Il Centro Nazionale di Meteorologia ha emesso un comunicato sulle condizioni meteorologiche previste per venerdì nel Regno, avvertendo di un clima estremamente freddo e della formazione di nebbia su parti di 9 regioni.

Secondo il bollettino meteorologico; il tempo sarà da freddo a estremamente freddo sulle regioni del Nord (Al-Hudud ash-Shamaliyah), Al-Jawf, Tabuk, Hail e Al-Qassim, estendendosi a parti delle regioni di Riyadh e Al-Madinah, così come sugli altopiani delle regioni di Makkah e Al-Baha.

La formazione di nebbia e brina non è esclusa durante le ore notturne e del primo mattino su parti di quelle regioni.

Meteo in Arabia Saudita

Nel frattempo, l’attività dei venti superficiali che causa tempeste di polvere e sabbia continua su parti delle regioni del Nord, Al-Qassim, Riyadh e Orientale, così come sulle parti occidentali e nord-occidentali del Regno, e potrebbe portare a una visibilità orizzontale quasi nulla sulle parti costiere di queste aree.

Permane la possibilità di rovesci di pioggia temporalesca sulle parti meridionali della Regione Orientale.

Mar Rosso

  • Venti superficiali: Da nord-ovest a nord-est a velocità di 25-50 km/h sulle parti settentrionali e centrali, e a velocità di 18-37 km/h sulla parte meridionale.
  • Altezza delle onde: Da un metro e mezzo a due metri e mezzo sulle parti settentrionali e centrali, e da mezzo metro a un metro e mezzo sulla parte meridionale.
  • Stato del mare: Da moderato a mosso sulle parti settentrionali e centrali, e da poco mosso a moderato sulla parte meridionale.

Golfo Arabico

  • Venti superficiali: Da nord-ovest a ovest a velocità di 25-55 km/h, superando i 60 km/h con la formazione di nubi temporalesche.
  • Altezza delle onde: Da un metro e mezzo a due metri e mezzo, superando i due metri e mezzo con la formazione di nubi temporalesche.
  • Stato del mare: Da poco mosso a moderato, diventa mosso con la formazione di nubi temporalesche.

Al-Hudud ash-Shamaliyah (Nord)

La regione del Nord è una vasta area di grande importanza storica in Arabia Saudita, nota per le sue antiche rotte commerciali e siti archeologici. Fu un crocevia cruciale per le carovane in viaggio tra la Mesopotamia e la Penisola Arabica, con punti di riferimento come le pietre erette di Rajajil che risalgono a oltre 6000 anni fa. Oggi è una provincia di frontiera in sviluppo che preserva questo profondo patrimonio mentre promuove l’agricoltura moderna e la vita comunitaria.

Al-Jawf

Al-Jawf è una regione storica nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, nota per i suoi antichi insediamenti nelle oasi e per la sua importanza archeologica. Fu una parte fondamentale dei primi regni nabatei e dedaniti, con siti come l’antica città di Dumat al-Jandal che presenta rovine risalenti a millenni fa. Oggi rimane un’area culturale importante, che preserva il patrimonio pre-islamico all’interno del moderno stato saudita.

Tabuk

Tabuk è una città storica nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, nota per la sua posizione strategica lungo le antiche rotte commerciali. È famosa soprattutto per la Battaglia di Tabuk nel 630 d.C., una spedizione significativa guidata dal Profeta Maometto. Oggi, l’area presenta siti archeologici e il storico Castello di Tabuk, che è stato restaurato e trasformato in un museo.

Hail

Hail è una città e regione storica nel nord dell’Arabia Saudita, nota per il suo profondo patrimonio culturale come crocevia di antiche rotte commerciali e di pellegrinaggio. È tradizionalmente associata alla potente dinastia Al Rashid, che rivaleggiò con gli Al Saud tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, ed è celebrata nella poesia classica araba e nel folklore. Oggi funge da hub regionale ed è riconosciuta per la sua distintiva architettura najdita e per la vicina arte rupestre dell’area di Jubbah, iscritta nel patrimonio UNESCO.

Al-Qassim

Al-Qassim è una regione centrale dell’Arabia Saudita, storicamente significativa come importante cuore agricolo e crocevia di antiche rotte commerciali. È rinomata per i suoi vasti palmeti e per il suo patrimonio culturale legato alle tradizioni najdite, incluso l’annuale “Festival dei Datteri” nella sua capitale, Buraydah. La regione ha anche svolto un ruolo notevole nella formazione del primo stato saudita, essendo stata teatro di importanti battaglie storiche durante l’unificazione del Regno.

Riyadh

Riyadh è la capitale e la città più grande dell’Arabia Saudita, storicamente un importante insediamento nell’oasi e la casa ancestrale della dinastia Al Saud. Si è trasformata da una città desertica cinta da mura in una metropoli moderna dopo la scoperta del petrolio nel XX secolo. Oggi funge da centro politico, finanziario e amministrativo della nazione, unendo grattacieli contemporanei a siti storici come la Fortezza di Masmak.

Al-Madinah

Al-Madinah, ufficialmente conosciuta come Medina, è una città nell’Arabia Saudita occidentale venerata come la seconda città santa dell’Islam. È storicamente significativa come il luogo in cui il Profeta Maometto emigrò nel 622 d.C. (l’Egira), stabilendola come prima capitale della comunità islamica e luogo della sua tomba sotto la Cupola Verde della Moschea del Profeta (Al-Masjid an-Nabawi). La città rimane una delle principali destinazioni di pellegrinaggio e un centro religioso e accademico centrale nel mondo islamico.

Makkah

Makkah, situata in Arabia Saudita, è la città più sacra dell’Islam, venerata come luogo di nascita del Profeta Maometto e sito della rivelazione del Corano. La sua storia è incentrata sulla Kaaba, una struttura cubica all’interno della Masjid al-Haram, che la tradizione islamica ritiene sia stata originariamente costruita dal Profeta Abramo e da suo figlio Ismaele. Ogni anno, milioni di musulmani compiono il pellegrinaggio dell’Hajj a Makkah, un dovere religioso obbligatorio che risale al VII secolo.