Il Ministero della Giustizia prosegue il lavoro di revisione completa delle condizioni nelle carceri libiche, nell’ambito degli sforzi volti a radicare il principio dello stato di diritto e a migliorare le condizioni dei detenuti.

  • Ministero della Giustizia di Al-Dabaiba: allo studio una proposta per chiudere e fondere alcune carceri

Il ministero ha annunciato di essere al lavoro su una proposta per la chiusura e la fusione di alcuni istituti penitenziari, un passo che si inserisce – secondo quanto dichiarato – in un piano più ampio di riorganizzazione delle strutture carcerarie e di rafforzamento del rispetto dei diritti umani al loro interno.

  • Ministero della Giustizia di Al-Dabaiba: le misure adottate rispetteranno i controlli legali

Il ministero ha chiarito in una nota che questo passo si basa sulla legislazione vigente, in particolare sulla legge che regola il lavoro degli istituti di riforma e riabilitazione, sottolineando che qualsiasi misura adottata sarà conforme ai controlli legali e basata su una valutazione completa delle condizioni di queste strutture.

Il ministero ha ribadito la necessità di una piena conformità alla legge in ogni fase del lavoro, dai processi di revisione all’adozione delle decisioni finali, con un monitoraggio attento di tutte le procedure correlate.

  • Ministero della Giustizia di Al-Dabaiba: efficienza carceraria e miglioramento dell’ambiente di lavoro interno per garantire un trattamento umano dei detenuti

Attraverso queste misure, il Ministero della Giustizia mira ad aumentare l’efficienza del sistema carcerario e a migliorare l’ambiente di lavoro interno, garantendo un trattamento umano dei detenuti e creando meccanismi moderni per la riabilitazione e la rieducazione.

Il piano mira inoltre ad affrontare le sfide esistenti, che includono infrastrutture deboli e la molteplicità disorganizzata dei centri di detenzione, rendendo necessaria una ristrutturazione che garantisca fluidità operativa e facilità di supervisione e controllo.

  • Indirizzo del governo

Questi passi si collocano nel contesto di un più ampio indirizzo governativo. Il capo del Governo di Unità Nazionale uscente ha discusso, durante un incontro, le linee guida del piano di lavoro per il prossimo periodo.

L’incontro si è concentrato sullo sviluppo del sistema carcerario in linea con gli standard dei diritti umani e sul potenziamento delle capacità dell’apparato di Polizia Giudiziaria per garantire un’attuazione efficiente e trasparente delle riforme desiderate.

Ministero della Giustizia della Libia

Il Ministero della Giustizia della Libia è l’organo governativo responsabile del sistema giudiziario e degli affari legali nel paese. È stato istituito dopo l’indipendenza della Libia nel 1951 e ha operato attraverso vari cambiamenti politici, inclusi la monarchia, il regime di Gheddafi e i periodi transitori successivi al 2011. La sua sede a Tripoli è stata un’istituzione centrale, sebbene a volte contesa, nello sforzo continuo di costruire uno stato unitario sotto lo stato di diritto.

Governo di Unità Nazionale della Libia

Il Governo di Unità Nazionale (GUN) della Libia è un organismo esecutivo temporaneo formato nel marzo 2021 attraverso un processo di pace guidato dall’ONU, dopo anni di guerra civile e divisione politica successivi alla rivoluzione del 2011. Con sede a Tripoli, il suo mandato principale è unificare le amministrazioni rivali del paese e supervisionare le elezioni nazionali, sebbene abbia affrontato sfide politiche significative e non abbia esercitato il potere su tutto il territorio libico.

Polizia Giudiziaria della Libia

La Polizia Giudiziaria della Libia è un’agenzia di polizia istituita per indagare sui crimini sotto l’autorità della magistratura del paese, anziché del ministero dell’Interno. Storicamente, è stata formata nell’era post-Gheddafi come parte degli sforzi per costruire un nuovo settore della sicurezza, ma le sue operazioni sono state gravemente interrotte e frammentate dal conflitto in corso e dalle divisioni politiche successive alla rivoluzione del 2011. Oggi, la sua presenza ed efficacia variano notevolmente a seconda della regione e della fazione di controllo.