La ristrutturazione di 293 procedure amministrative comuni, che generano quasi 2,4 milioni di pratiche all’anno, ha permesso ad Hanoi di risparmiare oltre 1.650 miliardi di VND in costi sociali, ridurre milioni di ore di spostamento e avviare il passaggio graduale dalla gestione cartacea delle pratiche a una gestione basata sui dati, con controllo a posteriori e responsabilità giuridica.

Implementando le direttive del Comitato Direttivo per lo Sviluppo della Scienza, Tecnologia, Innovazione e Trasformazione Digitale del Comitato cittadino del Partito, il Comitato Popolare di Hanoi ha attuato con vigore il compito di ristrutturare le procedure amministrative (PA) verso una riforma sostanziale. La città ha chiaramente identificato l’obiettivo di considerare l’efficacia nel servire cittadini e imprese come misura centrale; prendendo la riduzione dei costi sociali e il miglioramento dell’esperienza pratica come criteri di valutazione dei risultati.

Sulla base di ciò, Hanoi ha completato lo sviluppo e l’approvazione di piani di ristrutturazione per 293 PA per fornire servizi pubblici online e servizi pubblici online a processo completo in modo fluido, efficiente e ottimizzato nei costi. Si tratta delle procedure più comuni, che generano una media di circa 2,39 milioni di pratiche all’anno, concentrate in aree che impattano direttamente la vita delle persone e le attività produttive e commerciali.

Affrontare i “colli di bottiglia” nella risoluzione delle PA

La forte concentrazione di risorse sulla ristrutturazione delle PA deriva dall’esigenza di valutare con franchezza l’implementazione pratica dei servizi pubblici online negli ultimi tempi. Sebbene il 100% delle procedure amministrative di competenza della Città sia stato fornito sotto forma di servizi pubblici online; la percentuale di ricezione delle pratiche online attualmente raggiunge quasi il 100%, contribuendo a un aumento stimato della produttività di ricezione e a una riduzione di circa il 40% dei tempi di attesa allo sportello unico, la percentuale di pratiche gestite interamente online ha raggiunto solo il 68,7%.

Immagine illustrativa

Questa realtà mostra che il livello di comodità percepito da cittadini e imprese non è ancora commisurato al potenziale e alle aspettative della trasformazione digitale nella risoluzione delle PA. La ragione principale è che molte procedure richiedono ancora pesantemente la notarizzazione o la presentazione di copie originali, sono orientate al controllo preventivo, mantengono alti i costi di conformità e costringono le persone a viaggi multipli.

Inoltre, sebbene siano stati configurati moduli elettronici interattivi, molti campi informativi non sono stati automaticamente sincronizzati con i dati a causa di limitazioni nell’interoperabilità e nella connettività. Le persone spendono ancora molto tempo a dichiarare ripetutamente le informazioni. Alcuni servizi pubblici online non hanno ancora condizioni legali e tecniche sufficienti per l’implementazione a processo completo, ma necessitano comunque di una ristrutturazione immediata per ottimizzare il processo e creare una base per portare online il 100% delle procedure nel prossimo futuro.

Attraverso una revisione, una valutazione e una ristrutturazione completa del processo di risoluzione delle PA, le suddette carenze sono state fondamentalmente risolte passo dopo passo, portando risultati chiari.

In primo luogo, i costi di conformità alle procedure amministrative sono diminuiti drasticamente, da circa 2.306 miliardi di VND all’anno a circa 654 miliardi di VND all’anno, equivalenti a un risparmio di 1.652 miliardi di VND, raggiungendo una riduzione del 71,64%.

Insieme a ciò, 72 tipi di componenti del fascicolo sono stati eliminati o completamente sostituiti da dati elettronici, minimizzando la necessità per cittadini e imprese di preparare, fotocopiare, notarizzare o certificare documenti.

Notevolmente, 95 procedure amministrative sono state convertite dal richiedere copie autenticate al richiedere semplici copie elettroniche, sulla base di una valutazione del basso rischio legale. Questo approccio riduce sia la pressione sulle attività di notarizzazione che risparmia significativamente tempo e costi di spostamento per cittadini e imprese.

Il passaggio sostanziale al processo completamente online ha contribuito a tagliare oltre 15,1 milioni di ore di viaggio all’anno per cittadini e imprese. Ad oggi, 293/293 PA sono state confermate come idonee e saranno applicate uniformemente secondo il piano di ristrutturazione a partire dal 1° gennaio 2026.

Questi risultati mostrano che la ristrutturazione delle PA non è un mero aggiustamento tecnico del processo, ma una ricostruzione completa del metodo di interazione tra lo Stato e cittadini e imprese sulla piattaforma digitale.

Benefici diretti per cittadini e imprese, rafforzamento della fiducia sociale

Cittadini e imprese sono i beneficiari diretti dei vantaggi pratici derivanti dal processo di ristrutturazione delle PA. Secondo la risoluzione del Consiglio Popolare di Hanoi, cittadini e imprese non devono pagare tasse o oneri quando svolgono procedure amministrative, ad eccezione delle spese di istruttoria delle pratiche come previsto.

La città sostiene il 100% dei costi per la restituzione dei risultati della risoluzione delle PA; il 100% dei risultati elettronici viene restituito agli account di individui e organizzazioni sul Portale Nazionale dei Servizi Pubblici e sull’applicazione iHanoi. Grazie a ciò, le persone possono