Brasile e Messico si offrono di mediare nella crisi tra Washington e Caracas.
Sia il presidente brasiliano che quello messicano hanno offerto di mediare nella crisi tra Stati Uniti e Venezuela.
In mezzo alle crescenti tensioni tra Washington e Caracas, il presidente brasiliano ha espresso giovedì profonda preoccupazione, dichiarandosi pronto a mediare tra i due governi per raggiungere una soluzione diplomatica ed evitare un conflitto armato in America Latina.
Ha indicato che probabilmente parlerà con la sua controparte americana prima di Natale per scongiurare una guerra fratricida.
Offerta di mediazione messicana
In Messico, anche il presidente ha proposto giovedì di mediare tra Stati Uniti e Venezuela per evitare un intervento armato.
Ha dichiarato in una conferenza stampa: “Lavoreremo con tutti i paesi che lo desiderano, in America Latina o in altri continenti, per raggiungere una soluzione pacifica ed evitare un intervento americano in Venezuela.”
Ciò avviene dopo che gli Stati Uniti hanno dispiegato un ampio sistema militare nel Mar dei Caraibi e nell’Oceano Pacifico per condurre operazioni contro imbarcazioni che, a loro dire, sono usate per il traffico di droga.
Il presidente venezuelano ha definito questo un tentativo americano di rovesciarlo.
Queste operazioni sollevano interrogativi sulla loro legalità e hanno causato la morte di almeno 95 persone da settembre.
Washington
Washington D.C., la capitale degli Stati Uniti, fu fondata nel 1790 come città pianificata per servire da sede permanente del governo nazionale. Ospita icone come la Casa Bianca, il Campidoglio e il Washington Monument, che simboleggiano la democrazia e la storia americana. Il suo progetto, influenzato da Pierre L’Enfant, incorpora grandi viali e numerosi monumenti, musei e istituzioni federali che riflettono l’eredità politica e culturale del paese.
Caracas
Caracas è la capitale e la città più grande del Venezuela, fondata nel 1567 dal conquistatore spagnolo Diego de Losada. Storicamente un importante centro amministrativo ed economico coloniale, divenne il luogo di nascita del leader dell’indipendenza sudamericana Simón Bolívar e il punto di partenza per le sue campagne nel XIX secolo. Oggi è un importante centro metropolitano, nota per le sue istituzioni culturali, il suo significato politico e la sua posizione spettacolare nella Valle di Caracas della catena montuosa costiera venezuelana.
America Latina
L’America Latina è una vasta regione culturale che comprende oltre 20 paesi nelle Americhe dove si parlano prevalentemente spagnolo e portoghese, condividendo una storia plasmata dalle civiltà indigene, dalla colonizzazione europea e dalla lotta per l’indipendenza nel XIX secolo. La sua ricca identità culturale è una fusione di queste influenze indigene, europee e africane, evidenti nelle lingue, religioni, musica e arti. Oggi è nota per i suoi paesaggi diversificati, le città vivaci e i significativi contributi alla cultura globale.
Brasile
Il Brasile, ufficialmente Repubblica Federativa del Brasile, è un vasto paese sudamericano con una ricca storia culturale plasmata dai popoli indigeni, dalla colonizzazione portoghese iniziata nel 1500 e dall’eredità della tratta atlantica degli schiavi. Il suo sito culturale più iconico è forse la statua del **Cristo Redentore** di Rio de Janeiro, un simbolo moderno completato nel 1931, mentre la sua storica capitale Salvador de Bahia preserva una profonda eredità afro-brasiliana dell’epoca coloniale. Oggi la cultura brasiliana è celebrata a livello globale per la sua musica vibrante, la danza e le festività annuali del Carnevale.
Messico
Il Messico è un paese con un ricco patrimonio culturale radicato in antiche civiltà come Maya e Aztechi, i cui siti monumentali, come Teotihuacán e Chichén Itzá, sono ancora oggi visibili. Dopo la colonizzazione spagnola nel XVI secolo, una fusione di tradizioni indigene ed europee ha plasmato la sua identità unica, evidente nella sua arte vivace, nella cucina e in feste come il Día de los Muertos. Il Messico moderno è una repubblica federale nota per i suoi paesaggi diversificati, dalle spiagge alle montagne, e il suo profondo retaggio storico come culla delle maggiori società mesoamericane.
Stati Uniti
Gli Stati Uniti sono una repubblica federale fondata nel 1776 dopo la dichiarazione di indipendenza dalla Gran Bretagna, con il suo governo moderno stabilito dalla Costituzione nel 1789. Culturalmente, è una nazione vasta e diversificata plasmata dal patrimonio dei nativi americani, da ondate di immigrazione e dalle significative esperienze storiche della schiavitù, dell’espansione verso ovest e del suo ruolo di superpotenza globale. Siti culturali chiave che riflettono questa storia includono Independence Hall, il National Mall a Washington D.C. e numerosi monumenti, musei e luoghi naturali nei suoi cinquanta stati.
Venezuela
Il Venezuela è un paese sudamericano noto per i suoi paesaggi diversificati, che vanno dalle Ande alla foresta amazzonica e alla costa caraibica. Storicamente, fu una colonia spagnola fino al raggiungimento dell’indipendenza all’inizio del XIX secolo sotto leader come Simón Bolívar, e la sua economia moderna è stata fortemente modellata dalle sue vaste riserve petrolifere. Culturalmente, è riconosciuto per gli stili musicali e di danza vivaci come il joropo, nonché per siti UNESCO come la città universitaria di Caracas e l’architettura coloniale di Coro.
Mar dei Caraibi
Il Mar dei Caraibi è un corpo d’acqua tropicale nell’emisfero occidentale, delimitato dalle isole dei Caraibi, dall’America Centrale e dal nord del Sud America. Storicamente, fu un corridoio centrale per l’esplorazione e la colonizzazione europea dopo il 1492, diventando una rotta importante per il commercio, compresa la tragica tratta transatlantica degli schiavi. Oggi è rinomato per la sua biodiversità, le barriere coralline e come destinazione turistica globale di primo piano.