Il Museo Nazionale di Riyad illumina l’evoluzione della musica cinese nel corso di migliaia di anni attraverso nuove iniziative legate al tema “La Voce dell’Armonia: Un Viaggio nella Musica Antica Cinese”. Questo è dimostrato da oltre 100 rari manufatti musicali, inclusi flauti d’osso e campane di bronzo.

Si concentra sui molteplici aspetti della ricchezza dell’esperienza musicale cinese

La mostra comprende cinque sezioni principali: “Armonia con il Cielo e la Terra”, “Eco di Pietra e Bronzo”, “Melodie scambiate tra regioni e stranieri”, “Omaggi all’Eredità Musicale Cinese” e “Montagne, Acque e Vento nella Foresta”.

Queste sezioni esplorano le diverse sfaccettature della ricchezza dell’esperienza musicale cinese — dai primi strumenti creati dall’uomo per comunicare con la natura, attraverso il ruolo della musica nei rituali e nei sistemi sociali, fino alla sua interazione con culture vicine e alla sua riflessione sia nel patrimonio musicale ufficiale che in quello popolare.

L’esposizione presenta anche reperti archeologici e una visione completa del ruolo filosofico e spirituale della musica nella civiltà cinese, considerata come un linguaggio per la meditazione e la comunicazione umana, nonché come valori comuni che superano i confini del tempo e del luogo.

Museo Nazionale di Riyad

Il Museo Nazionale di Riyad è un’importante istituzione culturale in Arabia Saudita, inaugurata nel 1999 come parte del King Abdulaziz Historical Centre. Documenta la storia della penisola arabica attraverso otto ampie gallerie, che coprono la preistoria, l’era pre-islamica, l’ascesa e la diffusione dell’Islam e l’unificazione dello stato saudita moderno. Il museo funge da deposito chiave per il patrimonio nazionale e i tesori archeologici.

Flauti d’osso

I flauti d’osso sono tra i più antichi strumenti musicali conosciuti al mondo; gli esemplari più famosi sono flauti di oltre 40.000 anni fa scoperti in Germania, realizzati con ossa di avvoltoio e di mammut. Questi manufatti forniscono prove cruciali che gli uomini moderni in Europa avevano già sviluppato una tradizione musicale sofisticata. La loro scoperta ha cambiato radicalmente la nostra comprensione delle capacità culturali e cognitive dei popoli paleolitici.

Campane di bronzo

Le campane di bronzo hanno una lunga storia in molte culture, che risale a migliaia di anni fa, a partire dalle antiche civiltà della Cina, della Mesopotamia e dell’Europa. Venivano spesso utilizzate nelle cerimonie religiose, nelle corti reali e come strumenti musicali grazie al loro suono risonante. Questi manufatti sono significativi per la loro maestria artigianale e per la comprensione che offrono sulle abilità metallurgiche e le pratiche culturali della loro epoca.

Armonia con il Cielo e la Terra

“Armonia con il Cielo e la Terra” è l’altare centrale del complesso del Tempio del Cielo a Pechino, in Cina. Costruito nel 1420 durante la dinastia Ming, era il luogo principale dove gli imperatori celebravano cerimonie per pregare per un buon raccolto. Il suo design circolare a tre livelli in marmo riflette l’antica credenza cinese del cielo rotondo e della terra quadrata, simboleggiando la connessione tra il mondo divino e quello mortale.

Eco di Pietra e Bronzo

“Eco di Pietra e Bronzo” non è un sito storico specifico e ampiamente conosciuto, ma piuttosto un nome evocativo che suggerisce un luogo o un’esposizione museale dedicata all’archeologia preistorica. Probabilmente esplora la storia e i manufatti dell’età della pietra e del bronzo, mostrando come le prime società umane siano evolute nell’uso di tecnologie e materiali. Il nome implica un viaggio attraverso i resti di queste epoche antiche — dai primi strumenti in pietra allo sviluppo rivoluzionario della lavorazione dei metalli.

Melodie scambiate tra regioni e stranieri

“Melodie scambiate tra regioni e stranieri” non è un luogo fisico specifico, ma un tema culturale concettuale, spesso esplorato attraverso eventi come festival musicali o programmi di scambio culturale. Storicamente, tali iniziative hanno usato la musica come linguaggio universale per colmare i divari tra comunità diverse e viaggiatori, promuovendo la comprensione reciproca e esperienze condivise. Questi scambi evidenziano come melodie e canzoni abbiano viaggiato storicamente lungo le rotte commerciali e attraverso comunità di migranti, evolvendosi e creando nuove tradizioni musicali ibride.

Omaggi all’Eredità Musicale Cinese

“Omaggi all’Eredità Musicale Cinese” è un’istituzione culturale o un’esposizione dedicata alla conservazione e alla mostra della ricca storia musicale della Cina. Mette in evidenza antichi strumenti come il *qin* e il *pipa*, tracciandone l’evoluzione nel corso di migliaia di anni. Questo luogo serve a educare i visitatori su come la musica tradizionale cinese rifletta le tradizioni filosofiche, letterarie e sociali della nazione.

Montagne, Acque e Vento nella Foresta

“Montagne, Acque e Vento nella Foresta” è un tradizionale dipinto paesaggistico coreano, o *sansuhwa*, creato dal rispettato artista del XVIII secolo Jeong Seon. Esemplifica lo stile *jingyeong sansu* (“veduta della natura reale”), che si allontanò dalle convenzioni cinesi idealizzate per raffigurare paesaggi coreani reali con un approccio più diretto e realistico. Il dipinto cattura l’essenza serena e maestosa dei paesaggi naturali coreani, celebrando le sue montagne, foreste e acque che scorrono.