La sicurezza alimentare riguarda tutti, con i residui di pesticidi e farmaci veterinari che rappresentano rischi significativi e fonte di ampia preoccupazione. Secondo le informazioni di una conferenza stampa tematica conclusiva della serie di conferenze stampa di alta qualità del “14° Piano Quinquennale” sulla conferenza agricola speciale della capitale, la qualità e la sicurezza dei prodotti agricoli di Pechino è leader a livello nazionale.

Negli ultimi anni, Pechino ha concentrato simultaneamente l’attenzione sia sulla “produzione” che sulla “gestione”, promuovendo insieme il “mantenimento degli standard di base” e il “miglioramento degli standard di qualità”. La città ha pienamente promosso un modello di supervisione della sicurezza agricola della capitale caratterizzato da produzione verde, supervisione completa e sicurezza di alta qualità. Il tasso di conformità nel monitoraggio della sicurezza e qualità dei prodotti agricoli a Pechino si è classificato tra i primi a livello nazionale per molti anni consecutivi, raggiungendo il 99,1% nel monitoraggio di routine nazionale del 2024, ovvero 1,1 punti percentuali in più rispetto alla media nazionale.

In termini di “produzione”, Pechino si è evoluta attraverso la standardizzazione e metodi di produzione verde, sostituendo le pratiche agricole tradizionali estensive. Ciò migliora le capacità di autocontrollo per la sicurezza e qualità dei prodotti agricoli alla fonte di produzione, promuovendo una produzione agricola sicura, che riduce l’uso di pesticidi, aumenta la resa e migliora l’efficienza. Ciò garantisce la sicurezza nella “produzione” e aumenta l’offerta di prodotti agricoli sicuri, di alta qualità e caratteristici.

Pechino ha vigorosamente promosso la produzione agricola standardizzata, con meccanismi di lavoro correlati ed esperienze esemplari leader a livello nazionale. La città ha stabilito standard locali per le “Specifiche di Classificazione e Valutazione per le Basi di Standardizzazione Agricola”, sviluppando continuamente la costruzione di basi standardizzate in otto aspetti e cinquanta elementi. Ad oggi, la città conta 1.164 basi di standardizzazione agricola, con una produzione agricola annuale di 1,227 milioni di tonnellate, pari al 46,3% del volume totale dei prodotti del “paniere della spesa” della città.

Contemporaneamente, sono stati vigorosamente promossi metodi di produzione verde e biologica. Pechino ha implementato in modo innovativo un’iniziativa di avanzamento completo per i prodotti agricoli verdi nella coltivazione, fornendo continuamente servizi di guida tecnica “uno a uno”, e dimostrando e guidando i soggetti produttivi a migliorare in modo completo le capacità di produzione verde. Ad oggi, ci sono 121 aziende di prodotti agricoli verdi con 432 prodotti certificati. La produzione certificata totale di prodotti agricoli verdi e biologici ha raggiunto 451.800 tonnellate, con l’obiettivo di raggiungere le 460.000 tonnellate entro la fine dell’anno, realizzando l’obiettivo del raddoppio rispetto alla fine del periodo del “13° Piano Quinquennale”.

Pechino ha anche lanciato in modo innovativo un’azione speciale per migliorare l’industria degli ortaggi sicuri, di alta qualità e freschi, integrando tecnologie di produzione standardizzata dalla pre-produzione, alla produzione, fino alla post-produzione. Ciò ha formato un sistema dimostrativo di 25 standard tecnici chiave per ortaggi sicuri, di alta qualità e freschi, redigendo piani di costruzione su misura per ogni punto, e promuovendo oltre 30 basi dimostrative per migliorare i livelli di produzione e l’offerta di ortaggi sicuri, di alta qualità e freschi.

In termini di “gestione”, Pechino ha rafforzato “due fondamenta”, spingendo il lavoro sulla sicurezza agricola verso una supervisione intelligente caratterizzata da servizi personalizzati, gestione differenziata, applicazione precisa e controllo completo. Ciò guida e serve la produzione garantendo rigorosamente che i prodotti agricoli soddisfino gli standard prima di raggiungere il mercato.

La base per la supervisione e i servizi di sicurezza agricola è stata ulteriormente rafforzata. Le iniziative includono lo svolgimento innovativo di valutazioni di grado della gestione della sicurezza agricola a livello comunale e la creazione di contee dimostrative nazionali per la sicurezza e qualità dei prodotti agricoli, consolidando continuamente le basi della supervisione di base. Attraverso la supervisione a griglia, il sistema di certificazione di conformità per gli standard impegnati e campagne speciali mirate ai problemi di residui di farmaci per le varietà chiave, la “supervisione più rigorosa” è stata efficacemente implementata. L’introduzione innovativa del “Codice Agricolo di Pechino” ha stabilito una piattaforma informativa per la comunicazione tra produttori agricoli e consumatori, mostrando scenari come le varietà di prodotti agricoli, l’ambiente di produzione, l’uso di input, la gestione della produzione e i test sui prodotti. Ciò consente ai consumatori di accedere a informazioni di processo più complete, esperienze di consumo più trasparenti e una fiducia più profonda nella produzione agricola.

