Alle ore 8:00 del 18 ottobre, il livello dell’acqua del bacino idrico di Danjiangkou ha raggiunto con successo il livello di ritenuta normale di 170 metri. Questo segna la terza volta che il bacino raggiunge questo traguardo idrico dal 2021 e 2023, indicando una doppia vittoria nel controllo delle inondazioni durante la stagione autunnale delle piene del Fiume Han di quest’anno e nell’accumulo idrico post-piena. Questo risultato getta solide basi per l’approvvigionamento idrico al Tratto Centrale del Progetto di Diversione dell’Acqua Sud-Nord e al corso medio e inferiore del Fiume Han.

Le condizioni meteorologiche nel bacino del Fiume Han durante il 2025 sono state particolarmente insolite. Da gennaio ad agosto, le precipitazioni e l’afflusso d’acqua nel bacino sono rimasti continuamente al di sotto della media, con il livello del bacino di Danjiangkou sceso una volta sotto i 150 metri, risultando in gravi condizioni di siccità. Tuttavia, a partire dal 25 agosto (8 giorni prima del solito) con l’inizio del periodo delle piogge autunnali della Cina occidentale, il bacino del Fiume Han ha sperimentato una transizione “rapida dalla siccità alla piena” storicamente rara.

Questa stagione delle piene autunnali ha mostrato quattro caratteristiche notevoli: lunga durata, protrattasi per 55 giorni al 18 ottobre; alta intensità delle precipitazioni, con precipitazioni cumulative nell’alto corso dell’Han che hanno raggiunto i 573 mm, 2,8 volte la media pluriennale e al primo posto dalle misurazioni iniziate nel 1961; numerosi eventi di piena numerati e ravvicinati, con sette piene numerate verificatesi in sequenza, incluse quattro piene (numeri 2-5) avvenute in 15 giorni, riconosciute come “le piene autunnali più concentrate”; e grande volume totale di piena, con il bacino di Danjiangkou che ha ricevuto circa 29,7 miliardi di metri cubi d’acqua durante la stagione delle piene autunnali, circa 2,7 volte superiore alla media dello stesso periodo, al secondo posto nella storia del bacino dalla sua costruzione nel 1969.

Affrontando la grave situazione delle piene autunnali e i gravosi compiti di accumulo idrico, le autorità idriche hanno attuato una regolazione scientifica e precisa del sistema di bacini controllati nell’alto e medio corso del Fiume Han, con il bacino di Danjiangkou al centro.

Istituendo un sistema di lavoro “previsione-allarme-simulazione-piano” e conducendo oltre 80 simulazioni di regolazione delle piene utilizzando il sistema gemello digitale del Fiume Han, è stata garantita la base scientifica per il processo decisionale. Durante questo periodo, le autorità idriche hanno emesso 29 ordini di regolazione per controllare con precisione il deflusso e il processo di accumulo del bacino di Danjiangkou.

Durante l’intero periodo di controllo delle piene autunnali, il sistema di bacini del bacino del Fiume Han ha trattenuto cumulativamente 17,2 miliardi di metri cubi di acqua di piena, con il solo bacino di Danjiangkou che ne ha trattenuti 12,7 miliardi. Attraverso una regolazione scientifica, le stazioni di controllo principali nel corso medio e inferiore del Fiume Han hanno evitato con successo il superamento dei livelli di allerta, garantendo che il Bacino di Detenzione delle Piene di Dujiatai e altre aree di diversione delle piene nel medio e basso corso non dovessero essere attivate. Questo sforzo ha impedito l’allagamento di 1,16 milioni di mu di terreni agricoli, evitato il trasferimento di circa 454.000 persone e ridotto le perdite economiche di circa 11,14 miliardi di yuan.

Il riempimento con successo del bacino di Danjiangkou al livello di ritenuta normale di 170 metri è altamente significativo.

Ciò non solo indica che la sicurezza dal controllo delle inondazioni è stata garantita durante il confronto con le piene autunnali storicamente rare, ma anche che l’obiettivo di accumulo idrico a fine stagione delle piene è stato raggiunto con successo. Al 18 ottobre, l’accumulo idrico nel sistema di bacini dell’alto corso dell’Han era aumentato di circa 17,8 miliardi di metri cubi rispetto a prima dell’inizio delle piogge autunnali, con il bacino di Danjiangkou che rappresentava circa 15 miliardi di metri cubi di questo aumento. Questo fornisce una solida garanzia di fonte idrica per l’approvvigionamento idrico dell’anno prossimo alle aree lungo il Tratto Centrale del Progetto di Diversione dell’Acqua Sud-Nord e al corso medio e inferiore del Fiume Han.

