Il senatore Alan Peter Cayetano ha proposto che tutti i funzionari di governo si dimettano e si tengano elezioni anticipate come soluzione alla perdita di fiducia del pubblico nell’esecutivo.

Secondo Cayetano, sebbene alcuni politici abbiano ancora sostenitori sinceri, oggi prevale una diffusa sfiducia pubblica verso chi è al potere.

«Oserei dire che oggi, come mai prima nella nostra storia, i politici sono i sospettati! La gente ha perso fiducia nel governo e nei pubblici ufficiali. Sinceramente, chi può biasimarli?», ha dichiarato Cayetano in un post su Facebook.

«Ecco un’idea: e se ci dimettessimo tutti e consentissimo elezioni anticipate. Dal Presidente, al Vicepresidente, al Senato e al Congresso. Con un’importante aggiunta: nessuno degli attuali in carica sopra elencati potrà candidarsi per 1 ciclo elettorale», ha aggiunto.

Il senatore ha sottolineato che la burocrazia governativa continuerà a funzionare e che i funzionari locali, come governatori, sindaci e capitani dei barangay, rimarranno in carica perché il pubblico in generale nutre ancora fiducia in loro.

«Nessun dramma, nessuna scusa, nessun rimpasto di cabinet. Solo una tabula rasa per il popolo filippino. Un punto di svolta verso un Rinnovamento e una Rinascita», ha evidenziato.

Ha anche aggiunto che, invece del “Potere del Popolo”, i sacrifici dovrebbero essere fatti dai pubblici ufficiali.

Concludendo la sua dichiarazione, Cayetano ha esortato le persone a riflettere e pregare su questa proposta come passo verso un cambiamento genuino.

«Se serviamo veramente loro, ricominciare da zero non dovrebbe spaventarci. Perché il vero cambiamento inizia con un’onestà radicale – e il coraggio di riconoscere quando è il momento di farsi da parte».

Presidente

“Presidente” si riferisce tipicamente al ruolo di capo di stato o di governo, ad esempio il Presidente degli Stati Uniti, carica istituita dalla Costituzione USA nel 1787. Il ruolo si è evoluto nei secoli: i presidenti agiscono sia come leader cerimoniali che come decisori chiave del potere esecutivo.

Vicepresidente

La carica di Vicepresidente degli Stati Uniti fu istituita dalla Costituzione USA nel 1787, con il ruolo primario di essere il primo nella linea di successione presidenziale. Storicamente la carica aveva pochi poteri formali, ma la sua influenza è cresciuta notevolmente nel tempo e i vicepresidenti moderni spesso assumono sostanziali doveri consultivi e diplomatici.

Senato

Il Senato è una delle due camere del Congresso degli Stati Uniti, istituito dalla Costituzione nel 1789. Garantisce una rappresentanza paritaria – due senatori per ogni stato – e i suoi membri erano inizialmente eletti dalle legislature statali, fino a quando il 17° emendamento non stabilì l’elezione diretta con voto popolare nel 1913. Il Senato detiene poteri unici, inclusa la conferma delle nomine presidenziali e la ratifica dei trattati.

Congresso

Il Congresso degli Stati Uniti è il ramo legislativo del governo federale, istituito dalla Costituzione nel 1789. È un organo bicamerale, composto dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato, responsabile di approvare le leggi federali, dichiarare guerra e controllare il bilancio. La sua storia è intrecciata con lo sviluppo della democrazia americana – dalla prima riunione a New York alla sede permanente nel Campidoglio a Washington, D.C.

Potere del Popolo

“Potere del Popolo” si riferisce alla Rivoluzione del Potere del Popolo del 1986 nelle Filippine, un movimento di protesta di massa non violento. Portò alla caduta del presidente Ferdinand Marcos e al ripristino della democrazia, diventando un simbolo globale di resistenza pacifica.

Popolo Filippino

Il popolo filippino è una nazione diversificata con un ricco patrimonio culturale, plasmato da secoli di colonizzazione e commercio. La sua storia include radici austronesiane, seguite da oltre 300 anni di dominio spagnolo e un successivo periodo americano, che hanno influenzato l’identità nazionale moderna. Oggi questa storia si riflette nella loro unica fusione di tradizioni asiatiche e occidentali, lingue e fede prevalentemente cristiana.

Burocrazia Governativa

La burocrazia governativa si riferisce al sistema amministrativo che gestisce uno stato o un’organizzazione, caratterizzato da strutture gerarchiche e procedure standardizzate. La sua forma moderna si è evoluta da antichi sistemi amministrativi, come il servizio civile della Cina imperiale e gli apparati statali dell’Europa del XVIII secolo. Sebbene la burocrazia sia necessaria per attuare le politiche e mantenere l’ordine, è spesso criticata per l’inefficienza e le regole complesse che possono ostacolare una rapida decisione.

Funzionari Locali

“Funzionari Locali” si riferisce a posizioni amministrative, non a un luogo o sito culturale specifico. Storicamente queste posizioni sono esistite in varie forme in diverse civiltà per gestire gli affari della comunità, far rispettare le leggi e rappresentare il potere statale a livello regionale. Le loro funzioni e metodi di selezione sono evoluti da ruoli ereditari o di nomina fino a includere spesso elezioni democratiche nei sistemi moderni.