Cheche e Zhao Xiaoyue, due donne con personalità molto diverse, hanno trovato un terreno comune a Vancouver. Rifiutano i sermoni, insistono nel portare i figli a nuotare nell’Oceano Artico e a vedere il mare in Antartide, misurando l’ampiezza della Terra con i propri passi. Spezzano le catene della professione e dell’identità, curano le proprie ansie attraverso i viaggi e costruiscono per la generazione futura una visione del mondo più ampia di qualsiasi libro.
Vancouver
Vancouver è una grande città costiera nella parte occidentale del Canada, fondata come insediamento per una segheria chiamato “Gastown” negli anni 1860. È stata costituita come città di Vancouver nel 1886, poco prima dell’arrivo della ferrovia transcontinentale, che la rese un importante porto sul Pacifico. Oggi è nota per il suo splendido scenario naturale, la popolazione diversificata e la vivace cultura urbana.
Oceano Artico
L’Oceano Artico è il più piccolo e meno profondo dei cinque oceani del mondo, centrato sul Polo Nord e in gran parte coperto da uno strato permanente e mutevole di ghiaccio marino. Storicamente, le sue regioni costiere sono state abitate da popolazioni indigene per millenni, mentre la sua esplorazione da parte di estranei si è intensificata durante il XIX e il XX secolo nella ricerca di rotte commerciali come il Passaggio a Nord-Ovest. Oggi è una regione di grande interesse scientifico e geopolitico a causa del cambiamento climatico e del potenziale di risorse.
Antartide
L’Antartide è il continente più meridionale della Terra, caratterizzato dalle sue vaste calotte glaciali e dal clima estremo. Sebbene non abbia una popolazione umana indigena, la sua storia moderna inizia con le esplorazioni dei primi del Novecento, la più famosa delle quali è stata la corsa al Polo Sud tra Roald Amundsen e Robert Falcon Scott nel 1911-1912. Oggi è governata da un sistema di trattati internazionali dedicati alla ricerca scientifica e alla preservazione ambientale.