Annuncio n. 53 del 2025 del Ministero del Commercio: Avvio di un’indagine su barriere commerciali e agli investimenti riguardante le misure restrittive del Messico relative alla Cina
In conformità con le disposizioni pertinenti della Legge sul Commercio con l’Estero della Repubblica Popolare Cinese e del Regolamento del Ministero del Commercio per le Indagini sulle Barriere al Commercio con l’Estero, e al fine di mantenere l’ordine nel commercio estero, il Ministero del Commercio può avviare d’ufficio indagini sulle barriere commerciali e agli investimenti di paesi e regioni interessati.
Le prove e le informazioni preliminari ottenute dal Ministero del Commercio indicano che, secondo una proposta di modifica di diverse tariffe doganali di importazione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del Congresso del Messico il 9 settembre 2025, il governo messicano prevede di aumentare le aliquote dei dazi di importazione per i prodotti provenienti da partner non legati da accordi di libero scambio, inclusa la Cina. Tale misura arrecherà grave pregiudizio agli interessi commerciali e di investimento delle imprese cinesi.
In virtù degli articoli 36 e 37 della Legge sul Commercio con l’Estero della Repubblica Popolare Cinese e degli articoli 12 e 35 del Regolamento per le Indagini sulle Barriere al Commercio con l’Estero, il Ministero del Commercio ha deciso di avviare un’indagine su barriere commerciali e agli investimenti riguardante le misure restrittive del Messico relative alla Cina, con effetto dal 25 settembre 2025. Gli aspetti rilevanti sono annunciati come segue:
I. Misure oggetto di indagine e prodotti coinvolti
Le misure oggetto di indagine nel presente caso sono: le misure pertinenti con cui il governo messicano prevede di aumentare le aliquote dei dazi di importazione sui prodotti provenienti da partner non legati da accordi di libero scambio, inclusa la Cina. Nello specifico, ciò riguarda categorie di prodotti quali autoveicoli e componenti, tessili, abbigliamento, materie plastiche, acciaio, elettrodomestici, alluminio, giocattoli, mobili, calzature, pelletteria, carta e cartone, motocicli e vetro. Inoltre, anche altre misure restrittive al commercio e agli investimenti che coinvolgono la Cina adottate dal Messico negli ultimi anni rientrano nell’ambito della presente indagine.
II. Procedura di indagine
Secondo il Regolamento per le Indagini sulle Barriere al Commercio con l’Estero, il Ministero del Commercio può utilizzare metodi quali questionari, audizioni e indagini sul campo per raccogliere informazioni dalle parti interessate e condurre l’indagine.
III. Durata dell’indagine
Il presente caso dovrà essere concluso entro 6 mesi dalla data dell’annuncio della decisione di avviare l’indagine. In circostanze speciali, tale termine può essere prorogato, ma la proroga non dovrà superare i 3 mesi.
IV. Accesso alle informazioni pubbliche
Le parti interessate possono scaricare le informazioni pubbliche relative al presente caso dal sottosito dell’Ufficio per le Indagini sulle Misure di Difesa Commerciale sul sito web del Ministero del Commercio, oppure recarsi presso la Sala di Lettura delle Informazioni Pubbliche sulle Misure di Difesa Commerciale del Ministero del Commercio per consultare, leggere, trascrivere e copiare le informazioni pubbliche.
V. Osservazioni sull’avvio dell’indagine
Le parti interessate che desiderano presentare osservazioni su questioni relative all’avvio dell’indagine devono sottoporre le proprie opinioni scritte all’Ufficio per le Indagini sulle Misure di Difesa Commerciale del Ministero del Commercio entro 20 giorni dalla data del presente annuncio.
VI. Presentazione e trattamento delle informazioni
Le parti interessate che presentano osservazioni, questionari, ecc., durante il procedimento di indagine devono inviare la versione elettronica tramite la “Piattaforma Informativa per le Indagini sulle Misure di Difesa Commerciale” e, come richiesto dal Ministero del Commercio, consegnare simultaneamente una versione cartacea. Il contenuto delle versioni elettronica e cartacea deve essere identico e il formato deve essere uniforme.
Se una parte interessata ritiene che si verificherebbero gravi effetti negativi se le informazioni da essa fornite fossero divulgate, può richiedere al Ministero del Commercio che siano trattate come informazioni riservate, indicandone le ragioni. Se il Ministero del Commercio approva la richiesta, la parte interessata che richiede la riservatezza deve fornire simultaneamente un riassunto non riservato delle informazioni confidenziali. Il riassunto non riservato deve contenere informazioni sufficientemente significative per consentire alle altre parti interessate di comprendere ragionevolmente le informazioni riservate. Se non è possibile fornire un riassunto non riservato, è necessario dichiararne i motivi. Se le informazioni presentate da una parte interessata non indicano che richiedono riservatezza, il Ministero del Commercio tratterà tali informazioni come pubbliche.
VII. Indirizzo di contatto del Ministero del Commercio
Indirizzo: N. 2 Dong Chang’an Avenue, Pechino
Codice postale: 100731
Ufficio per le Indagini sulle Misure di Difesa Commerciale, Ministero del Commercio
Tel: 0086-10-65198155, 65198070
Fax: 0086-10-65198172
Sito web pertinente: Sottosito dell’Ufficio per le Indagini sulle Misure di Difesa Commerciale sul sito web del Ministero del Commercio