Recentemente, le notizie sugli schermi trasparenti presenti nella metropolitana di Shenzhen sulla Linea 6 e a Pechino sulla Linea 10 hanno attirato l’attenzione: un tale “sistema intelligente di servizi per i passeggeri del treno” è apparso nei finestrini. Questi schermi trasparenti, integrati nei vetri, non solo possono mostrare informazioni meteo e di rete, ma anche permettere la navigazione internet, guardare video e visitare negozi online.

Inoltre, il recente lancio di un prodotto ha presentato un TV trasparente dal prezzo di 50.000 yuan, rendendo la tecnologia del display trasparente ancora più rilevante. Sulla base di informazioni dalla catena di fornitura, è quasi certo che questi pannelli a display trasparente provengano da LG Display. Attualmente, non ci sono molti produttori che forniscono pannelli a display trasparente. Si dice che Samsung abbia deciso di interromperne la produzione nel 2016. Questi prodotti sono ancora lontani da una diffusione di massa.

In realtà, la tecnologia del display trasparente è in sviluppo da almeno 10 anni. Sembra che già allora, più o meno, si potesse vedere un TV o uno schermo trasparente alle fiere di settore. Assumono varie forme, forse un TV trasparente, un’anta di armadio trasparente, o persino un telefono trasparente.

Tornando al 2009 circa, un telefono chiamato Xperia Pureness X5 si distinse perché il suo schermo trasparente era così innovativo, anche se non fu prodotto in serie e aveva solo funzionalità telefoniche di base.

L’ultima volta che gli schermi trasparenti attirarono significativa attenzione fu al CES 2016, quando Panasonic presentò un display trasparente sotto forma di anta d’armadio, soprannominato “TV invisibile”; quando non in uso, sembrava una normale anta di vetro trasparente. Quando accesa, mostrava un’immagine in movimento. L’anno scorso, Panasonic ha nuovamente mostrato il suo TV OLED trasparente, ma è rimasto un prodotto concettuale.

Il fatto che tali prodotti generino così tanto clamore potrebbe essere legato alla loro forte sensazione futuristico—dopotutto, i film di fantascienza sono pieni di display trasparenti di alta qualità. Questo è comune da anni nei film sui supereroi Marvel. Questo articolo mira a spiegare brevemente i principi base dei display trasparenti e quanto siano lontani dall’entrare nella nostra vita quotidiana.

Display Trasparente? Puoi Realizzarne Uno Tu Stesso

La tecnologia del display trasparente esiste in varie forme, come LCD e OLED, che possono essere rese trasparenti. Trascurando alcune tecnologie di trasparenza non tradizionali come Google Glass e Microsoft HoloLens: questi occhiali per la realtà aumentata (AR) a volte hanno proprietà di display 3D.

Inoltre, il MIT sta lavorando a un sistema di display trasparente passivo che utilizza la tecnologia delle nanoparticelle—una soluzione che utilizza un proiettore come sorgente luminosa esterna per proiettare immagini su un mezzo trasparente incorporato con nanoparticelle, che visualizza parzialmente l’immagine proiettata. Alcune moderne tecnologie di display trasparente utilizzano schemi di proiezione simili. Queste soluzioni sono più economiche ma non sono il mainstream per i display trasparenti, almeno non ancora.

Negli ultimi anni, i display trasparenti che abbiamo visto sono generalmente LCD o OLED. Sembra di tornare al periodo in cui abbiamo discusso degli schermi flessibili, dove li abbiamo divisi in schermi flessibili OLED e LCD. Quindi, come fanno questi due tipi di pannelli a rendersi trasparenti?

Senza approfondire la struttura dettagliata degli schermi LCD e OLED, l’idea di base è che sono stratificati in diversi livelli, indipendentemente dal tipo di pannello. Il display è diviso in molti strati diversi, ognuno con un ruolo diverso—e questi strati sono sovrapposti per comporre il pannello e il display. La differenza tra LCD e OLED risiede nel fatto che la struttura gerarchica dei due tipi di pannello è completamente diversa.

Come menzionato nell’introduzione all’articolo sugli schermi flessibili, per ottenere la flessibilità del display, essenzialmente ogni strato deve essere pieghevole; lo stesso vale per gli schermi trasparenti. Per renderli trasparenti, ogni strato deve essere trasparente (o avere un certo grado di trasmissione della luce).

