Al momento, non sono attesi ulteriori tagli ai tassi d’interesse statunitensi durante il 2025, con lo scenario più probabile che la Federal Reserve li mantenga invariati all’incontro di dicembre.
Previsioni precedenti indicavano una probabilità del 90% di un taglio, ma questa è ora scesa a solo il 40%, a causa dello shutdown governativo e dell’assenza di alcuni dati sul mercato del lavoro e sull’inflazione.
In sviluppi correlati, si è osservato che le obbligazioni del Golfo non saranno significativamente influenzate dalle decisioni della Fed, poiché le valute del Golfo sono ancorate al dollaro. Si attende un aumento della spinta nelle emissioni di obbligazioni e sukuk nella regione del Golfo il prossimo anno.
È previsto un ulteriore declino del valore del dollaro nel 2026, poiché l’offerta globale aumenta con il Giappone e la Cina che vendono bond statunitensi quest’anno.