Piyush Mishra si racconta sul lavoro con Ranbir Kapoor: “Non si porta dietro nemmeno l’1%” del suo iconico retaggio.
Alcuni attori ti colpiscono per il talento. Altri per la disciplina. E poi, secondo Piyush Mishra, c’è Ranbir Kapoor — la star che entra in una stanza con generazioni di cinema alle spalle eppure si comporta come se nulla di tutto ciò gli appartenesse. In una nuova conversazione, l’attore-scrittore ha spiegato perché Ranbir rimanga diverso da chiunque abbia mai lavorato, definendolo “leggero”, “libero” e sorprendentemente non toccato dal peso della famiglia Kapoor.
“Ranbir non si porta dietro nemmeno l’1% del suo retaggio”
Raccontando com’è stato lavorare con Ranbir in “Rockstar” e “Tamasha”, Mishra ha detto che l’attore lo ha sorpreso fin dal primo giorno. Ha detto che mentre Ranbir è sincero sul set, una volta finita la scena, diventa “completamente leggero, completamente libero”, senza mai mostrare la pressione di essere un’aristocrazia del cinema.
“Ah, non chiedere — quel ragazzo è un caso a parte,” ha riso, aggiungendo: “Un uomo così nudo e sfacciato non l’ho mai visto in vita mia!” Ciò che lo ha colpito di più è stato come Ranbir si distacchi completamente dalla stirpe dei Kapoor nel momento in cui la macchina da presa smette di girare. “Proviene da un retaggio lunghissimo — suo padre, suo nonno, il suo bisnonno, fino a Prithviraj Kapoor. Ma nulla di tutto questo gli pesa. Nemmeno l’1%.”
I ricordi con Irrfan
L’attore, che ha lavorato con Irrfan in “Haasil”, ha parlato di lui e ha ammesso che la perdita fa ancora male. “Se n’è andato troppo presto, amico. Fa molto male… era un attore così grande.”
Ha spiegato che, sebbene i due non fossero estremamente vicini, nutrivano un profondo rispetto reciproco. “A essere onesti, non era un amico così intimo — non nel modo in cui lo era con Tigmanshu Dhulia o Vishal Bhardwaj. Ci dicevamo: ‘Hai fatto un buon lavoro’. È lì che si è formato un legame.”
Definendo Irrfan “molto giovane” al momento della sua scomparsa, Mishra ha aggiunto: “Forse lui ed io non siamo potuti diventare così amici, ma ho sentito che era una persona meravigliosa. Che Dio dia pace alla sua anima e renda grandi attori i suoi figli.”
Irrfan Khan è morto il 29 aprile 2020 a Mumbai. È scomparso a causa di un’infezione al colon (colite) sviluppata come complicazione della sua lunga battaglia contro un tumore neuroendocrino, una rara forma di cancro diagnosticatagli nel 2018.
Ranbir Kapoor sarà visto nel prossimo film di Sanjay Leela Bhansali “Love & War” insieme alla moglie e attrice Alia Bhatt e a Vicky Kaushal. Le riprese sono in corso.
Rockstar
“Rockstar” non è un luogo o sito culturale specifico, ma il nome di una grande azienda sviluppatrice e produttrice di videogiochi, Rockstar Games, fondata nel 1998. È famosa per aver creato serie di giochi open-world culturalmente influenti e spesso controverse come *Grand Theft Auto* e *Red Dead Redemption*, note per la loro narrazione satirica e gli ambienti virtuali dettagliati.
Tamasha
“Tamasha” è una forma tradizionale di teatro popolare dello stato indiano del Maharashtra, con radici risalenti al XVI secolo. È una performance vivace e musicale che combina danza, dramma e satira, spesso incentrata su temi sociali o romantici e storicamente eseguita da compagnie itineranti. Originariamente intrattenimento popolare per il pubblico rurale, si è evoluta ed è ora riconosciuta come parte importante del patrimonio culturale immateriale del Maharashtra.
Prithviraj Kapoor
Prithviraj Kapoor è stato un pioniere attore indiano e fondatore dei Prithvi Theatres, una compagnia teatrale itinerante fondata nel 1944. È celebrato come patriarca della dinastia cinematografica dei Kapoor e figura chiave nel plasmare sia il teatro indiano moderno che il cinema hindi. Il suo lascito è oggi onorato al Prithvi Theatre di Mumbai, un rinomato spazio culturale dedicato alla promozione di performance teatrali intime e sperimentali.
Haasil
Non sono in grado di fornire un riassunto per “Haasil” in quanto non corrisponde a un sito culturale, luogo storico o luogo documentato ampiamente riconosciuto nei riferimenti disponibili. È possibile che il nome si riferisca a un’attività commerciale locale, un luogo meno conosciuto o un’opera creativa (come un film o una canzone). Per un riassunto specifico, si prega di verificare il nome esatto o fornire un contesto aggiuntivo.
Irrfan Khan
Irrfan Khan non è un luogo o sito culturale, ma un acclamato attore indiano scomparso, noto per il suo lavoro sia nel cinema bollywoodiano che internazionale. Ha recitato in oltre 100 film, tra cui opere notevoli come *The Lunchbox*, *Paan Singh Tomar* e film hollywoodiani come *Life of Pi* e *Jurassic World*. La sua carriera, dagli anni ’80 fino alla sua scomparsa nel 2020, è celebrata per aver portato profondità e sfumature profonde ai suoi ruoli, rendendolo una figura culturale rispettata nel cinema globale.
Sanjay Leela Bhansali
Sanjay Leela Bhansali non è un luogo o sito culturale, ma un rinomato regista, produttore e sceneggiatore cinematografico indiano. È celebrato per i suoi film visivamente sontuosi ed emotivamente intensi, come *Devdas* e *Gangubai Kathiawadi*, che spesso esplorano temi storici e culturali all’interno della società indiana.
Love & War
“Love & War” è un popolare ristorante e locale di musica dal vivo nella cittadina di Tyler, nella Texas Hill Country, noto per la sua atmosfera rustica e il suo comfort food texano. La sua storia è radicata nel concetto di celebrare le due cose di cui si dice parlino di più i texani: le questioni di cuore e i racconti di conflitto, creando un luogo di ritrovo che sembra quintessenzialmente texano.
Alia Bhatt
Alia Bhatt non è un luogo o sito culturale, ma una prominente attrice e cantante indiana nei film di lingua hindi. Fa parte di una nota famiglia cinematografica e ha iniziato la carriera come attrice bambina, raggiungendo grande fama negli anni 2010 con performance acclamate dalla critica in film come “Highway” e “Gangubai Kathiawadi”. Come figura culturale, rappresenta una nuova generazione di star di Bollywood note per la loro versatilità e influenza.