Il programma “Mobility for PhD” è stato lanciato oggi e offrirà titoli di dottorato a oltre 1.000 ricercatori etiopi in India o sotto la supervisione congiunta con tutor indiani nei prossimi cinque anni.

Il programma di mobilità etiope-indiano per l’avanzamento dell’istruzione superiore e della ricerca scientifica mira a rafforzare la cooperazione in ricerca, tecnologia e innovazione tra gli istituti di istruzione superiore di Etiopia e India.

In un discorso in questa occasione, il Vice Ministro dell’Istruzione ha elogiato la crescente partnership tra i due paesi a livello bilaterale e multilaterale, sottolineando l’importanza della loro forte cooperazione nell’ambito dei BRICS e della cooperazione Sud-Sud. È stato aggiunto che il programma è un’iniziativa in crescita per la ricerca congiunta, incentrata sullo scambio accademico e sul capacity building in aree come la tecnologia.

Per il Vice Ministro, il programma, della durata da uno a un anno e mezzo, consentirà ricerche di livello mondiale, essendo fondamentale per potenziare il capacity building e l’innovazione a supporto dei programmi di ricerca.

È stato rivelato che tra 1.000 e 1.200 dottorandi dovrebbero beneficiare di questa iniziativa con il supporto di professori etiopi e indiani e di istituzioni indiane di alto livello sostenute da tecnologie avanzate. È stato precisato che il programma inizierà attraverso 8 Indian Institutes of Technology (IIT).

Il Coordinatore del Programma Congiunto di Dottorato Etiopia-India ha dichiarato che l’Etiopia si distingue come paese leader nel campo della tecnologia, specialmente nell’intelligenza artificiale e nelle startup.

Gli sforzi per la trasformazione tecnologica e la digitalizzazione in Etiopia si sono già accelerati negli ultimi anni, sostenuti in modo significativo dalla strategia “Digital Ethiopia 2025”. Questa iniziativa nazionale mira a sfruttare le opportunità digitali per guidare la crescita economica, migliorare i servizi pubblici e creare posti di lavoro in vari settori.

È stato detto: “Pertanto, questa partnership strategica tra India ed Etiopia è stata integrata per rafforzare le relazioni bilaterali nei settori dell’agricoltura, della tecnologia sostenibile, dell’energia pulita, nonché dell’istruzione e dell’estrazione mineraria”. È stato affermato che questa relazione dà una nuova forma al mondo sotto la partnership dei BRICS.

I programmi degli Indian Institutes of Technology prevedono una solida cooperazione accademica, in partnership con il Ministero dell’Istruzione etiope, per il conseguimento di titoli di dottorato congiunti con supervisione e scambio condivisi.

Durante la sua storica prima visita in Etiopia questa settimana, il Primo Ministro indiano ha affermato che l’istruzione è il fondamento di qualsiasi nazione; e che l’India è orgogliosa del fatto che il più grande contributo alle relazioni indo-etiope sia venuto dagli insegnanti.

È stato sottolineato: “Il futuro appartiene alle partnership costruite su visione e fiducia. Desideriamo rafforzare questa cooperazione con l’Etiopia, una cooperazione che affronta le sfide globali e crea anche nuove opportunità”.

La cooperazione educativa tra Etiopia e India è da tempo cruciale per l’Etiopia, poiché gli insegnanti indiani hanno costituito l’ossatura del suo moderno sistema educativo per decenni e hanno contribuito in modo significativo alla formazione di generazioni di professionisti.

BRICS

Indian Institutes of Technology (IIT)

Gli Indian Institutes of Technology (IIT) sono una rete di prestigiosi istituti pubblici autonomi di ingegneria e tecnologia in India, istituiti per formare scienziati e ingegneri dopo l’indipendenza. Il primo IIT fu fondato a Kharagpur nel 1951, e il sistema si è espanso nel corso dei decenni attraverso atti parlamentari. Sono rinomati a livello globale per i loro rigorosi standard accademici e hanno formato molti dei principali tecnologi, imprenditori e innovatori dell’India.

