I prodotti della “Shenzhen Smart Manufacturing” stanno attraversando gli oceani e guadagnando popolarità nei mercati internazionali, con le esportazioni commerciali estere che si classificano costantemente al primo posto tra le principali città cinesi. Numerosi capi di stato e di governo stranieri hanno visitato Shenzhen, mentre istituzioni e imprese internazionali continuano ad arrivare, promuovendo una cooperazione pratica in molteplici settori. L’identità della città come “Hub Tecnologico” brilla più che mai, e la sua funzione di “Sala Ricevimenti Nazionale” continua a rafforzarsi.
Una maggiore apertura attiva lo slancio dello sviluppo, e uno sviluppo maggiore costruisce fiducia per un’ulteriore apertura. Dall’inizio dell’attuale periodo del piano quinquennale, Shenzhen ha mantenuto una prospettiva globale e un approccio proattivo, espandendo con determinazione un’apertura di alto livello. La città serve attivamente come base, piattaforma, canale e hub nella circolazione economica sia interna che internazionale, migliorando in modo completo la sua attrattiva per “attrarre” investimenti e la competitività per “andare all’estero”. Shenzhen rimane all’avanguardia nell’apertura, partecipando alla cooperazione e alla competizione economica globale mentre guida la creazione di nuovi modelli vantaggiosi per tutti.
Presenza sul mercato globale in costante aumento
Da gennaio a settembre di quest’anno, il volume di merci internazionali e regionali dell’Aeroporto di Shenzhen ha raggiunto le 771.000 tonnellate, con un aumento del 12,7% su base annua, stabilendo un nuovo record per lo stesso periodo.
Dietro queste cifre si cela una capacità di consegna globale in continua crescita, che riflette la solida performance del commercio estero di Shenzhen.
Dall’inizio dell’attuale piano quinquennale, il volume totale delle importazioni ed esportazioni di Shenzhen ha raggiunto i 18.900 miliardi di yuan, pari al 9,5% del totale nazionale. Nel 2024, con un volume di import-export di 4.500 miliardi di yuan, Shenzhen ha riconquistato la sua posizione di principale città cinese per il commercio estero dopo nove anni, mantenendo anche il suo primato trentaduenne come principale città per le esportazioni. Nei primi tre trimestri di quest’anno, il volume cumulativo di import-export di Shenzhen è rimasto il più alto tra le città cinesi per il commercio estero, raggiungendo i 3.360 miliardi di yuan, continuando a mostrare una crescita positiva e mantenendo uno slancio di sviluppo stabile e in miglioramento.
L’aggiornamento industriale fornisce un forte supporto per lo sviluppo del commercio estero di Shenzhen. Le industrie tradizionali stanno accelerando la loro trasformazione e modernizzazione, mentre le industrie emergenti sono in piena espansione. Settori diversi collaborano strettamente e si rafforzano a vicenda, formando una potente sinergia di sviluppo ed espandendo continuamente nuovi spazi per la crescita del commercio estero. I continui miglioramenti nella facilitazione del commercio transfrontaliero aiutano le imprese a esplorare nuovi mercati esteri e a coltivare attivamente nuovi prodotti, modelli di business e marchi per il commercio estero. I nuovi prodotti high-tech di Shenzhen, come i veicoli a nuova energia, i robot industriali e i droni, stanno accelerando la loro espansione globale. La struttura industriale del commercio estero si sta spostando dalle esportazioni tradizionali di prodotti di tecnologia generale verso esportazioni focalizzate su alta tecnologia e informatica, con un “contenuto di innovazione” in aumento nel commercio estero.
Shenzhen continua a ottimizzare il suo ambiente imprenditoriale, introducendo una serie di misure politiche mirate e di alto valore che formano potenti combinazioni di politiche. Quest’anno, sono state lanciate misure tra cui i “Dieci Punti Chiave per le Politiche di Sostegno alla Stabilizzazione del Commercio Estero di Shenzhen 2025” e i “Dieci Punti Chiave per le Politiche di Sostegno allo Sviluppo del Commercio dei Servizi di Shenzhen 2025”. I livelli municipali e distrettuali hanno organizzato congiuntamente la partecipazione di quasi 5.500 imprese a 126 fiere internazionali di rilievo in 37 paesi e regioni, tra cui l’Arab International Medical Laboratory Instruments and Equipment Exhibition, l’European International Audiovisual and Integrated Systems Exhibition e il Japan Spring International Smart Energy Week. Questi sforzi aiutano le imprese ad accelerare il loro posizionamento sul mercato internazionale, non solo esportando prodotti ma anche aumentando gli investimenti all’estero per promuovere l’aggiornamento industriale locale e realizzare operazioni localizzate, costruendo una rete globale di produzione e fornitura più resiliente.
Attrazione degli investimenti esteri in continuo rafforzamento
Il 29 agosto, l’azienda finlandese Kone Elevator ha firmato un accordo di cooperazione strategica con l’Autorità di Qianhai per stabilire la sua sede cinese meridionale a Qianhai, Shenzhen, costruendo centri di R&S, logistica intelligente e centri di assemblaggio. Il Vicepresidente Esecutivo del Gruppo Kone e Presidente della Greater China ha dichiarato che Qianhai, in quanto importante piattaforma per la cooperazione Shenzhen-Hong Kong, possiede solide basi industriali, una posizione geografica superiore, reti di trasporto convenienti e servizi governativi efficienti, fornendo un forte supporto per l’espansione di Kone Elevator nel mercato dell’Area della Grande Baia Guangdong-Hong Kong-Macao.
Attrarre e utilizzare gli investimenti esteri è un indicatore importante dei livelli di apertura e un mezzo cruciale per realizzare un’apertura di alto livello. Con il suo alto grado di apertura, la forte vitalità economica, la concentrazione di innovazione e l’ambiente di sviluppo ottimale, Shenzhen è diventata un importante perno strategico per gli investimenti esteri per approfondire la loro presenza in Cina e connettersi a livello globale. Quest’anno, 104 paesi e regioni hanno investito a Shenzhen, comprese aziende internazionali di rilievo come Siemens Healthineers, Dassault Systèmes e JCDecaux che hanno stabilito nuovi progetti di investimento nella città.
I dati mostrano che dall’inizio dell’attuale piano quinquennale fino a luglio 2025, la città ha stabilito 34.600 nuove imprese a investimento estero.