Apple multata di 115 milioni di dollari per abuso di posizione dominante

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato lunedì di aver multato Apple per oltre 115,69 milioni di dollari per “abuso di posizione dominante”, mentre l’azienda americana ha confermato l’intenzione di fare ricorso contro la decisione.

Violazione della normativa antitrust

L’Autorità ha dichiarato che Apple ha “violato” la normativa antitrust nel mercato degli sviluppatori di app, aggiungendo che Apple detiene una posizione dominante assoluta in questo mercato attraverso il suo App Store.
Ha rilevato che Apple ha inoltre imposto condizioni altamente restrittive in materia di protezione della privacy degli utenti in un contesto competitivo. L’Autorità ha concluso che queste condizioni imposte da Apple “danneggiano unilateralmente gli interessi dei suoi partner commerciali e sono sproporzionate rispetto all’obiettivo di tutelare la privacy.”

Da parte sua, Apple ha espresso in una nota la sua “forte opposizione alla decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato” e ha annunciato l’intenzione di fare appello. L’azienda afferma che le sue regole sulla protezione della privacy “si applicano in modo uniforme a tutti gli sviluppatori, Apple inclusa, sono state adottate dai nostri clienti e sono elogiate da difensori della privacy e autorità per la protezione dei dati in tutto il mondo.”