In una nuova conquista che riflette il percorso di trasformazione culturale e creativa vissuto dal Regno, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha incluso le città di Riyad e Medina nella sua Rete delle Città Creative a livello mondiale. Riyad è stata classificata nel campo del Design, e Medina in quello delle Arti Culinarie.

Questa inclusione rientra nell’annuncio annuale dell’UNESCO, che mette in luce le città che si sono distinte nell’adozione di politiche e iniziative a sostegno dello sviluppo sostenibile attraverso la cultura e la creatività. Conferma il crescente prestigio delle città saudite sulla mappa globale e ne sottolinea la capacità di competere nei campi della creatività e dell’innovazione.

Questo traguardo rappresenta un passo importante verso il raggiungimento degli obiettivi della Visione 2030 del Regno nel fare della cultura un pilastro fondamentale della qualità della vita e dello sviluppo economico. L’inclusione di Riyad e Medina nella Rete delle Città Creative è il culmine degli sforzi continui per sostenere i talenti nazionali, sviluppare le industrie creative ed espandere la presenza del Regno sulla scena culturale globale.

La selezione di Riyad nel campo del Design riflette lo sviluppo urbano e architettonico vissuto dalla capitale e le sue distinte iniziative innovative nei campi del design urbano e della pianificazione architettonica sostenibile. L’inclusione di Medina nel campo delle Arti Culinarie, invece, incarna la ricchezza del patrimonio culturale e della diversità alimentare che esprimono l’identità del luogo e la sua profondità storica e umana.

L’inclusione di Riyad nella Rete delle Città Creative funge da incentivo per rafforzarne la posizione come centro regionale per il design e la creatività, ed è un’estensione degli sforzi del Regno per sviluppare l’ambiente urbano in linea con gli standard globali.

L’inclusione di Medina nel campo delle Arti Culinarie apre ampi orizzonti per chef sauditi e progetti locali per esporre il patrimonio saudita ai festival internazionali e potenzia il turismo culturale legato all’autentica cucina saudita.

La Rete delle Città Creative dell’UNESCO include oltre 350 città di vari paesi in tutto il mondo, tutte impegnate a fare della creatività un motore principale per lo sviluppo sostenibile. L’inclusione delle città saudite evidenzia l’impegno del Regno nel promuovere la diversità culturale e l’innovazione urbana nel quadro dello sviluppo globale.

Riyad

Riyad è la capitale e la città più grande dell’Arabia Saudita, centro politico, finanziario e amministrativo della nazione. Storicamente una città-oasi fortificata e sede storica della dinastia Al Saud, si è trasformata radicalmente nel XX secolo dopo la scoperta del petrolio, evolvendosi da un modesto insediamento desertico in una moderna e vasta metropoli.

Medina

Medina è la seconda città santa dell’Islam, situata nella regione dell’Hijaz nell’Arabia Saudita occidentale. È il luogo dove il Profeta Maometto emigrò (Egira) e dove fu sepolto. La città ospita la Moschea del Profeta (Al-Masjid an-Nabawi), uno dei luoghi più sacri per i musulmani. Storicamente un importante centro culturale, religioso e commerciale, oggi è una meta principale per il pellegrinaggio (Hajj e Umrah) e un vivace centro urbano.

Visione 2030 del Regno

La “Visione 2030 del Regno” non è un luogo fisico o un sito culturale, ma un quadro strategico nazionale per l’Arabia Saudita, lanciato nel 2016. È un piano completo per diversificare l’economia della nazione e sviluppare i suoi settori pubblici, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dell’Arabia Saudita dal petrolio e trasformare la sua società entro l’anno 2030. La visione è incentrata su tre temi principali: una società vibrante, un’economia prospera e una nazione ambiziosa.

Rete delle Città Creative dell’UNESCO

La Rete delle Città Creative dell’UNESCO è un’iniziativa globale lanciata nel 2004 per promuovere la cooperazione tra città che identificano la creatività come un fattore strategico per lo sviluppo urbano sostenibile. Le città membro, designate in sette campi creativi come letteratura, musica e design, collaborano per condividere le migliori pratiche e sviluppare partnership. La rete favorisce la diversità culturale e rafforza le industrie culturali nelle città di tutto il mondo.

Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO)

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite, fondata nel 1945 dopo la Seconda Guerra Mondiale per promuovere la pace attraverso la cooperazione internazionale in educazione, scienza e cultura. È nota soprattutto per il suo programma del Patrimonio Mondiale, che identifica, protegge e preserva siti culturali e naturali di valore universale eccezionale in tutto il mondo.