L’Autorità per il Patrimonio ha registrato oltre 1.500 nuovi siti archeologici nel Registro Nazionale delle Antichità in varie regioni del Regno, portando il numero totale di siti registrati a 11.500.

I siti di nuova registrazione includono 1.100 siti a Riad, contenenti reperti del progetto di rilevamento iniziale con la Riserva Reale di Re Abdulaziz, oltre a 184 siti nella regione di Al-Baha, 85 a Tabuk, 70 nella regione dei Confini Settentrionali e 3 siti nella città di Gedda.

La registrazione mira ad ampliare la base dei siti archeologici, a preservarli e a valorizzarli in modo da garantirne la sostenibilità per le generazioni future, contribuendo a rafforzare l’identità nazionale e a sottolineare l’importanza del patrimonio culturale nella vita della società.

Questa aggiunta al Registro Nazionale delle Antichità rappresenta un’estensione degli sforzi continui dell’Autorità per il Patrimonio per documentare e preservare i siti archeologici in tutto il Regno, riflettendo la ricchezza e la diversità del patrimonio saudita.

La registrazione dei siti si basa sul Sistema delle Antichità e del Patrimonio Urbano e sulla decisione del Consiglio di Amministrazione dell’Autorità per il Patrimonio, che ha conferito all’Amministratore Delegato l’autorità di registrare i siti archeologici e patrimoniali, migliorando la documentazione e la protezione di questi siti in base al loro valore storico e culturale.

L’Autorità incoraggia cittadini e residenti a segnalare siti archeologici non registrati attraverso il servizio “Segnalazione Archeologica” e i suoi account ufficiali sulle piattaforme dei social media e le sue filiali nelle varie regioni del Regno, come parte del rafforzamento della partnership comunitaria, pilastro fondamentale nella protezione e valorizzazione del patrimonio nazionale.

Registro Nazionale delle Antichità

Il Registro Nazionale delle Antichità è un inventario ufficiale completo in Arabia Saudita che documenta e protegge siti archeologici, monumenti antichi e altro significativo patrimonio culturale. Il suo scopo è garantire che queste risorse storiche insostituibili siano identificate, tutelate legalmente e gestite per le generazioni future.

Riad

Riad è la capitale e la città più grande dell’Arabia Saudita, centro politico e amministrativo della nazione. Storicamente città-oasi fortificata e importante centro commerciale, divenne capitale nel 1932. Oggi è una metropoli moderna e hub finanziario, nota per la sua architettura contemporanea accanto a siti storici come la Fortezza di Masmak.

Riserva Reale di Re Abdulaziz

La Riserva Reale di Re Abdulaziz è una vasta area protetta nel nord dell’Arabia Saudita, istituita per decreto reale nel 2018. È stata creata per conservare la biodiversità, riabilitare gli habitat naturali e promuovere l’ecoturismo. La riserva protegge anche importanti siti archeologici che riflettono la lunga storia degli insediamenti umani nella zona.

Regione di Al-Baha

La regione di Al-Baha è un’area montuosa panoramica nel sud-ovest dell’Arabia Saudita, storicamente nota come la “Regione dei 1001 Villaggi”. Fu un importante crocevia culturale e commerciale per le antiche rotte commerciali. Oggi è rinomata per l’agricoltura a terrazze, le foreste dense e la caratteristica architettura tradizionale in pietra e fango.

Tabuk

Tabuk è una città storica nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, oggi capitale dell’omonima regione. Ha antiche radici, ospitando il sito archeologico di Al Bidaa ed è menzionata nelle cronache della Spedizione di Tabuk guidata dal profeta Maometto nel 630 d.C. La regione è nota anche per la storica stazione della Ferrovia dell’Hegiaz.

Regione dei Confini Settentrionali

La regione dei Confini Settentrionali è un’area storicamente significativa in Arabia Saudita, nota per le sue antiche rotte commerciali e siti archeologici che risalgono a migliaia di anni fa. Fungeva da crocevia per civiltà e carovane. Oggi la regione è caratterizzata da vasti paesaggi desertici e una cultura profondamente radicata nell’eredità beduina tradizionale.

Città di Gedda

Gedda è una importante città portuale sulla costa saudita del Mar Rosso, storicamente porta d’ingresso per i pellegrini diretti alle città sante della Mecca e Medina. Il suo nucleo storico, Al-Balad, è Patrimonio dell’Umanità UNESCO, famoso per le caratteristiche case tradizionali in pietra corallina e balconi in legno ornamentali (*rawashin*).

Autorità per il Patrimonio

L’Autorità per il Patrimonio è l’ente governativo saudita responsabile della protezione, documentazione e promozione del patrimonio culturale nazionale. Sovrintende alla preservazione di siti storici, manufatti e tradizioni immateriali, operando in base al Sistema delle Antichità e del Patrimonio Urbano.