Foto| Il Ministro del Turismo inaugura il 'Percorso del Nord'. Un connubio di storia e natura in una sola destinazione

Il Ministro del Turismo ha inaugurato i primi viaggi del “Percorso Turistico del Nord” nell’ambito del programma “Inverno Saudita”, durante un ampio tour sul campo partito dalla capitale Riad, passando per le province di Al-Qassim e fino a Hail. L’obiettivo è mettere in luce l’unicità geografica e la diversità patrimoniale del Regno e valorizzare le destinazioni turistiche del nord come scelta strategica invernale per i visitatori, sia nazionali che internazionali.

Il ministro ha iniziato il suo tour esplorativo dalla provincia di Thadiq, dove ha effettuato una visita sul campo al “Geoparco di Riad Nord”, uno dei siti più importanti del patrimonio geologico mondiale riconosciuto dall’UNESCO.

Integrare il Turismo Sostenibile

Il ministro ha ispezionato le formazioni rocciose e le valli naturali del geoparco, sottolineando l’importanza di integrare il turismo sostenibile con la conoscenza scientifica per preservare questo raro lascito geologico, sotto la supervisione del Centro Nazionale per lo Sviluppo della Copertura Vegetale.

La prima tappa ha incluso una visita al Villaggio Turistico di Al-Ghamrah e al Villaggio Patrimoniale di Thadiq, dove il ministro ha percorso gli edifici in mattoni di fango e i mercati tradizionali che riflettono l’autentica identità najdita e la profonda storia della regione.

Il percorso del viaggio si è poi spostato nella regione di Al-Qassim, dove il ministro ha esaminato le esperienze di turismo rurale in crescita, ispezionando l’azienda agricola “Al-Bustan” a Buraidah come modello vivente di integrazione tra agricoltura e attività turistica attrattiva.

Il ministro ha visitato il Centro per il Patrimonio Culturale di Al-Qassim, elogiando il crescente afflusso di visitatori al centro e il suo ruolo nel preservare la memoria culturale della regione e presentarla al mondo in modo moderno.

Il Ministro del Turismo ha concluso il percorso nella regione di Hail, dove ha esplorato la profondità storica del sito montuoso di “Umm Sinman” a Jubbah, iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, che documenta iscrizioni umane risalenti a oltre diecimila anni fa.

Il ministro ha verificato lo stato di preparazione dei sentieri escursionistici nei Monti Aja e delle esperienze di avventura nel deserto, oltre a visitare le case di Hatim Al-Tai e la Riserva di Al-Didhan, per valutare l’integrazione dell’esperienza turistica.

Il Percorso Turistico del Nord, che si estende dal centro del Regno al suo nord, rappresenta un prodotto qualitativo che connette patrimonio e natura, offrendo ai visitatori dell'”Inverno Saudita” un viaggio completo attraverso il tempo e la geografia.

Geoparco di Riad Nord

Il Geoparco di Riad Nord è un Geoparco Globale UNESCO in Arabia Saudita, riconosciuto per il suo eccezionale patrimonio geologico che mostra oltre 540 milioni di anni di storia della Terra, inclusi antichi fossili marini e strutture vulcaniche. Funge da importante sito educativo e turistico, che mette in risalto i drammatici paesaggi desertici della regione e il suo profondo legame con la storia naturale della Penisola Arabica.

Villaggio Turistico di Al-Ghamrah

Il Villaggio Turistico di Al-Ghamrah è un complesso ricreativo e culturale moderno situato nell’Oasi di Al-Ahsa in Arabia Saudita, progettato per riflettere l’architettura tradizionale najdita. È stato sviluppato nell’ambito degli sforzi regionali per promuovere il turismo e valorizzare il patrimonio locale, offrendo ai visitatori esperienze come mercati tradizionali, caffè e dimostrazioni artigianali. Pur non avendo di per sé un’antica storia profonda, funge da porta di accesso alla storica regione di Al-Ahsa, sito Patrimonio Mondiale UNESCO noto per i suoi antichi palmeti e insediamenti umani risalenti a migliaia di anni fa.

Villaggio Patrimoniale di Thadiq

Il Villaggio Patrimoniale di Thadiq è un sito culturale e storico nella Provincia di Riad in Arabia Saudita, concepito per preservare e mostrare l’architettura tradizionale najdita e lo stile di vita locale. Presenta edifici in mattoni di fango restaurati, un museo con manufatti locali e spazi per eventi culturali, riflettendo la storia della regione prima dello sviluppo moderno innescato dalla scoperta del petrolio.

Azienda agricola Al-Bustan

L’azienda agricola Al-Bustan è una tenuta agricola storica e sito culturale situato nella regione dello Shouf in Libano. Originariamente fondata nel XIX secolo, è rinomata per i suoi giardini terrazzati tradizionali e per il suo ruolo nella preservazione del patrimonio agricolo locale. Oggi opera come destinazione di ecoturismo e centro educativo focalizzato su pratiche sostenibili e tradizioni rurali libanesi.

Centro per il Patrimonio Culturale di Al-Qassim

Il Centro per il Patrimonio Culturale di Al-Qassim, situato nella città di Buraydah in Arabia Saudita, è un museo e un’istituzione culturale dedicata a preservare e valorizzare il ricco patrimonio della regione di Al-Qassim. Mette in risalto la storia dell’area, l’architettura tradizionale, l’artigianato e lo stile di vita beduino, con mostre che spesso includono manufatti storici, ricostruzioni di antichi edifici ed esposizioni sull’agricoltura locale e la coltivazione delle palme da dattero. Il centro funge da importante fulcro per educare sia i residenti che i visitatori sui costumi radicati della regione e sul suo ruolo nel tessuto culturale dell’Arabia Saudita.

Sito montuoso di Umm Sinman a Jubbah

Il sito montuoso di Umm Sinman a Jubbah, situato nel nord dell’Arabia Saudita, è un sito Patrimonio Mondiale UNESCO rinomato per la sua vasta collezione di antiche incisioni rupestri. Le incisioni e le iscrizioni, alcune risalenti a oltre 7.000 anni fa, furono create da culture successive che abitarono l’area quando era un paesaggio lussureggiante con laghi. Raffigurano una ricca documentazione visiva della vita umana e animale, inclusi specie oggi estinte, dal periodo neolitico fino all’età del bronzo.

Case di Hatim Al-Tai

Le Case di Hatim Al-Tai sono le rovine di un antico complesso palaziale nella regione di Hail in Arabia Saudita, tradizionalmente legato al leggendario poeta arabo preislamico Hatim al-Tai, noto per la sua estrema generosità. Il sito, risalente al VI-VII secolo d.C., consiste di fondamenta e muri in pietra che offrono uno sguardo sullo stile architettonico del tardo periodo preislamico nell’Arabia settentrionale. Rappresenta un significativo punto di riferimento culturale, incarnando la storia della regione e i duraturi racconti folcloristici sull’ospitalità araba.

Riserva di Al-Didhan

La Riserva di Al-Didhan è un’area naturale protetta situata nella regione di Al-Qassim in Arabia Saudita, nota per la sua diversa fauna desertica e i paesaggi scenografici. Storicamente, la regione è stata parte dei pascoli tradizionali per le comunità beduine, ed è stata ufficialmente designata come riserva per conservare il suo ecosistema unico e le specie native, come l’orice arabo e le gazzelle. Oggi funge da sito importante per l’educazione ambientale e l’ecoturismo.