Buone notizie arrivano dalla squadra in vista dell’imminente partita della BRI Super League 2025/2026.
Lo staff medico conferma che la maggior parte dei giocatori è in buona condizione fisica, sebbene alcuni siano ancora in fase di recupero da lievi infortuni.
Il medico della squadra ha rivelato che le condizioni generali della rosa sono piuttosto buone.
Sono solo pochi i giocatori ancora sotto monitoraggio medico.
“La condizione generale è buona. Solo un giocatore ha avuto problemi digestivi, ma dopo le cure le sue condizioni sono migliorate e oggi ha potuto svolgere un leggero allenamento in campo”, ha dichiarato il medico.
Nel frattempo, un altro giocatore è ancora in riabilitazione per un infortunio alla coscia subito qualche tempo fa. Sebbene non sia ancora in grado di unirsi agli allenamenti completi con la squadra, i progressi nel recupero sono considerati piuttosto positivi.
“Per quanto riguarda Rezaldi, è ancora in fase di riabilitazione. Il suo infortunio alla coscia sta migliorando gradualmente e si stima che in circa un’altra settimana potrà tornare ad allenarsi con la squadra”, ha aggiunto il medico.
Notizie simili arrivano anche dall’esterno titolare della squadra, in recupero da un infortunio al piede. Secondo il medico della squadra, anche le condizioni di Febri mostrano progressi significativi e ci si aspetta un suo pronto recupero.
“Anche Febri è ancora in riabilitazione per il recupero del piede. Se tutto procede secondo i piani, la prossima settimana sarà guarito e potrà tornare agli allenamenti normali”, ha spiegato il medico.
Con questo sviluppo positivo, si ritiene che la squadra possa schierare una formazione più completa nelle prossime partite. La prontezza fisica dei giocatori rappresenta un importante capitale per la squadra nel mantenere trend positivi nelle competizioni a livello nazionale e asiatico.

L’Ufficio Sanitario della Città di Bandung sta stringendo i controlli sulle cucine dei fornitori di Alimenti Nutrienti (MBG) per garantire che tutti i prodotti in circolazione nella comunità rispettino gli standard di sicurezza e qualità alimentare. Questo passo viene intrapreso come sforzo per proteggere i residenti dal rischio di cibo non igienico e rafforzare la supervisione sui fornitori di servizi di catering, sia pubblici che privati.
Il capo dell’Ufficio Sanitario della Città di Bandung ha sottolineato che tutti i processi di autorizzazione per le cucine dei fornitori MBG sono ora integrati attraverso due sistemi digitali: l’Online Single Submission (OSS) e l’applicazione Hayu Gampil. Questo sistema è progettato per semplificare il processo di autorizzazione aumentando al contempo trasparenza e responsabilità sul campo.
“I fornitori pubblici accedono tramite Hayu Gampil, mentre quelli privati attraverso OSS. Tutte le autorizzazioni sono gestite dall’Ufficio per gli Investimenti e il Servizio Unico, per poi essere trasferite all’Ufficio Sanitario per la verifica sul campo fino al rilascio del Certificato di Idoneità Igienico-Sanitaria o SLHS”, ha spiegato il funzionario presso il Municipio di Bandung.
Il funzionario ha rivelato che fino ad ora ci sono ancora diversi fornitori MBG che non possiedono lo SLHS. Per questo motivo, l’Ufficio Sanitario insieme all’Ufficio per gli Investimenti e il Servizio Unico conducono regolarmente monitoraggi diretti per valutare l’idoneità della cucina e le procedure di lavorazione degli alimenti.
“Il compito dell’Ufficio Sanitario è guidare e assicurare che ogni cucina operi secondo le normative. Andiamo direttamente sul campo per vedere le condizioni della cucina di prima mano, dalla pulizia dei locali, alle materie prime, fino alle procedure di lavorazione del cibo”, hanno dichiarato.
Inoltre, secondo loro, dai risultati del monitoraggio sul campo, si trovano ancora cucine di fornitori MBG che non rispettano pienamente gli standard di sicurezza alimentare. Alcune sono valutate come non costanti nel mantenere la pulizia e la qualità degli ingredienti alimentari.
“Alcune hanno cucine pulite ma gli ingredienti non sono freschi, e viceversa. Entrambe le situazioni possono rappresentare un rischio per la salute dei consumatori”, hanno affermato.
Secondo il funzionario, il monitoraggio viene condotto regolarmente e in modo continuativo, specialmente per i fornitori già attivamente operativi. Sebbene non possano controllare ogni giorno, l’Ufficio Sanitario sottolinea l’importanza dell’impegno degli operatori commerciali nel mantenere costantemente gli standard di pulizia e sicurezza.
“Non possiamo essere nelle loro cucine ogni giorno. Pertanto, ciò che conta di più è la consapevolezza dei fornitori di mantenere la pulienza e rispettare le normative”, hanno dichiarato.
Il funzionario ha anche rivelato che, dalla valutazione più recente, l’Ufficio Sanitario ha riscontrato diversi fornitori incoerenti nel mantenere gli standard di pulizia della cucina. Questa condizione ha il potenziale di scatenare casi di intossicazione alimentare nella comunità.
“Solitamente i casi di intossicazione si verificano perché le cucine non sono pulite, gli ingredienti alimentari non sono idonei o i lavoratori non mantengono l’igiene personale. Se tutto rispetta gli standard, non dovrebbero esserci tali