Il recente maltempo ha tutti “in attesa di cose diverse”. Le persone al sud sperano che il caldo intenso si plachi finalmente, mentre quelle nel nord della Cina e nelle zone limitrofe aspettano che la pioggia persistente cessi e torni il sole. Tutto questo è destinato a cambiare lunedì prossimo (13 ottobre)…

Piogge “più durature del previsto”? In queste zone ne arriverà ancora

Negli ultimi tre giorni dopo la festa, molte aree nel nord della Cina hanno vissuto condizioni di cielo coperto e pioggia continua. Luoghi come Pechino, Tianjin, Hebei, lo Shaanxi settentrionale e lo Shanxi hanno visto precipitazioni persistenti, con alcune stazioni di monitoraggio nello Shaanxi, Shanxi e Hebei che hanno registrato accumuli pluviometrici superiori a 100 millimetri in tre giorni – ben al di sopra della precipitazione totale tipica per l’intero mese di ottobre in questa regione.

Oggi, le piogge continuano dal Bacino del Sichuan al sud della Cina settentrionale, raggiungendo il picco di intensità di questo attuale periodo di precipitazioni. Il monitoraggio mostra che tra le 08:00 e le 14:00, le piogge più intense si sono verificate lungo il confine tra il Sichuan nordorientale e lo Shaanxi meridionale.

Domani, la fascia di maltempo rimarrà concentrata dal Sichuan nordorientale al sud della Cina settentrionale. Aree tra cui il Sichuan nordorientale, lo Shaanxi centro-meridionale, lo Shanxi meridionale, l’Hebei meridionale, lo Shandong nordoccidentale e l’Henan occidentale e settentrionale sperimenteranno piogge da forti a torrenziali, con alcuni punti nel Sichuan nordorientale e nello Shaanxi meridionale colpiti da nubifragi.

Nel pomeriggio dell’11 ottobre, l’Osservatorio Meteorologico Provinciale del Sichuan ha emesso un allarme maltempo blu. Si apprende che da stanotte (11) a domani (12) di giorno, tutte le città nel bacino avranno cielo coperto con rovesci o temporali, con pioggia da moderata a forte in otto città tra cui Guangyuan, Mianyang, Deyang, Chengdu, Bazhong, Nanchong, Suining e Dazhou, con nubifragi localizzati e isolati temporali violenti. Quando l’aria fredda influenzerà l’area, le parti centro-settentrionali del bacino sperimenteranno venti settentrionali di forza 4-6, localmente fino a forza 7 o superiore. L’altopiano del Sichuan occidentale e la regione di Panxi avranno cielo coperto o parzialmente nuvoloso con rovesci o temporali, con pioggia moderata nelle parti orientali della Prefettura di Aba. Entro 24 ore, la temperatura minima nel bacino varierà tra 18-21°C.

Si prevede che nei prossimi tre giorni, il tempo cambierà gradualmente da coperto a parzialmente nuvoloso, con precipitazioni significative da stanotte (11) a domani notte (12), caratterizzate da pioggia leggera a moderata e forti piogge in alcune aree orientali, accompagnate da venti settentrionali di forza 4-6, con alcune aree orientali che sperimenteranno venti di forza 6 o superiore. Le temperature massime nei tre giorni saranno rispettivamente intorno a 23°C, 26°C e 27°C. Si nota che nella prossima settimana, la temperatura minima a Chengdu si è stabilizzata nella “fascina delle decine” (tra 10 e 20°C).

Il giorno 13, la fascia di precipitazioni si sposterà significativamente a sud, con la pioggia finalmente attesa che cesserà nel sud della Cina settentrionale e in altre aree. Tuttavia, alcune parti del Sichuan nordorientale e del Chongqing settentrionale sperimenteranno ancora piogge da forti a violente.

Sebbene la pioggia nella Cina settentrionale si fermerà, le precipitazioni nella Cina occidentale, nella regione di Huanghuai e in altre aree continueranno. Si prevede che fino a fine ottobre, queste regioni sperimenteranno altri due cicli di pioggia.

Dal 14 al 15, lo Shaanxi meridionale, il Bacino del Sichuan orientale, gran parte di Huanghuai e lo Jianghuai orientale sperimenteranno piogge da moderate a forti.