Linea 6 della metropolitana di Shenzhen

La Linea 6 della metropolitana di Shenzhen è una importante linea metropolitana est-ovest inaugurata nell’agosto 2020, che collega i distretti centrali della città con i distretti di Bao’an e Guangming. È stata costruita per alleviare la congestione del traffico e supportare lo sviluppo della Shenzhen settentrionale, caratterizzata da una tecnologia avanzata di guida senza conducente. La linea svolge un ruolo chiave nell’integrare le aree suburbane con il centro urbano e i poli economici della città.

Linea 10 della metropolitana di Pechino

La Linea 10 della metropolitana di Pechino è una linea circolare di 57 chilometri che circonda il centro città, rendendola una delle più lunghe linee metropolitane circolari al mondo. È stata aperta in fasi tra il 2008 e il 2013, con il suo lancio iniziale strategicamente programmato per le Olimpiadi estive del 2008 per migliorare il trasporto urbano. La linea serve importanti hub come la Stazione Ferroviaria di Pechino Ovest e collega i principali distretti commerciali e culturali, alleviando significativamente la congestione del traffico di superficie.

Xperia Pureness X5

“Xperia Pureness X5” non è un luogo storico o un sito culturale riconosciuto. È il nome di un modello di telefono cellulare rilasciato da Sony Ericsson nel 2009, notevole per la sua tastiera trasparente unica. Pertanto, non ha una storia nel senso culturale o geografico tradizionale, ma piuttosto una storia come prodotto di elettronica di consumo della fine degli anni 2000.

CES 2016

Il CES (Consumer Electronics Show) 2016 è stata la fiera annuale tenutasi a Las Vegas nel gennaio 2016, che ha mostrato le ultime innovazioni nella tecnologia dei consumatori. Storicamente, il CES è stata una piattaforma di lancio importante per nuovi prodotti sin dalla sua nascita nel 1967, e l’edizione 2016 è stata notevole per aver evidenziato tendenze emergenti come la realtà virtuale, i droni, i dispositivi per la casa intelligente e l’espansione dell’Internet delle Cose.

Panasonic

Panasonic è una grande multinazionale giapponese di elettronica, fondata nel 1918 da Konosuke Matsushita a Osaka. Iniziò producendo accessori elettrici semplici e crebbe fino a diventare un leader globale nell’elettronica di consumo, negli elettrodomestici e nelle soluzioni industriali. Sebbene non sia un sito culturale fisico, la storia dell’azienda è profondamente intrecciata con l’ascesa economica del Giappone del dopoguerra e la sua reputazione per la tecnologia innovativa.

Film sui supereroi Marvel

I film sui supereroi Marvel sono una serie di film interconnessi di grande successo prodotti da Marvel Studios, principalmente ambientati nel Marvel Cinematic Universe (MCU). Iniziando con *Iron Man* nel 2008, il franchise ha rivoluzionato il cinema moderno creando un universo narrativo condiviso attraverso decine di film, fondendo il folklore dei fumetti con il racconto blockbuster. Questi film sono diventati un fenomeno culturale globale dominante, esplorando temi come l’eroismo, la responsabilità e la comunità, ottenendo un enorme successo commerciale.

Google Glass

Google Glass era un prototipo di occhiali intelligenti indossabili lanciato da Google nel 2013, progettato per fornire un display a realtà aumentata e l’accesso a internet senza mani. Nonostante la sua tecnologia innovativa, ha affrontato critiche significative riguardo alla privacy, all’alto costo e alla funzionalità limitata, portando alla sua interruzione come prodotto di consumo nel 2015. Rimane una pietra miliare notevole, sebbene commercialmente non riuscita, nella storia dell’informatica indossabile e della realtà aumentata.

Microsoft HoloLens

Microsoft HoloLens è un visore per la realtà mista pionieristico sviluppato da Microsoft, presentato per la prima volta nel 2015 e rilasciato commercialmente nel 2016. Sovrappone ologrammi interattivi all’ambiente reale dell’utente, fondendo contenuti digitali con lo spazio fisico. Utilizzato principalmente in ambito aziendale, sanitario e educativo, rappresenta un passo significativo nell’evoluzione dell’informatica per la realtà aumentata e mista.