Nel frattempo, il sistema e le capacità di rilevamento della sicurezza agricola sono stati ulteriormente rafforzati. Pechino ha stabilito e migliorato un sistema di ispezione e rilevamento “3+1” che combina “monitoraggio dipartimentale municipale, distrettuale e comunale” con “autoispezione aziendale”. È stata promossa l’implementazione di un meccanismo di lavoro di monitoraggio “quattro in uno” (indagine sul rischio, valutazione del rischio, rilevamento del rischio e campionamento di supervisione), con un campionamento quantitativo annuale che supera i 43.000 lotti a livello municipale e distrettuale, e test rapidi che raggiungono i 200.000 lotti. I parametri di test cumulativi per pesticidi e farmaci veterinari superano il migliaio di voci, con il livello di capacità del sistema di rilevamento tra i primi a livello nazionale. Il tasso di conformità nel monitoraggio dei residui di pesticidi, farmaci veterinari e metalli pesanti nei prodotti agricoli rimane stabilmente superiore al 99%.

14° Piano Quinquennale

Il “14° Piano Quinquennale” non è un luogo fisico o un sito culturale, ma un piano strategico per lo sviluppo nazionale della Cina dal 2021 al 2025. Delinea i principali obiettivi economici e sociali, concentrandosi sull’autosufficienza tecnologica, la crescita di alta qualità e lo sviluppo verde. Questo documento politico continua la tradizione cinese di utilizzare piani quinquennali, una pratica istituita nel 1953, per guidare i suoi sforzi di modernizzazione a lungo termine.

Pechino

Pechino è la capitale della Cina, con una storia che abbraccia oltre tre millenni, ed è stata la capitale imperiale per diverse dinastie, tra cui Ming e Qing. La città è rinomata per il suo ricco patrimonio culturale, esemplificato da siti come la Città Proibita, il Tempio del Cielo e una sezione della Grande Muraglia. Oggi si erge come una grande città globale, fondendo antiche tradizioni con lo sviluppo moderno.

13° Piano Quinquennale

Il “13° Piano Quinquennale” non è un luogo fisico o un sito culturale, ma un piano per lo sviluppo economico e sociale nazionale della Cina che copre gli anni dal 2016 al 2020. Delineava le priorità strategiche per la crescita del paese, concentrandosi su iniziative come lo sviluppo guidato dall’innovazione, la ristrutturazione economica e la protezione ambientale. Il piano faceva parte della serie di piani quinquennali della Cina, un sistema politico risalente al 1953, utilizzato per guidare gli obiettivi di sviluppo a medio termine del paese.

Codice Agricolo di Pechino

Il “Codice Agricolo di Pechino” non è un luogo fisico o un sito culturale, ma un documento legale storico. Era un insieme di regolamenti e politiche agricole stabiliti durante la dinastia Yuan nel XIV secolo per governare le pratiche agricole e la gestione del territorio nella regione intorno alla capitale, Dadu (l’odierna Pechino). Il codice era significativo per le sue linee guida dettagliate sulla coltivazione delle colture, l’irrigazione e l’amministrazione rurale.

Basi di Standardizzazione Agricola

Le Basi di Standardizzazione Agricola sono aree di produzione agricola specializzate istituite per implementare pratiche agricole standardizzate, spesso guidate da regolamenti governativi o del settore. Queste basi sono emerse come strategia di gestione agricola moderna per migliorare la sicurezza alimentare, la qualità del prodotto e l’efficienza della catena di approvvigionamento. Tipicamente presentano protocolli unificati per input, tecniche di coltivazione e controllo di qualità durante l’intero processo produttivo.

Specifiche di Classificazione e Valutazione per le Basi di Standardizzazione Agricola

Questo non è un luogo o un sito culturale, ma un documento tecnico che delinea standard e criteri di valutazione. È un insieme di regolamenti sviluppati per guidare e valutare la creazione di basi di produzione agricola standardizzate in Cina. Le specifiche sono state stabilite per migliorare la qualità, la sicurezza e l’efficienza dei prodotti agricoli attraverso pratiche uniformi.

Contee dimostrative nazionali per la sicurezza e qualità dei prodotti agricoli

Le “Contee dimostrative nazionali per la sicurezza e qualità dei prodotti agricoli” sono regioni designate in Cina riconosciute per l’implementazione di standard esemplari in materia di sicurezza alimentare e controllo di qualità lungo l’intera catena di approvvigionamento agricolo. Queste contee servono da modello adottando tecniche di produzione avanzate, sistemi di tracciabilità e un rigoroso monitoraggio della sicurezza. L’iniziativa è emersa dagli sforzi della Cina per modernizzare il suo settore agricolo e ricostruire la fiducia dei consumatori dopo precedenti incidenti di sicurezza alimentare.

Paniere della spesa

“Paniere della spesa” non è un sito culturale specifico ma un soprannome comune per regioni note per la produzione agricola intensiva. Storicamente, queste aree, come la Central Valley della California negli USA o Almería in Spagna, si sono sviluppate attraverso progetti di irrigazione e climi favorevoli per rifornire grandi popolazioni urbane. Svolgono un ruolo economico cruciale ma sono spesso associate a dibattiti moderni sull’uso dell’acqua e sulle pratiche agricole sostenibili.