La Banca Centrale delle Filippine (Bangko Sentral ng Pilipinas, BSP) interromperà l’accettazione di nuove domande per ottenere licenze per banche digitali a partire da dicembre. La decisione è stata presa dal Monetary Board, che ha introdotto una moratoria valida fino a nuovo avviso.
In un comunicato, la BSP ha specificato che le parti interessate potranno presentare i pacchetti documentali completi entro il 30 novembre 2025. Le domande saranno esaminate in ordine di arrivo.
La Banca Centrale ha sottolineato che i documenti e i requisiti per la licenza devono essere soddisfatti pienamente sia nella forma che nella sostanza. Le domande incomplete o non conformi ricevute dopo la scadenza indicata non saranno accettate.
“Questa decisione fa parte degli sforzi più ampi della BSP per bilanciare l’innovazione digitale con la stabilità finanziaria”, si legge nel comunicato.
“Valutando attentamente i richiedenti, la BSP mira a garantire che le licenze per il banking digitale siano concesse solo a organizzazioni dotate di un solido sistema di governance, robusti sistemi di gestione del rischio e una proposta di valore convincente, in linea con le esigenze dei filippini”, ha aggiunto la banca.
Le banche digitali sono definite come istituti che offrono prodotti e servizi finanziari interamente erogati attraverso una piattaforma digitale e/o canali elettronici, senza filiali fisiche.
Si ricorda che nell’agosto 2024 il Monetary Board della Banca Centrale delle Filippine aveva deciso di aumentare il limite di licenze per banche digitali da sei a dieci.
Le sei banche che hanno già ottenuto la licenza di banca digitale sono: GOTyme, Maya Bank, Overseas Filipino Bank (OFBank), Tonik Bank, UNObank e UnionDigital.
In precedenza era stato riferito che una banca rurale aveva già presentato domanda per convertire la propria licenza in una di banca digitale, mentre un altro operatore straniero aveva espresso l’intenzione di fare domanda.