Il 29 settembre si è tenuta nella contea di Jiuzhaigou l’evento di promozione dell’integrazione tra trasporti e turismo del “Grande Anello Turistico di Jiuzhai”. Durante l’evento, Chengdu ha lanciato sei itinerari turistici premium: il Percorso in auto per l’esplorazione e lo studio del patrimonio culturale nei musei del Sichuan, il Percorso in auto per l’esplorazione dei panda nel Sichuan occidentale, il Percorso panoramico per i paesaggi naturali di Tianfu, il Percorso in auto per la vacanza benessere tra montagne innevate e sorgenti termali nel Sichuan occidentale, il Percorso in auto per l’esperienza dell’artigianato del patrimonio immateriale e il Percorso in auto per il tempo libero tra le antiche città rurali di Chengdu.

Sei itinerari, sei esperienze distinte: dall’atmosfera calda e urbana delle strade di Chengdu ai paesaggi da sogno della terra delle fate di Jiuzhaigou. Questi percorsi non solo collegano attrazioni come i muri rossi e le ombre di bambù del Tempio di Wuhou e le cascate a gradini di Jiuzhaigou, ma attivano anche una sinergia regionale, creando una profonda risonanza tra l’industria del turismo culturale, i trasporti e l’ecologia.

Primo itinerario: Percorso in auto per l’esplorazione e lo studio del patrimonio culturale nei musei del Sichuan.

Questo itinerario si concentra sulla scoperta del patrimonio culturale del Sichuan, collegando nove musei dentro e intorno a Chengdu attraverso le principali strade, tra cui l’autostrada Chengwenqiong, l’autostrada Chengmian, Beixing Avenue e Wuhou Temple Street. I materiali storici del Museo Jianchuan di Dayi documentano la resilienza della nazione durante i periodi difficili, mentre i padiglioni e le strutture sul lago dello Stagno Yanhua di Chongzhou portano con sé l’elegante poesia dei letterati delle dinastie Song e Yuan.

Viaggiando lungo l’autostrada Chengwenqiong verso il centro di Chengdu, dai reperti del Museo di Chengdu alle dense ombre dei cipressi del Tempio di Wuhou, l’evoluzione della civiltà Tianfu dall’antichità ad oggi è chiaramente delineata. Beixing Avenue collega la filosofia cosmica degli antichi Shu del Sito di Jinsha con l’immaginazione mistica degli alberi sacri di bronzo di Sanxingdui, il tutto integrato dalle pregiate collezioni del Museo di Mianyang, che insieme rivelano i codici brillanti e misteriosi dell’antica civiltà Shu.

Secondo itinerario: Percorso in auto per l’esplorazione dei panda nel Sichuan occidentale.

Questo itinerario è costruito attorno ai “panda, tesoro nazionale”, collegando sei luoghi di osservazione dei panda a Chengdu e nel Sichuan occidentale attraverso le principali strade, tra cui l’autostrada Duwen, l’autostrada Chengguan, l’Anello Turistico del Sichuan occidentale e Rongdu Avenue, combinando sia valore ricreativo che educativo.

Presso la Base di Ricerca e Allevamento del Panda Gigante di Chengdu nel distretto di Chenghua, i rotondi tesori nazionali possono curare ogni stanchezza. Seguendo l’autostrada Chengguan verso Dujiangyan, il China Giant Panda Garden e la Panda Valley si integrano con la millenaria meraviglia idraulica, creando un quadro di armoniosa convivenza tra uomo e natura. Attraverso l’autostrada Duwen, addentrandosi nell’Aba, i richiami dei cuccioli al Wolong China Giant Panda Garden e il rotolare del mare di nuvole sulla vetta del Balang Mountain Panda Kingdom forniscono a questi “fossili viventi” uno sfondo da favola onirica.

Terzo itinerario: Percorso panoramico per i paesaggi naturali di Tianfu.

Questo itinerario si concentra su “paesaggi naturali progressivi”, collegando otto siti panoramici naturali a Chengdu e nel Sichuan occidentale attraverso le principali strade, tra cui la Ferrovia Chuanqing, l’Anello Autostradale dell’Area Metropolitana di Chengdu, l’autostrada Chengming, Qingcheng Mountain Avenue e Shougao Road, mostrando ricchi strati di geomorfologia e scenari.

Il Monte Tiantai di Qionglai si snoda tra rocce strane e foreste fitte; la Chongzhou Tianfu International Slow City presenta risaie ondeggianti e stagni di loto profumati; viaggiando attraverso il Parco Forestale di Changqiu Mountain a Pujiang, la brezza della foresta accarezza il viso, aggiungendo fascino selvaggio con foglie rosse e frutti di bosco lungo il percorso; le peonie del Monte Danjing di Pengzhou si diffondono come nuvole rosate, all’altezza della sua reputazione di “Dan Yue Dai Zong”. In particolare, con l’apertura della tratta Chengdu-Huangshengguan della Ferrovia Chuanqing, 13 coppie giornaliere di treni ad alta velocità operano tra Chengdu e la Stazione di Jiuzhai Huanglong (Songpan), consentendo l’accesso rapido e diretto alle vasche colorate a strati di Huanglong nell’Aba e ai laghi meravigliosamente scolpiti di Jiuzhaigou in un’ora e mezza.

