NEW YORK – Si ritiene che sedici persone siano rimaste uccise in una devastante esplosione avvenuta venerdì mattina in una fabbrica militare di esplosivi nello stato americano del Tennessee. Non sono stati trovati sopravvissuti.
Il numero di persone disperse è stato rivisto da 18 a 16 dopo che si è stabilito che due individui, inizialmente ritenuti sul posto, non erano presenti al momento dello scoppio.
L’esplosione è avvenuta presso la Accurate Energetic Systems, LLC, un’azienda specializzata nella produzione di esplosivi militari, intorno alle 7:45 ora locale, a sud-ovest di Nashville, Tennessee.
La causa dell’esplosione è ancora sotto indagine.
Le operazioni di soccorso sono proseguite per tutta la giornata di sabato, con i soccorritori di tutta la regione che hanno lavorato insieme alle agenzie federali per l’esame della scena e il supporto alle indagini.
A causa dei detriti significativi e della potenziale presenza di materiali esplosivi, le operazioni di intervento stanno procedendo in modo lento e metodico.
Verranno effettuate periodicamente detonazioni controllate per smaltire in sicurezza materiali instabili o pericolosi.
Non si conoscono minacce per la salute pubblica o la sicurezza a seguito dell’esplosione. Tuttavia, si è invitato il pubblico a evitare la zona per consentire al personale di emergenza di continuare il proprio lavoro in modo sicuro ed efficiente.
È stato istituito un centro di assistenza per supportare le famiglie colpite dall’incidente, fornendo informazioni, supporto emotivo e altre risorse.
Il supporto logistico continua a essere fornito, inclusi pallet d’acqua, apparecchiature per le comunicazioni e personale per assistere le operazioni locali di gestione delle emergenze.
Il Centro Operativo per le Emergenze dello Stato rimane altamente attivato per supportare il coordinamento in corso.