L’atmosfera nella sala principale del commissariato di Polizia Metropolitana di Depok martedì era vivace. 42 rappresentanti delle comunità di moto-taxi (ojol) da tutta la città di Depok si sono riuniti per un evento importante: la formazione del consiglio direttivo dell’Alleanza della Comunità Ojol a livello del commissariato di Polizia Metropolitana di Depok.

Il vicecapo della Polizia Metropolitana di Depok, che ha aperto l’evento, ha sottolineato il ruolo significativo dei conducenti ojol nella vita quotidiana moderna. Secondo lui, gli ojol non sono solo un mezzo di trasporto, ma anche un pilastro per l’economia cittadina.

«L’economia popolare riceve supporto e lo spostamento di persone e merci diventa più semplice. Pertanto, la collaborazione tra la polizia e i conducenti ojol è molto importante, affinché le esigenze della comunità possano essere soddisfatte in modo tempestivo», ha spiegato.

Tuttavia, il ruolo dei conducenti ojol non si limita ai servizi di trasporto. Il vicecapo li vede come partner strategici della polizia nel garantire la sicurezza pubblica e l’ordine.

«Possono diventare gli occhi esterni della polizia. Le informazioni dei conducenti ojol sulle strade saranno estremamente preziose per noi nella prevenzione e risoluzione dei crimini», ha aggiunto.

Ha anche espresso la speranza che i legami stabiliti continuino a rafforzarsi. La sinergia tra polizia e comunità ojol dovrebbe contribuire a creare una Depok più sicura, ordinata e favorevole.

«È proprio questo spirito di unità che ci permetterà di proteggere insieme questa città», ha concluso.

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