Digital Ethiopia 2025

“Digital Ethiopia 2025” è un’iniziativa strategica nazionale lanciata dal governo etiope per guidare la trasformazione digitale del paese entro il 2025, con l’obiettivo di creare un’economia digitale e migliorare l’erogazione dei servizi attraverso la tecnologia. Storicamente, si basa su precedenti politiche ICT e rappresenta uno sforzo concertato per sfruttare gli strumenti digitali per la crescita economica, la governance e l’inclusione sociale in una delle economie in più rapida crescita in Africa.

Etiopia

L’Etiopia è una nazione storicamente ricca nel Corno d’Africa, ampiamente considerata uno dei più antichi siti della civiltà umana e sede dell’antico Regno di Aksum. È unica in Africa per aver mantenuto in gran parte la sua sovranità durante l’era coloniale ed è rinomata come l’origine del caffè e per il suo antico patrimonio cristiano, comprese le chiese scavate nella roccia di Lalibela. La sua lunga storia di potente impero e crocevia di culture ha lasciato un profondo retaggio di tradizioni, lingue e siti del Patrimonio Mondiale UNESCO.

India

L’India è un vasto paese dell’Asia meridionale con una delle più antiche civiltà continue del mondo, risalente a oltre 5.000 anni fa alla Valle dell’Indo. La sua lunga e complessa storia è segnata dall’ascesa di grandi religioni come l’induismo e il buddismo, da successivi imperi, dal dominio Mughal e dalla colonizzazione britannica prima dell’indipendenza nel 1947. Oggi è una repubblica vibrante e pluralistica, rinomata per le sue culture, lingue diversificate e siti iconici come il Taj Mahal.

Ministero dell’Istruzione etiope

Il Ministero dell’Istruzione etiope è l’organo del governo federale responsabile della formulazione e attuazione della politica educativa nazionale. La sua struttura moderna è stata istituita dopo la caduta del regime del Derg nel 1991, con un focus sull’espansione dell’accesso e sulla decentralizzazione del sistema. Storicamente, l’istruzione formale in Etiopia era largamente confinata alla Chiesa Ortodossa Etiope fino all’inizio del XX secolo, quando le scuole laiche iniziarono a svilupparsi sotto l’imperatore Menelik II e furono notevolmente ampliate durante il regno dell’imperatore Haile Selassie.

Cooperazione Sud-Sud

La “cooperazione Sud-Sud” non è un luogo fisico ma un quadro di collaborazione tra i paesi in via di sviluppo del Sud del mondo, incentrato principalmente sulla condivisione di conoscenze, tecnologia e risorse. È emersa come concetto formale a metà del XX secolo, guadagnando slancio dopo la Conferenza di Bandung del 1955, mentre le nazioni cercavano di promuovere l’autosufficienza collettiva e ridurre la dipendenza dagli aiuti tradizionali occidentali. Oggi è un pilastro maggiore dello sviluppo internazionale, esemplificato da iniziative come la Belt and Road cinese e i blocchi commerciali regionali.

Programma Congiunto di Dottorato Etiopia-India

Il Programma Congiunto di Dottorato Etiopia-India è una collaborazione accademica lanciata nel 2023, formalizzata attraverso un accordo tra il Ministero dell’Istruzione dell’Etiopia e l’Indian Council for Cultural Relations (ICCR). Mira a costruire capacità di ricerca di alto livello in Etiopia consentendo a studiosi etiopi di conseguire titoli di dottorato in prestigiose università indiane, concentrandosi su campi critici per lo sviluppo dell’Etiopia. Questa iniziativa riflette una lunga storia di cooperazione educativa tra le due nazioni, rafforzando i loro legami bilaterali attraverso lo scambio di conoscenze e lo sviluppo delle risorse umane.