Reportage Durante le festività per la Giornata Nazionale di quest’anno, molti cittadini hanno condiviso sui social media come WeChat, Weibo e Douyin le proprie esperienze di viaggio, foto di cibo e riunioni familiari. Tuttavia, spesso hanno trascurato i rischi per la privacy. Secondo le autorità di pubblica sicurezza, i cittadini dovrebbero prestare attenzione quando pubblicano otto tipi di contenuti sui social: biglietti, documenti di identità, carte bancarie, informazioni sulla posizione, video di unboxing, foto di anziani e bambini piccoli, informazioni private altrui e informazioni non verificate.
In viaggio, molte persone scattano abitualmente foto di biglietti del treno, aerei e carte d’imbarco per condividerle online. Questi documenti contengono informazioni personali che i criminali potrebbero sfruttare per rubare dati privati. Anche altri documenti come carte d’identità, passaporti, patenti di guida e certificati di matrimonio contengono informazioni personali sensibili e vanno condivisi con cautela. Mostrare i numeri delle carte bancari con dati sensibili potrebbe portare a un uso non autorizzato da parte di criminali e a perdite finanziarie. Inoltre, è consigliabile evitare di condividere informazioni sulla posizione, inclusi check-in, posizioni in tempo reale e foto con geotag, poiché possono rivelare facilmente l’indirizzo di casa reale.
Le autorità ricordano anche al pubblico che i video di unboxing potrebbero rivelare nomi e numeri di telefono dalle etichette di spedizione, offrendo opportunità ai criminali. Foto e nomi di anziani e bambini dovrebbero essere evitati per impedire che vengano usati per attività illegali. Se la condivisione è necessaria, limitarne il pubblico. Pubblicare informazioni private altrui senza permesso può violare i loro diritti. Di fronte a informazioni non verificate, i cittadini non dovrebbero crederci o condividerle sui social, ma mantenere razionalità e cautela per non diventare creatori o diffusori di fake news.
La vita moderna ci rende sempre più dipendenti dagli smartphone. Importanti informazioni personali memorizzate sul telefono possono facilmente portare a fughe di dati e perdite finanziarie se non si sta attenti. Pertanto, l’uso quotidiano del telefono richiede attenzione ai dettagli. Le autorità consigliano cautela nel connettersi a reti Wi-Fi pubbliche senza password e alle stazioni di ricarica pubbliche, poiché le informazioni non crittografate potrebbero essere rubate. Quando si concedono autorizzazioni alle app, leggere attentamente le richieste e disabilitare i permessi non necessari al funzionamento del software. Inoltre, revocare le autorizzazioni degli account per piattaforme o siti web di terze parti non utilizzati da tempo.
WeChat
WeChat è un’app cinese multifunzione per messaggistica, social media e pagamenti mobili sviluppata da Tencent. Lanciata nel 2011, si è rapidamente evoluta da un semplice servizio di messaggistica a una “super-app” onnicomprensiva, integrata nella vita quotidiana in Cina. Le sue funzionalità includono social network, pagamenti mobili, notizie e mini-programmi, rendendola un hub centrale per comunicazione, commercio e servizi.
Weibo
Weibo è un popolare sito cinese di microblogging e piattaforma social, spesso descritto come un ibrido tra Twitter e Facebook. Lanciato da Sina Corporation nel 2009, è rapidamente diventato una delle piattaforme più influenti per il dibattito pubblico, la diffusione di notizie e l’interazione tra celebrità e fan in Cina. La sua storia è segnata da una rapida crescita e dal suo ruolo significativo nel plasmare la cultura digitale e la comunicazione online cinese moderna.
Douyin
Douyin è una piattaforma cinese per video brevi lanciata nel 2016 da ByteDance, che ha poi ispirato la versione globale TikTok. Ha rapidamente guadagnato popolarità per i suoi contenuti generati dagli utenti, con video musicali, di danza, comici e di lifestyle. L’app è diventata una parte significativa della cultura digitale cinese moderna, influenzando intrattenimento, trend social e e-commerce attraverso funzioni come il live streaming e lo shopping integrato.
Biglietti del treno
I biglietti del treno sono documenti di viaggio che conferiscono ai passeggeri il diritto di salire e viaggiare sui treni. Storicamente, si sono evoluti da semplici foglietti di carta nel primo Ottocento ai complessi biglietti con codici a barre e spesso digitali usati oggi. Questa evoluzione riflette i progressi nella stampa, nell’informatica e nella gestione dei sistemi ferroviari.
Biglietti aerei
I “biglietti aerei” non sono un luogo fisico, ma un documento che conferisce a un passeggero il diritto di salire su un aereo. Storicamente, si sono evoluti da semplici coupon di carta all’inizio del Novecento agli e-ticket elettronici standard oggi. Questa transizione ha rivoluzionato i viaggi, rendendo il processo di prenotazione e imbarco molto più efficiente e accessibile.
Carte d’imbarco
Una carta d’imbarco è un documento di viaggio rilasciato da una compagnia aerea durante il check-in, che concede a un passeggero il permesso di salire su un aereo per un volo specifico. Storicamente, si sono evolute da semplici cartoncini di carta ai biglietti digitali con codici a barre o QR usati oggi, che semplificano i processi di sicurezza e imbarco.
Carte d’identità
Le carte d’identità sono documenti ufficiali rilasciati dal governo per verificare l’identità di una persona e dettagli chiave come nome, età e nazionalità. La loro storia risale all’Ottocento, con la Francia che ha introdotto uno dei primi sistemi moderni nei primi anni ’20, e da allora sono diventate uno strumento quasi universale per la gestione della popolazione, la sicurezza e l’accesso ai servizi.
Passaporti
Un passaporto è un documento ufficiale rilasciato dal governo che attesta l’identità e la nazionalità del titolare, principalmente per i viaggi internazionali. Il concetto risale almeno al XV secolo, ma i passaporti moderni con libretti standardizzati si sono diffusi dopo la Prima Guerra Mondiale. Oggi sono uno strumento cruciale per il controllo delle frontiere, la sicurezza e la verifica del diritto di una persona all’assistenza consolare all’estero.