Diversi paesi arabi stanno affrontando un’ondata di maltempo e allerte climatiche martedì e mercoledì, da inondazioni improvvise a grandine e formazione di nebbia. Ciò ha causato vittime in Iraq, mentre il governo di Gaza ha lanciato un allarme per una depressione polare che minaccia centinaia di migliaia di famiglie sfollate nel settore nelle prossime 72 ore.

In Iraq, due persone sono morte (un uomo settantenne e una donna ventenne) e altre cinque sono rimaste ferite a causa delle violente inondazioni che hanno colpito la città di Chamchamal nella provincia di Sulaymaniyah, nella regione del Kurdistan iracheno. Le acque alluvionali hanno anche invaso le case e chiuso le strade principali a Sulaymaniyah e Kirkuk.

🌧️ Meteo Iraq: Piogge, alluvioni e calo delle temperature nei prossimi giorni.
🌧️ Le inondazioni causano la chiusura della strada Baghdad – Mosul.

Le squadre della protezione civile sono riuscite a salvare due persone intrappolate dalle acque alluvionali all’interno della loro auto a sud di Kirkuk. È prevista una temporanea recessione delle piene mercoledì, con il ritorno della pioggia giovedì e venerdì.

A Gaza, il governo e la protezione civile hanno lanciato un urgente allarme per una profonda depressione polare a partire da mercoledì e della durata di 3 giorni, che porterà forti piogge e venti intensi. Ciò rappresenta un pericolo reale per centinaia di migliaia di sfollati che vivono in tende fatiscenti e potrebbe portare all’allagamento delle tende e al ristagno d’acqua nelle aree di sfollamento improvvisate.

Il governo ha lanciato un appello per un intervento globale immediato per fornire 300 mila tende e unità abitative in mezzo alla distruzione lasciata dalla guerra.

Arabia Saudita | Forti piogge a Gedda 🌧️

In Arabia Saudita, il Centro Nazionale di Meteorologia ha emesso allerte rosse e arancioni per vaste aree, comprese le regioni di confine settentrionali e orientali, prevedendo piogge da forti a fortissime con alluvioni, grandine e venti forti. La protezione civile ha esortato tutti a evitare gli uadi e le zone di accumulo d’acqua.

Il Kuwait ha avvertito di piogge temporalesche e fitta nebbia fino a mercoledì. In Qatar, è stato emesso un avviso per fitta nebbia e venti attivi. In Egitto, continuano piogge variabili sulle coste settentrionali e sul delta settentrionale del Nilo.

In Siria, lo stato di instabilità continua martedì e mercoledì, per poi intensificarsi giovedì includendo l’intero territorio. Il Libano sta vivendo tempo nuvoloso con piogge sparse che si intensificano al sud e al nord-est, accompagnate da fulmini, tuoni, neve sopra i 2000 metri e venti attivi che continuano mercoledì.

Le autorità ufficiali in tutti questi paesi hanno invitato i cittadini a massima cautela, a stare lontani da uadi e zone depresse e a seguire le istruzioni di sicurezza.

Chamchamal

Chamchamal è una città nella Regione del Kurdistan in Iraq, situata a sud-est di Kirkuk. Storicamente è stata un’area agricola e un crocevia per il commercio, con una popolazione principalmente di etnia curda. Negli ultimi decenni è stata significativamente colpita da conflitti regionali, inclusa la campagna Anfal sotto il regime di Saddam Hussein e la successiva lotta contro l’ISIS.

Sulaymaniyah

Sulaymaniyah è una città importante nella Regione del Kurdistan in Iraq, fondata nel 1784 dal principe curdo Ibrahim Pasha Baban. È da lungo tempo un centro culturale e intellettuale per il popolo curdo, nota per i suoi poeti, storici e per essere la sede dell’Università di Sulaimani. La storia moderna della città è segnata dal suo ruolo nei movimenti nazionali curdi e dalla sua ripresa dopo la caduta del regime di Saddam Hussein.

Iraq

L’Iraq, storicamente noto come Mesopotamia, è spesso chiamato la “Culla della Civiltà” poiché fu sede di antichi imperi come Sumer, Babilonia e Assiria, che furono pionieri della scrittura, del diritto e dello sviluppo urbano. Oggi è uno stato-nazione moderno che contiene siti archeologici di importanza globale, come le rovine di Babilonia e l’antica città di Ur, sebbene molti abbiano subito danni a causa dei recenti conflitti. Il suo ricco patrimonio culturale riflette millenni di contributi da parte di popoli diversi, tra cui arabi, curdi e altri, all’interno del sistema fluviale Tigri-Eufrate.

Gaza

Gaza è una storica città costiera nei territori palestinesi, con una storia che si estende per oltre 3500 anni, essendo stata governata da antichi egizi, filistei, romani e ottomani. Oggi è un centro urbano densamente popolato e la città principale della Striscia di Gaza, nota per il suo profondo patrimonio culturale ma anche per essere il luogo di un conflitto prolungato e di una grave crisi umanitaria.

Kirkuk

Kirkuk è una città storicamente significativa nel nord dell’Iraq, nota per la sua antica cittadella e le sue immense riserve petrolifere. Per secoli è stata una città multietnica contesa, abitata da curdi, arabi, turkmeni e assiri, ed è stata una parte centrale dell’antico Impero Assiro. La sua storia moderna è stata segnata dal conflitto per il controllo e l’identità, in particolare tra il governo iracheno e le autorità curde.

Baghdad

Baghdad è la capitale dell’Iraq, fondata nell’VIII secolo d.C. dal califfo abbaside al-Mansur. Fiorì come leggendario centro dell’Età dell’Oro islamica, rinomata per la “Casa della Saggezza” e i suoi contributi alla scienza, alla cultura e al commercio. La città ha affrontato distruzioni e ricostruzioni significative nel corso della sua storia, comprese le invasioni mongole del XIII secolo e i conflitti moderni.

Mosul

Mosul è una città storica nel nord dell’Iraq, situata sul fiume Tigri, che ha servito come importante snodo sulla Via della Seta ed è stata per secoli un centro vitale di commercio, cultura e apprendimento. La sua storia è profondamente segnata dal suo ruolo di capitale dell’Impero Assiro nei tempi antichi e in seguito come città prominente sotto vari califfati islamici. Negli ultimi anni, la città ha subito ingenti danni durante l’occupazione dell’ISIS (2014-2017) ma è ora impegnata in continui sforzi per ricostruire e ripristinare il suo patrimonio culturale, inclusa l’iconica Moschea di Al-Nuri.

Gedda

Gedda è una importante città portuale sulla costa saudita del Mar Rosso, storicamente servita come porta d’accesso per i pellegrini musulmani diretti alle città sante della Mecca e Medina. Il suo nucleo storico, Al-Balad, è un sito patrimonio dell’UNESCO famoso per le sue tradizionali case in pietra corallina e gli elaborati balconi in legno *rawasheen*, che riflettono secoli di commercio e scambio culturale. Pur profondamente radicata nel suo passato, Gedda è oggi un moderno hub commerciale cosmopolita.