Il 18 ottobre, il celebre fisico di fama mondiale, premio Nobel per la Fisica, accademico dell’Accademia Cinese delle Scienze, professore dell’Università di Tsinghua e decano onorario dell’Istituto di Studi Avanzati dell’Università di Tsinghua, è deceduto a Pechino all’età di 103 anni a causa di una malattia.
Durante la sua vita, mantenne stretti scambi con le università del Guangdong e definì “unica” la sua relazione con l’Università di Tecnologia di Dongguan. Entro mezzogiorno del giorno 18, il sito web ufficiale dell’Università di Tecnologia di Dongguan era diventato bianco e nero.

Aveva un legame profondo con l’Università di Tecnologia di Dongguan.
Nel documentario “Il Grande Studioso”, quando la telecamera ha mostrato il suo ufficio all’Università di Tsinghua, sono apparse due fotografie particolari.

La prima foto lo ritraeva nel suo ufficio all’Università di Tsinghua con ospiti dell’Università di Tecnologia di Dongguan. La seconda foto lo immortalava mentre teneva una lezione all’Università di Tecnologia di Dongguan, condividendo la gioia dell’apprendimento e della ricerca scientifica con docenti e studenti.
Nel 1993, visitò l’Università di Tecnologia di Dongguan per tenere una relazione accademica e fu nominato presidente onorario dell’università. Seguì costantemente lo sviluppo e i progressi dell’ateneo: donò quattro opere calligrafiche per incoraggiare la comunità universitaria, visitò il campus sei volte per guidare e condividere la gioia dell’apprendimento e della ricerca con docenti e studenti, piantò personalmente tre alberi rari nel campus e istituì la Borsa di Studio Yang, l’Edificio Yang (Edificio per la Ricerca e l’Insegnamento Yang) e la Classe Yang (Classe Innovativa Yang). La sua influenza educativa gradualmente attecchì e crebbe, diventando parte integrante della cultura dell’università.
Nel 2022, in occasione del 30° anniversario dell’università, inviò appositamente due libri come regalo di compleanno: “La Biografia di Yang Zhenning” e “Raccolta della Luce dell’Alba”.
“La Biografia di Yang Zhenning” documenta la sua carriera accademica e i suoi risultati scientifici, nonché le sue riflessioni sulla patria. “Raccolta della Luce dell’Alba” include articoli rappresentativi da lui scritti, che coprono argomenti come la sua dichiarazione sulla rinuncia alla cittadinanza statunitense, discussioni sulla fisica degli acceleratori e delle alte energie, recenti ricerche nella storia della scienza e varie questioni sociali, inclusa la formazione dei dottorandi, dimostrando pienamente la sua lungimiranza e dedizione nel contribuire alla sua patria.
All’epoca, per motivi di salute, non poté partecipare di persona agli eventi del 30° anniversario dell’università, ma espresse il suo riconoscimento verso l’ateneo e la sua preoccupazione per il suo sviluppo attraverso una registrazione video, incoraggiando l’università a lottare continuamente per l’avanzamento nella tecnologia all’avanguardia.
Già nel 2018, l’Università di Tecnologia di Dongguan istituì la prima “Classe Innovativa Yang” del paese, specificamente progettata per coltivare talenti innovativi d’eccellenza tra gli studenti universitari.
Il rettore dell’università ricordò che nel maggio 2018, l’ateneo propose il piano per istituire la prima “Classe Innovativa Yang” del paese. Dopo aver discusso il piano di formazione dei talenti, egli acconsentì con piacere: “Approvò la creazione di questa classe. Credo che riuscirete sicuramente!”
Il responsabile della “Classe Yang” spiegò che la classe innovativa enfatizza l’insegnamento basato sulla ricerca come approccio fondamentale, adotta l’insegnamento in piccoli gruppi, offre corsi seminariali per matricole, corsi interamente in inglese e corsi di materie umanistiche, e crea un ambiente didattico seminariale e interattivo.
Dopo l’indirizzamento principale al secondo anno, a ogni studente viene assegnato un tutor professionale che fornisce una guida completa nell’apprendimento, nella ricerca e nelle competizioni, aiutandoli a entrare prima nei laboratori e nei team di ricerca per avviare la loro “illuminazione” scientifica. Gli studenti hanno anche opportunità di studio e ricerca all’estero.
Ad oggi, la “Classe Yang” ha avuto sette gruppi di studenti ed è diventata una base e un campo sperimentale per le riforme dell’istruzione e dell’insegnamento universitario dell’ateneo, coltivando talenti innovativi d’eccellenza di tipo applicativo e di ricerca.