L’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO) tiene un’Assemblea ogni tre anni. Questo forum rappresenta un’importante sede per riunioni e discussioni multilaterali per formulare regolamenti e standard globali per l’aviazione civile.
Le decisioni prese durante l’Assemblea sono rispettate dagli Stati membri per garantire una crescita sicura, ordinata e sostenibile dell’aviazione civile internazionale.
La 42a Assemblea ICAO è prevista dal 23 settembre al 3 ottobre 2025, presso la sede ICAO a Montreal, Canada, per promuovere un piano strategico a lungo termine intitolato “Cieli Sicuri, Futuro Sostenibile”.
L’ICAO sottolinea il proprio impegno a cooperare con tutte le parti interessate, inclusi Stati membri, non membri, organizzazioni non governative (ONG) e il settore privato, per costruire un sistema di aviazione internazionale più resiliente, inclusivo e sostenibile.
In linea con questo obiettivo, Taiwan chiede all’ICAO di consentire la piena partecipazione di Taiwan all’Assemblea, alle riunioni tecniche e ad altri meccanismi, per garantire le esigenze di sicurezza e sviluppo dell’aviazione regionale, realizzando anche la visione di cieli sicuri per un futuro sostenibile.
L’importanza della FIR di Taipei
La Regione di Informazione di Volo (FIR) di Taipei comprende una delle rotte aeree più trafficate dell’Asia orientale ed è parte integrante delle oltre 300 FIR della rete ICAO. In questo contesto, l’Amministrazione per l’Aeronautica Civile di Taiwan (CAA) è l’unica agenzia responsabile della supervisione della FIR di Taipei.
La CAA fornisce servizi completi di informazione di volo e gestisce le rotte aeree per garantire la sicurezza e l’efficienza di tutti i voli in entrata, in uscita o in transito attraverso questa regione.
Dal punto di vista della gestione del rischio e della sicurezza, l’ICAO dovrebbe concedere alla CAA l’opportunità di partecipare su un piano di parità con le altre autorità di gestione delle FIR. Ciò è cruciale affinché la FIR di Taipei possa comunicare direttamente con altre FIR e con l’ICAO, consentendo un flusso rapido e accurato delle informazioni.
Tuttavia, negli ultimi anni, la Cina ha frequentemente dichiarato zone di pericolo temporanee, implementato prenotazioni di spazio aereo e stabilito aree di esercitazione militare all’interno della FIR di Taipei, pur non avendo alcuna giurisdizione sulla regione.
Queste azioni vengono intraprese senza rispettare il requisito ICAO di una pre-notifica di almeno sette giorni, causando gravi disagi alla sicurezza del volo sia all’interno della FIR di Taipei che nelle FIR circostanti.
L’impegno di Taiwan per l’aviazione globale
Il settore dell’aviazione internazionale affronta attualmente varie sfide derivanti sia da fattori naturali che da azioni umane, come il cambiamento climatico, le crisi energetiche e le tensioni geopolitiche globali.
Taiwan, che gestisce un traffico intenso nella FIR di Taipei, si impegna costantemente per essere un portatore di interessi responsabile nella comunità dell’aviazione internazionale.
La CAA ha avviato un Programma di Sicurezza Statale, adottato gli standard ICAO e cooperato con le parti interessate del settore per costruire un sistema di supervisione della sicurezza. Di conseguenza, Taiwan ha ottenuto un eccellente record di sicurezza.
Nello specifico, nel periodo 2020–2024, il tasso di incidenti per gli aerei turbofan e turboelica ha raggiunto zero incidenti per milione di voli.
L’industria aeronautica di Taiwan ha anche ottenuto riconoscimenti globali. Ad esempio, EVA Air è stata nominata una delle compagnie aeree full-service più sicure al mondo da AirlineRatings.com e si è classificata come la settima compagnia aerea più sicura nel 2025.
Inoltre, per supportare lo sviluppo sostenibile, la CAA ha incorporato lo Schema di Compensazione e Riduzione del Carbonio per l’Aviazione Internazionale (CORSIA) nella legislazione nazionale e ha avviato un programma pilota per il carburante sostenibile per l’aviazione nell’aprile 2025.
Questo passo conferma la determinazione di Taiwan a dare un contributo tangibile alla trasformazione verso obiettivi di emissioni nette zero. Tuttavia, nonostante questi sforzi, l’accesso di Taiwan alle informazioni critiche rimane limitato perché non gli è consentito partecipare alle riunioni tecniche o alla formazione organizzate dall’ICAO.
A questo riguardo, l’ICAO dovrebbe sostenere il principio di “Non lasciare indietro nessuno” aprendo le porte alla partecipazione paritaria di Taiwan.
Un momento cruciale per accogliere Taiwan
La sicurezza del volo non conosce confini nazionali. Per decenni, Taiwan, attraverso la CAA, ha costantemente mantenuto i più alti standard di servizio e sicurezza nella FIR di Taipei, aderendo agli standard e alle raccomandazioni ICAO.
In quanto parte della comunità dell’aviazione internazionale, Taiwan condivide la stessa responsabilità nel mantenere la sicurezza del volo regionale e globale.
La partecipazione di Taiwan all’ICAO consentirebbe una collaborazione più stretta con altri paesi, permettendole di contribuire positivamente allo sviluppo dell’aviazione globale e al benessere dell’umanità.