Dal 16 al 19, lo Shaanxi centro-meridionale, il Bacino del Sichuan orientale, il sud della Cina settentrionale, Huanghuai, Jianghan e Jianghuai sperimenteranno piogge da moderate a forti con nubifragi localizzati.

Pechino

Pechino è la capitale della Cina e una città storica che ha servito come sede del potere per diverse dinastie imperiali, tra cui Ming e Qing. È rinomata per la sua architettura antica, come la Città Proibita e il Tempio del Cielo, che riflettono il suo ricco patrimonio culturale. Oggi si erge come una grande metropoli globale, fondendo siti tradizionali con sviluppi moderni come i luoghi delle Olimpiadi del 2008.

Tianjin

Tianjin è una grande città portuale nel nord della Cina con una storia che risale a oltre 600 anni fa, servendo come vitale porta d’accesso a Pechino. È rinomata per la sua unica architettura dell’epoca coloniale, eredità della sua storia di porto franco alla fine del XIX e inizio XX secolo quando furono stabilite diverse concessioni straniere. Questo mix di edifici in stile europeo, cultura cinese e il suo skyline moderno lungo il fiume Hai la rendono un centro metropolitano distintivo.

Hebei

L’Hebei è una provincia della Cina settentrionale che circonda i municipi di Pechino e Tianjin. Storicamente, faceva parte degli antichi stati di Yan e Zhao e contiene sezioni significative della Grande Muraglia, costruita per difendere la frontiera settentrionale. La provincia ospita anche la Residenza Montana di Chengde, un sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO che servì come ritiro estivo per gli imperatori della dinastia Qing.

Shaanxi

Lo Shaanxi è una provincia senza sbocco sul mare nel nord-ovest della Cina, rinomata come una delle culle della civiltà cinese. La sua storia è profondamente significativa, avendo servito come capitale per numerose dinastie, più famosamente Zhou, Qin, Han e Tang. Il sito più iconico della provincia è il Mausoleo del Primo Imperatore Qin, custodito dal famoso Esercito di Terracotta nella città capitale, Xi’an.

Shanxi

Lo Shanxi è una provincia senza sbocco sul mare nel nord della Cina rinomata per la sua ricca storia di culla dell’antica civiltà cinese e il suo ben conservato patrimonio culturale. Servì come potente centro politico ed economico per secoli, in particolare durante le dinastie Jin e Qing, ed è famosa per le sue antiche città murate, templi buddisti come le Grotte di Yungang (sito UNESCO) e l’unica cultura mercantile dello Shanxi. Oggi è anche un importante hub energetico, noto per le sue vaste riserve di carbone.

Bacino del Sichuan

Il Bacino del Sichuan è una fertile regione di pianura nel sud-ovest della Cina, storicamente nota come un cuore agricolo produttivo spesso chiamato “Paese Celeste” per la sua abbondanza. Fu la culla delle antiche culture Ba e Shu e fu strategicamente integrato nella Cina unificata durante la dinastia Qin. La regione è anche famosa per la sua cucina unica, caratterizzata dall’audace uso di pepe di Sichuan e peperoncini.

Huanghuai

“Huanghuai” non è un sito culturale specifico ma una regione geografica nella Cina orientale, che comprende parti dei bacini del Fiume Giallo (Huang He) e del Fiume Huai. Storicamente, è stata un vitale cuore agricolo e culla dell’antica civiltà cinese, sebbene sia anche nota per la sua vulnerabilità alle frequenti inondazioni del Fiume Giallo. La lunga storia di insediamento umano e le sfide ambientali di quest’area hanno profondamente plasmato il suo sviluppo culturale ed economico.

Jianghuai

“Jianghuai” non è un sito culturale specifico ma una regione storica e geografica nella Cina orientale, situata tra il Fiume Yangtze (Jiang) e il Fiume Huai (Huai). Comprende principalmente parti delle moderne province di Jiangsu e Anhui. Storicamente, quest’area è stata una vitale zona di transizione tra la Cina settentrionale e meridionale, nota per la sua cultura distintiva, il dialetto e il suo ruolo di cuore strategico e agricolo.