196 stranieri fermati a Giacarta per violazioni dell’immigrazione, la maggior parte provenienti dalla Nigeria.
Un totale di 196 cittadini stranieri di varie nazionalità è stato fermato dalla Direzione Generale dell’Immigrazione per violazione delle norme sull’immigrazione.
Le autorità hanno dichiarato che, tra questi 196 casi, la violazione più comune è stata l’uso improprio dei permessi di soggiorno, con 99 casi, pari a circa il 43%.
“Inoltre, sono stati riscontrati 20 casi di soggiorno prolungato oltre il termine, 11 casi di investitori fittizi e nove casi di sponsor fittizi”, ha affermato il funzionario.
Altre violazioni scoperte dagli agenti erano di natura generalmente amministrativa, come la mancata presentazione dei documenti di viaggio o indirizzi non corrispondenti ai permessi di soggiorno.
“Per nazionalità, i cittadini nigeriani hanno costituito il gruppo più numeroso coinvolto in questa operazione con 82 persone, seguiti dall’India con 28 persone e dalla Spagna con 21”, ha aggiunto il funzionario.
Gli stranieri sono stati individuati in un’operazione condotta dal 3 al 5 ottobre nelle aree di Jakarta, Bogor, Depok, Tangerang e Bekasi.
Durante l’operazione, le autorità hanno inizialmente fermato 229 stranieri, ma solo 196 sono risultati aver commesso violazioni, mentre i restanti 33 non presentavano irregolarità.
L’Ufficio Immigrazione Speciale di Jakarta Sud ha registrato il numero più alto di stranieri fermati, con 65 persone, seguito dall’Ufficio Immigrazione di Bekasi con 27 persone e dall’Ufficio Immigrazione Speciale Soekarno-Hatta con 26 persone.
Questa operazione si aggiunge all’elenco delle azioni di controllo intraprese dall’Immigrazione nel corso dell’anno.
L’operazione dimostra l’impegno del governo nel rafforzare la supervisione sugli stranieri che svolgono attività in Indonesia.
“La supervisione condotta dalla Direzione Generale dell’Immigrazione garantisce che solo stranieri qualificati possano risiedere e svolgere attività in Indonesia. Dobbiamo assicurarci che la nostra società non sia danneggiata da cittadini stranieri che non rispettano le normative o che potenzialmente minacciano l’ordine e la sovranità”, ha dichiarato il funzionario.
Jakarta
Jakarta è la vivace capitale e la città più grande dell’Indonesia, situata sulla costa nord-occidentale di Giava. Storicamente nota come Batavia durante l’epoca coloniale olandese, fu la capitale delle Indie Orientali Olandesi ed è stata per secoli un importante centro commerciale e amministrativo. Oggi è una metropoli tentacolare nota per la sua significativa influenza economica e politica nel Sud-est asiatico.
Bogor
Bogor è una città di Giava Occidentale, in Indonesia, storicamente nota come “Buitenzorg” durante l’epoca coloniale olandese, quando fungeva da capitale estiva. È famosa soprattutto per i Giardini Botanici di Bogor, un centro di ricerca botanica di fama mondiale fondato nel 1817. La città ospita anche il Palazzo Presidenziale di Bogor, un edificio coloniale storico che rimane una residenza ufficiale del Presidente dell’Indonesia.
Depok
Depok è una città di Giava Occidentale, in Indonesia, originariamente sviluppata come tenuta privata nel XVII secolo da Cornelis Chastelein, un funzionario olandese della VOC. Storicamente fu un insediamento cristiano ed è oggi una importante città universitaria e parte dell’area metropolitana della Grande Jakarta.
Tangerang
Tangerang è una città della provincia di Banten, in Indonesia, situata alla periferia occidentale di Jakarta. Storicamente fu un insediamento significativo per la comunità cinese, in particolare per il popolo dei “Cina Benteng”, risalente al XV secolo. Oggi è un importante polo industriale e manifatturiero, parte integrante dell’area metropolitana della Grande Jakarta.
Bekasi
Bekasi è una città di Giava Occidentale, in Indonesia, situata sul confine orientale della capitale, Jakarta. Storicamente faceva parte dell’antico Regno di Tarumanagara, con testimonianze della sua esistenza risalenti al V secolo trovate in iscrizioni. Oggi è principalmente nota come un importante polo industriale e residenziale, parte integrante dell’area metropolitana di Jakarta.
Ufficio Immigrazione Speciale di Jakarta Sud
L’Ufficio Immigrazione Speciale di Jakarta Sud è una struttura governativa responsabile della gestione dei servizi immigrazione nel sud di Jakarta, in Indonesia. Si occupa di processi come le domande di visto, i permessi di soggiorno e i servizi passaporto per cittadini indonesiani e stranieri. Sebbene la sua data di fondazione specifica non sia ampiamente documentata, opera sotto la Direzione Generale dell’Immigrazione nazionale, le cui radici risalgono alla storia amministrativa coloniale e post-indipendenza dell’Indonesia.
Ufficio Immigrazione di Bekasi
L’Ufficio Immigrazione di Bekasi è una struttura governativa di Giava Occidentale, in Indonesia, responsabile della fornitura di servizi immigrazione alla popolazione locale. È stato istituito per gestire le crescenti esigenze amministrative di Bekasi, un importante polo industriale e residenziale vicino a Jakarta. La sua storia è legata ai più ampi sforzi nazionali dell’Indonesia per modernizzare e regolamentare il movimento delle persone in entrata e in uscita dal paese.
Ufficio Immigrazione Speciale Soekarno-Hatta
L’Ufficio Immigrazione Speciale Soekarno-Hatta è una struttura governativa di Jakarta, in Indonesia, responsabile della gestione dei servizi immigrazione. Prende il nome dal primo presidente dell’Indonesia, Sukarno, e dal suo primo vicepresidente, Mohammad Hatta, i prominenti leader che dichiararono l’indipendenza della nazione. L’ufficio svolge un ruolo chiave nella gestione dell’ingresso e dell’uscita di stranieri e cittadini presso il principale punto di accesso internazionale della capitale.