Quarto itinerario: Percorso in auto per la vacanza benessere tra montagne innevate e sorgenti termali nel Sichuan occidentale.

Questo itinerario si incentra sul “benessere termale”, collegando sette destinazioni di benessere termale tra montagne innevate a Chengdu e nel Sichuan occidentale attraverso le principali strade, tra cui l’Anello dell’Area Metropolitana, l’autostrada Chengwan e Daxi Road, combinando “esplorazione delle montagne innevate” con “terapia termale” per un viaggio di vacanza benessere.

Lungo questo percorso, si possono apprezzare le uniche usanze dell’etnia Qiang del Monte Jiuhuang di Mianyang, lavare via tutta la fatica e la polvere del viaggio alle Terme Lutang di Deyang, incontrare il

Tempio di Wuhou

Il Tempio di Wuhou a Chengdu, in Cina, è un complesso templare dedicato alla memoria di Zhuge Liang, il famoso stratega del periodo dei Tre Regni (220-280 d.C.). Fondato nel IV secolo, onora sia Zhuge Liang, che deteneva il titolo di Marchese Wu (Wuhou), che Liu Bei, l’imperatore che servì. Il sito è celebre per i suoi giardini classici, le statue storiche e le coppie di versi che riflettono sulla storia dell’epoca.

Jiuzhaigou

Jiuzhaigou è una splendida riserva naturale e parco nazionale situato nella provincia del Sichuan, in Cina, famoso per le sue cascate multilivello, i laghi colorati e le vette innevate. È stato iscritto come Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1992 per la sua eccezionale bellezza naturale. L’area è anche storicamente significativa in quanto ospita villaggi tibetani e Qiang, le cui culture sono intrecciate con la valle da secoli.

Museo Jianchuan di Dayi

Il Museo Jianchuan di Dayi, situato nella contea di Dayi, provincia del Sichuan, Cina, è un polo museale privato fondato dall’imprenditore Fan Jianchuan. Aperto nel 2005, è rinomato per la sua vasta collezione incentrata sulla Guerra di Resistenza contro il Giappone e sulla Rivoluzione Culturale. Il complesso museale mira a preservare la memoria della storia cinese moderna attraverso la sua vasta gamma di manufatti e mostre.

Stagno Yanhua di Chongzhou

Lo Stagno Yanhua di Chongzhou è un’area panoramica nel Sichuan, in Cina, nota per le sue acque tranquille e formazioni calcaree naturali. Storicamente, è stato un sito di significato culturale, con legami con l’antica poesia cinese e leggende locali che risalgono a secoli fa. Oggi rimane una destinazione popolare per i visitatori che cercano di godersi il suo paesaggio pittoresco e il ricco patrimonio.

Museo di Chengdu

Il Museo di Chengdu è un museo moderno che espone oltre 200.000 manufatti che mettono in luce la ricca storia e cultura di Chengdu e della regione del Sichuan. Le sue mostre spaziano dai reperti dell’antica civiltà Shu agli artefatti della dinastia Qing, con esposizioni notevoli come le pregevoli marionette della collezione del Museo delle Marionette e delle Ombre di Chengdu. Inaugurato nella sua attuale sede di Piazza Tianfu nel 2016, il museo sorge su un terreno storico vicino all’ex sito della Biblioteca Provinciale del Sichuan.

Sito di Jinsha

Il Sito di Jinsha è un sito archeologico a Chengdu, in Cina, scoperto nel 2001, che fu la capitale dell’antico Regno Shu. Risalente a circa 3000 anni fa, alle dinastie Shang e Zhou, ha rivelato una ricchezza di manufatti, tra cui la famosa lamina d’oro del Sole e degli Uccelli Immortali. Il sito fornisce prove cruciali dell’unica civiltà Shu che fiorì in modo indipendente nel Bacino del Sichuan.

Sanxingdui

Sanxingdui è un sito archeologico nella provincia del Sichuan, in Cina, risalente all’Età del Bronzo (c. 1600–1046 a.C.). È rinomato per i suoi sorprendenti manufatti, tra cui grandi maschere e statue di bronzo con caratteristiche distintive, che appartengono alla precedentemente sconosciuta cultura Shu. La scoperta negli anni ’80 ha radicalmente alterato la comprensione della prima civiltà cinese, rivelando una società sofisticata distinta dalle culture contemporanee della Valle del Fiume Giallo.

Museo di Mianyang

Il Museo di Mianyang è un museo completo nella provincia del Sichuan, in Cina, che mostra la storia della regione dall’antichità all’era moderna. È particolarmente noto per la sua collezione di manufatti della dinastia Han, tra cui figurine di terracotta e bronzi scavati da tombe locali. Le mostre del museo evidenziano il ruolo significativo di Mianyang nello sviluppo della cultura del Sichuan e il suo ricco patrimonio archeologico.