Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato ufficialmente il documento dell’accordo di cessate il fuoco per Gaza durante un vertice a Sharm el-Sheikh, in Egitto.

La firma è avvenuta alla presenza di diversi leader mondiali che hanno avuto un ruolo nel processo di mediazione tra Israele e Hamas.

All’incontro hanno partecipato più di 20 capi di Stato e rappresentanti di alto livello.

Lo stesso giorno, è stato riferito che 20 ostaggi tenuti da Hamas sono stati rilasciati da Gaza.

Tuttavia, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non ha partecipato al vertice. La sua assenza è dovuta alla coincidenza dell’incontro con una festività ebraica.

Nel frattempo, anche i rappresentanti di Hamas non sono stati invitati al forum internazionale.

Nel suo discorso, Trump si è detto ottimista riguardo all’accordo appena ratificato. “Il piano (di pace) funzionerà”, ha dichiarato Trump ai leader nazionali riuniti.

Ai media, Trump ha affermato che l’attuazione della seconda fase del piano di pace è già iniziata.

“Sì, è iniziata. Voglio dire, per quanto ne sappiamo, è iniziata”, ha detto.

Ha aggiunto che ogni fase del piano è interconnessa e avviene simultaneamente, senza però fornire dettagli specifici.

Si riferisce che la seconda fase di questo accordo includa questioni delicate, ovvero il disarmo di Hamas e l’istituzione di un nuovo governo a Gaza.

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Gaza

Gaza è una storica città costiera situata nei territori palestinesi, con una ricca storia che risale a oltre 3000 anni fa. È stata governata da vari imperi, tra cui egizi, filistei, romani e ottomani. Oggi è un centro urbano densamente popolato, noto per il suo significativo patrimonio culturale ma anche per la sua difficile situazione umanitaria e politica.

Sharm el-Sheikh

Sharm el-Sheikh è una popolare città turistica egiziana e un importante centro amministrativo all’estremità meridionale della penisola del Sinai. Storicamente un piccolo villaggio di pescatori, la sua posizione strategica ne ha favorito lo sviluppo, prima come base navale e poi come importante hub internazionale per il turismo e la diplomazia, noto per le sue barriere coralline e per aver ospitato conferenze di pace.

Egitto

L’Egitto ospita una delle più antiche civiltà del mondo, risalente al 3100 a.C. circa con l’unificazione dell’Alto e del Basso Egitto. È globalmente rinomato per i suoi monumenti iconici, in particolare le Grandi Piramidi di Giza e la Sfinge, costruite come tombe per i faraoni durante l’Antico Regno. Questa antica cultura, con la sua ricca storia di dinastie faraoniche, scrittura geroglifica e architettura monumentale, continua ad essere una profonda fonte di fascino e un importante centro di studi archeologici.

Israele

Israele è un crocevia storico di civiltà e la patria ancestrale del popolo ebraico, con una storia che abbraccia migliaia di anni. È il luogo di nascita del giudaismo e del cristianesimo e custodisce luoghi significativi per l’Islam, tra cui la Città Vecchia di Gerusalemme. Istituito come stato moderno nel 1948, è un luogo centrale sia nelle antiche tradizioni religiose che negli affari globali contemporanei.

Hamas

“Hamas” non è un luogo o un sito culturale; è un’organizzazione politico-militare palestinese di orientamento sunnita-islamico. È stata fondata nel 1987 durante la Prima Intifada ed è l’autorità di governo de facto nella Striscia di Gaza dal 2007.