Gli attuali dati di monitoraggio della sicurezza indicano che la diga del bacino di Danjiangkou funziona normalmente e la qualità dell’acqua rimane stabile e conforme agli standard. Le autorità idriche continueranno a monitorare attentamente le condizioni delle precipitazioni e dell’acqua, attueranno una regolazione coordinata dei progetti idrici e garantiranno il pieno utilizzo dei benefici complessivi del progetto.

Bacino Idrico di Danjiangkou

Il bacino idrico di Danjiangkou è un grande bacino situato sul Fiume Han nella provincia di Hubei, in Cina. È stato creato nel 1958 con la costruzione della Diga di Danjiangkou, principalmente per il controllo delle inondazioni e l’energia idroelettrica. Il bacino è anche la fonte per il tratto centrale del massiccio Progetto di Trasferimento dell’Acqua Sud-Nord della Cina, che ha richiesto il trasferimento di centinaia di migliaia di persone.

Fiume Han

Il Fiume Han scorre attraverso il cuore di Seul, in Corea del Sud, ed è stata una linea vitale per oltre duemila anni, sostenendo gli insediamenti primitivi e i regni di Baekje e Joseon. Nel XX secolo, divenne un fronte centrale nella Guerra di Corea e in seguito un simbolo del rapido sviluppo economico della nazione. Oggi è un importante spazio ricreativo pubblico, costeggiato da parchi, piste ciclabili e famoso per le sue crociere notturne e gli spettacoli di luci moderni.

Progetto di Diversione dell’Acqua Sud-Nord

Il Progetto di Diversione dell’Acqua Sud-Nord è un megaprogetto infrastrutturale cinese pluridecennale progettato per convogliare acqua dal ricco sud all’arido nord. Consiste di tre estesi sistemi di canali — rotte orientale, centrale e occidentale — per alleviare la carenza idrica nelle città settentrionali, inclusa Pechino. L’ambizioso progetto, con radici in una proposta degli anni ’50, ha coinvolto il trasferimento di centinaia di migliaia di persone e ha sollevato significative preoccupazioni ambientali e sociali.

Periodo delle piogge autunnali della Cina occidentale

Il “periodo delle piogge autunnali della Cina occidentale” si riferisce a una stagione piovosa persistente che si verifica ogni anno da settembre a ottobre nella Cina occidentale, in particolare nel Bacino del Sichuan. Questo fenomeno climatico, storicamente documentato per oltre mille anni, è causato dall’incontro di aria carica di umidità dal sud con aria fredda dal nord. Le prolungate precipitazioni influenzano significativamente l’agricoltura regionale e la vita quotidiana, creando al contempo caratteristici paesaggi autunnali nebbiosi.

Bacino di Detenzione delle Piene di Dujiatai

Il Bacino di Detenzione delle Piene di Dujiatai è una struttura chiave per il controllo delle inondazioni situata nella provincia di Hubei, in Cina, lungo il Fiume Yangtze. È stato storicamente utilizzato durante grandi eventi alluvionali, come le gravi inondazioni del Fiume Yangtze del 1998, per deviare l’acqua in eccesso e proteggere le aree a valle densamente popolate. La sua operazione comporta l’inondazione intenzionale di aree rurali designate per prevenire inondazioni catastrofiche nelle grandi città e nelle infrastrutture critiche.

Tratto Centrale del Progetto di Diversione dell’Acqua Sud-Nord

Il Tratto Centrale del Progetto di Diversione dell’Acqua Sud-Nord è un massiccio sistema infrastrutturale in Cina progettato per convogliare acqua dolce dal bacino del Fiume Yangtze nel sud alle aride regioni settentrionali, inclusa Pechino. La sua costruzione, iniziata nel 2003 e divenuta operativa nel 2014, devia l’acqua dal bacino idrico di Danjiangkou sul Fiume Han. Questo progetto è stato concepito per alleviare la cronica carenza idrica e sostenere lo sviluppo economico nella Cina settentrionale.