Il 22 settembre, l’azienda leader mondiale nei servizi ambientali Veolia ha presentato a Shanghai il suo “Rapporto ESG (Ambientale, Sociale e di Governance) 2024 di Veolia Cina”. Questo è il primo rapporto ESG pubblicato da Veolia per la Cina continentale. Presenta in modo completo le pratiche di sviluppo sostenibile dell’azienda in Cina nel 2024 attraverso tre dimensioni chiave: ambientale, sociale e di governance, dimostrando un fermo impegno verso la sua missione di “Resourcing the World” e a sostegno della transizione ecologica e degli obiettivi di doppio carbonio della Cina.

I risultati evidenziati in questo rapporto ESG derivano dall’attuazione profonda della strategia GreenUp del Gruppo da parte di Veolia Cina. In quanto piano d’azione globale per la transizione ecologica di Veolia per il periodo 2024-2027, la strategia GreenUp si concentra sull’accelerazione dello sviluppo di soluzioni ambientali più economiche e replicabili. Nella sua pratica nel mercato cinese, Veolia ha integrato profondamente questo requisito strategico con le esigenze locali, basando i propri sforzi sugli obiettivi di doppio carbonio della Cina per fornire un solido supporto al continuo miglioramento delle prestazioni ESG.

Sul piano ambientale, Veolia Cina ha continuato a concentrarsi su tre aree principali nel 2024: decarbonizzazione, recupero delle risorse ed eliminazione dell’inquinamento. Per quanto riguarda la decarbonizzazione, soluzioni innovative hanno contribuito a evitare 496.160 tonnellate di emissioni di CO2 nel corso dell’anno. Ad esempio, il Progetto di Teleriscaldamento Municipale Veolia Harbinger nel Sud-ovest utilizza la tecnologia di recupero del calore di scarto, riducendo le emissioni di carbonio di 84.000 tonnellate all’anno. Il Progetto Veolia Yibin nel Sichuan utilizza scarti agricoli e forestali locali come materia prima per la cogenerazione da biomassa, fornendo vapore da fonti rinnovabili a oltre 10 imprese industriali, riducendo significativamente la loro impronta di carbonio industriale. Nel recupero delle risorse, sono state riciclate 68.517 tonnellate di plastica. Una consociata di Veolia, leader nella plastica riciclata, fornisce vari prodotti in plastica riciclata di alta qualità per i settori automobilistico, alimentare e degli elettrodomestici. Nel 2024, Veolia Cina ha risparmiato oltre 60,25 milioni di metri cubi d’acqua. Nell’eliminazione dell’inquinamento, Veolia possiede competenze complete nella gestione dei rifiuti pericolosi, gestendo e operando oltre 10 progetti di trattamento di rifiuti pericolosi con una capacità di trattamento autorizzata totale superiore a 1 milione di tonnellate all’anno.

Sul piano sociale, Veolia si impegna a crescere insieme ai propri dipendenti e alle comunità. Nel 2024, l’investimento totale nella formazione dei dipendenti ha superato i 17,03 milioni di RMB, con una media di ore di formazione per dipendente di circa 47 ore. I meccanismi di dialogo sociale hanno coperto quasi l’87% dei dipendenti. L’azienda ha rafforzato la sua cultura diversificata e inclusiva, implementando il programma Veolia Cares che fornisce ai dipendenti benefici come il congedo parentale retribuito e la sicurezza sanitaria. A sostegno dello sviluppo regionale, la catena di fornitura di Veolia ha supportato indirettamente l’occupazione di 36.825 persone. L’azienda ha partecipato attivamente a collaborazioni con scuole e comunità per promuovere l’educazione ambientale. Ad esempio, ha condotto progetti di ricerca ambientale con l’Università Tsinghua, permettendo agli studenti di comprendere sul campo le operazioni dei progetti ambientali. Durante la Giornata Mondiale dell’Acqua, sono state organizzate attività di pubblica utilità presso la zona umida di Niukouyu a Pechino per educare il pubblico sulla conoscenza dell’acqua.

A livello di governance, Veolia aderisce rigorosamente alla conformità e rafforza la gestione della catena di fornitura. Nel 2024, 2.070 persone hanno partecipato a varie sessioni di formazione sulla conformità. L’azienda ha istituito un sistema di segnalazione per sostenere fermamente gli standard di conformità. Sono stati compiuti progressi significativi nella costruzione di una catena di fornitura sostenibile, con gli acquisti locali che rappresentano il 97% dei fornitori. Gli sforzi hanno portato 6.400 fornitori a firmare lettere di impegno che delineano i requisiti che devono seguire in materia di etica aziendale, salute e sicurezza e protezione ambientale.

