurre la dipendenza dell’Arabia Saudita dal petrolio, diversificare la sua economia e sviluppare settori di servizio pubblico come salute, istruzione, infrastrutture, ricreazione e turismo. La visione si basa su tre temi principali: una società vibrante, un’economia prospera e una nazione ambiziosa, con obiettivi che includono l’aumento del coinvolgimento del settore privato e la promozione di una cultura sociale più laica e aperta. Rappresenta un piano di trasformazione storica per il paese, che mira a posizionare l’Arabia Saudita come una potenza globale degli investimenti e un hub di collegamento tra tre continenti.
Programma di Trasformazione Sanitaria
Il Programma di Trasformazione Sanitaria è una grande iniziativa strategica, tipicamente lanciata da un governo o un’autorità sanitaria, volta a ristrutturare e modernizzare fondamentalmente un sistema sanitario nazionale o regionale. La sua storia è radicata nell’affrontare sfide sistemiche come costi crescenti, infrastrutture obsolete ed esigenze di salute pubblica in evoluzione, spesso guidata dalla visione di migliorare l’assistenza ai pazienti attraverso l’innovazione digitale, l’efficienza operativa e una maggiore accessibilità.
Programma Vision
Non sono in grado di fornire un riassunto per “Programma Vision” in quanto non sembra essere un luogo specifico o un sito culturale. Il termine è comunemente usato per riferirsi a varie iniziative, come strategie aziendali, programmi governativi o servizi di cura degli occhi, piuttosto che a una località fisica con una storia.
Programma Qualità della Vita
Il Programma Qualità della Vita è una grande iniziativa lanciata in Arabia Saudita nel 2019 come parte della Vision 2030 della nazione. Il suo obiettivo principale è migliorare lo stile di vita per cittadini e residenti sviluppando settori come intrattenimento, sport, cultura e vivibilità urbana. Il programma mira a creare comunità vivaci, migliorare il benessere sociale e diversificare l’economia dalla dipendenza dal petrolio.
Patrimonio saudita
Il patrimonio saudita comprende il ricco retaggio culturale della Penisola Arabica, radicato nelle antiche civiltà, nelle tradizioni beduine e nella profonda storia dell’Islam. È preservato attraverso siti storici come il distretto di At-Turaif a Diriyah, patrimonio UNESCO e dimora originaria della famiglia reale saudita, e l’arte rupestre della regione di Hail. Questo patrimonio riflette un profondo legame con l’ambiente desertico, l’artigianato tradizionale e il pellegrinaggio annuale alla Mecca, che per secoli è stato un evento culturale e religioso centrale.
Oud elettronico
L’oud elettronico è un adattamento moderno del tradizionale oud, uno strumento a corde a forma di pera centrale nella musica mediorientale e nordafricana. È stato sviluppato nella seconda metà del XX secolo, incorporando pickup elettronici e amplificazione per produrre il suo suono distintivo consentendo al contempo un maggiore volume e l’uso di effetti. Questa innovazione ha permesso all’oud di essere integrato in generi musicali contemporanei e globali.