Il “Rapporto ESG 2024 di Veolia Cina” è stato redatto con riferimento agli Standard della Global Reporting Initiative (GRI), agli International Financial Reporting Standards S2 (Informazioni finanziarie relative al clima) e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (UN SDGs 2030), fornendo disclosure dettagliate sulla gestione e sui risultati dei temi ESG core.

È stato sottolineato che l’intera pratica ESG è strettamente allineata con gli obiettivi di doppio carbonio della Cina e integrata nel nucleo del business, piuttosto che essere un’aggiunta. L’ESG è visto come un concetto a valore aggiunto, non come una voce di costo. La pubblicazione del rapporto ESG mostra un impegno a lungo termine per il mercato cinese. L’obiettivo è innovare e migliorare continuamente, approfondendo la collaborazione con le parti interessate. L’ESG non è solo uno sforzo unilaterale dell’azienda; richiede la partecipazione di governo, clienti, comunità e fornitori per far avanzare collettivamente i principi ESG.

Progetto di Teleriscaldamento Municipale Veolia Harbinger nel Sud-ovest

Il Progetto di Teleriscaldamento Municipale Veolia Harbinger nel Sud-ovest è un moderno sistema di teleriscaldamento sviluppato dall’utility francese Veolia. Rappresenta un significativo investimento infrastrutturale per fornire riscaldamento efficiente e centralizzato a un’area urbana sud-occidentale, utilizzando dove possibile fonti di energia sostenibili. In quanto progetto contemporaneo, la sua storia è di recente pianificazione e implementazione mirata a ridurre le emissioni di carbonio e migliorare la resilienza energetica urbana.

Progetto Veolia Yibin

Il Progetto Veolia Yibin è una grande iniziativa per il trattamento delle acque e ambientale a Yibin, in Cina, una città alla confluenza dei fiumi Yangtze e Jinsha. Avviato come partenariato pubblico-privato, il progetto è stato istituito per modernizzare le infrastrutture di approvvigionamento idrico e gestione delle acque reflue della città. Rappresenta un significativo investimento estero nel settore ambientale cinese, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’acqua e la salute pubblica per la comunità locale.

Università Tsinghua

L’Università Tsinghua è una prestigiosa università pubblica di ricerca a Pechino, in Cina, fondata nel 1911 sul sito di un ex giardino reale. Inizialmente fu istituita come scuola preparatoria per studenti inviati dal governo cinese a studiare negli Stati Uniti. Oggi è costantemente classificata tra le migliori università in Asia e nel mondo, rinomata per i suoi programmi in ingegneria, scienze e tecnologia.

Zona Umida di Niukouyu

La Zona Umida di Niukouyu è un’area ecologica ripristinata situata a New Taipei City, Taiwan. Storicamente, il sito era una fabbrica di mattoni e una cava inquinata, ma è stata trasformata attraverso sforzi di conservazione in un habitat umido fiorente. Oggi funge da importante santuario per la biodiversità e una popolare destinazione educativa per l’ecoturismo.

Standard Global Reporting Initiative (GRI)

Gli Standard della Global Reporting Initiative (GRI) sono il quadro di riferimento più ampiamente adottato al mondo per il reporting di sostenibilità. Sono stati lanciati per la prima volta nel 2000, evolvendosi da una singola linea guida in un insieme completo di standard modulari che consentono alle organizzazioni di essere trasparenti sui propri impatti economici, ambientali e sociali. Gli Standard GRI sono progettati per aiutare le imprese e altre organizzazioni a comunicare i loro contributi—positivi o negativi—verso lo sviluppo sostenibile.

International Financial Reporting Standards S2

Questo non è un luogo o un sito culturale. Gli International Financial Reporting Standards (IFRS) S2 sono uno standard contabile globale, specificamente focalizzato sulle informative finanziarie relative al clima. È stato emesso dall’International Sustainability Standards Board (ISSB) della IFRS Foundation nel giugno 2023 per fornire un quadro coerente affinché le aziende riferiscano sui rischi e le opportunità finanziarie associati al cambiamento climatico.

Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite

Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite sono un appello universale all’azione, adottato da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e garantire prosperità per tutti entro il 2030. Consistono in 17 obiettivi interconnessi che si basano sui precedenti Obiettivi di Sviluppo del Millennio, mirando ad affrontare le sfide globali tra cui disuguaglianza, cambiamento climatico e degrado ambientale. Gli SDG rappresentano un piano completo e condiviso per la pace e un futuro sostenibile.

UN SDGs 2030

Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite sono un appello universale all’azione adottato da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015 come parte dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Sono una raccolta di 17 obiettivi interconnessi progettati per essere una “tabella di marcia per raggiungere un futuro migliore e più sostenibile per tutti” affrontando sfide globali come povertà, disuguaglianza, cambiamento climatico e degrado ambientale. L’Agenda 2030 fissa una scadenza di 15 anni per il raggiungimento di questi obiettivi, con l’obiettivo di trasformare il nostro mondo entro l’anno 2030.