Il 19 settembre sono stati annunciati i dieci luoghi simbolo della cultura del Fiume Azzurro nello Hubei. Con sorpresa di molti, Huanggang ne ha conquistati quattro: il Villaggio di Dongshan Wenmei nella contea di Huangmei, il Quartiere Culturale e Turistico dell’Antica Città di Jiuzi nella contea di Luotian, l’Area Culturale e Turistica di Dongpo nel distretto di Huangzhou e l’Area Culturale e Turistica di Li Shizhen nella contea di Qichun. Questo risultato fa di Huanggang la città con il maggior numero di selezioni nella provincia.

Il Fiume Azzurro è il fiume madre del popolo cinese e in particolare degli abitanti dello Hubei. Il tratto dello Hubei si estende per circa 1.061 chilometri ed è noto come la “Vita del Fiume Azzurro”, essendo il percorso principale più lungo all’interno di una singola provincia. Il fiume entra nello Hubei a Bianyuxi, nella contea di Badong, ed esce a Xiaochikou, nella contea di Huangmei, attraversando sette prefetture tra cui Enshi e Yichang. Eventi storici come la Battaglia della Scogliera Rossa, la chiusura della Diga delle Tre Gole e gli sforzi per il controllo delle inondazioni del 1998 hanno donato allo Hubei molti ricordi unici legati al Fiume Azzurro.

Ma ci si potrebbe chiedere: come ha fatto Huanggang a primeggiare in questa competizione sul patrimonio culturale del Fiume Azzurro?

Vantaggio Geografico della Via d’Acqua Dorata

Huanggang si trova nella parte orientale dello Hubei, ai piedi meridionali dei Monti Dabie e sulla riva settentrionale del corso medio del Fiume Azzurro. Confina a nord con l’Henan, a est con l’Anhui, e a sud, oltre il fiume, si affaccia su Ezhou, Huangshi e Jiujiang.

Il territorio di Huanggang digrada gradualmente da nord a sud. La parte nord-orientale, al confine con Henan e Anhui, fa parte della catena dei Monti Dabie, la cui cresta principale corre da nord-ovest a sud-est. Qui si trovano 96 vette con altitudini superiori ai 1.000 metri. Il punto più alto è la vetta principale del Tiantangzhai, a 1.729,13 metri sul livello del mare, al confine tra le contee di Luotian e Yingshan.

Sei principali sistemi idrici — Daoshui, Jushui, Bashui, Xishui, Qishui e il fiume Huayang — hanno tutti origine nei Monti Dabie e scorrono verso sud per confluire nel Fiume Azzurro.

Huanggang dispone di abbondanti risorse di litorale lungo il Fiume Azzurro, con sei porti principali: Tuangfeng, Huangzhou, Xishui, Qichun, Wuxue e Huangmei. La lunghezza principale della via navigabile del Fiume Azzurro è di circa 200 chilometri, con un litorale di 212,9 km, un litorale sabbioso di 68,3 km e una lunghezza totale del litorale di 281,2 km.

L’isolamento causato dal Fiume Azzurro e dal Jushui ha lasciato Huanggang relativamente appartata sulla riva settentrionale del fiume. In tempi antichi, quando la tecnologia di costruzione di ponti era limitata, questo rese Huanggang ancora più isolata. Gli scambi economici e culturali della sua popolazione dovettero fare maggiore affidamento sul Fiume Azzurro come “via d’acqua dorata”, utilizzando le barche per il trasporto. Per questo motivo, a Huanggang il rapporto tra il Fiume Azzurro e la cultura umana è ancora più stretto.

Un Fiume di Cultura che Nutre un Raduno di Talenti

Huanggang è un terreno fertile culturale ricco di umanesimo. Nel corso del suo lungo sviluppo storico, situata al crocevia delle culture Wu e Chu, Huanggang ha visto la fusione delle culture marittime e interne, la profonda integrazione delle culture delle Pianure Centrali e del sud, e la reciproca promozione delle culture montane e fluviali. Ciò ha portato molti studiosi a esclamare: “Solo Chu ha talento, e lo Hubei orientale è il migliore”.

La cultura rossa è l’anima di Huanggang. Huanggang diede vita alla prima organizzazione rurale del Partito Comunista Cinese, la “Società della Coesistenza”, produsse due presidenti dello Stato, tre rappresentanti del Primo Congresso Nazionale del PCC, ed è nota come “duecento generali, una sola città natale”.

La cultura di Dongpo è l’apice della cultura di Huanggang. Il gigante letterario della dinastia Song del Nord, Su Shi, fu esiliato a Huangzhou, dove trascorse più di quattro anni cruciali della sua vita. Durante il suo periodo a Huangzhou, creò capolavori senza tempo come “Ricordi del Passato alla Scogliera Rossa” e la “Prima e Seconda Ode alla Scogliera Rossa”, lasciando un’impronta di vetta di un’eredità culturale millenaria.

La cultura medica è il punto di forza centrale di Huanggang. Huanggang è un tesoro della medicina tradizionale cinese umana. L’opera farmacologica monumentale di Li Shizhen, il “Compendio di Materia Medica”, è inclusa nel programma Memoria

Villaggio di Dongshan Wenmei

Dongshan Wenmei è un antico villaggio storico e culturalmente significativo in Cina, rinomato per la sua architettura ben conservata delle dinastie Ming e Qing. Vanta una storia di oltre 600 anni ed è celebre per le sue residenze tradizionali in stile Huizhou, le intricate sculture in legno e i vicoli antichi. Oggi è una popolare destinazione di turismo culturale, che offre uno sguardo sul ricco patrimonio architettonico cinese e sulla vita rurale dei villaggi.

Quartiere Culturale e Turistico dell’Antica Città di Jiuzi

Jiuzi Ancient Town è un distretto turistico culturale storico che preserva l’architettura tradizionale cinese e i costumi locali risalenti a diversi secoli fa. Il quartiere del tempo libero offre ai visitatori un mix di esperienze patrimoniali, tra cui antiche strade, spettacoli folk e laboratori artigianali. Funge sia da area ricreativa che da vetrina vivente della storia culturale della regione.

Area Culturale e Turistica di Dongpo

L’Area Culturale e Turistica di Dongpo è un sito patrimonio culturale a Meishan, Sichuan, Cina, dedicato al celebre studioso e poeta della dinastia Song Su Dongpo. Comprende la sua ex residenza e sale commemorative che illustrano la sua vita, le opere letterarie e l’influenza culturale. L’area funge da centro per la promozione della letteratura classica cinese e dell’eredità duratura di una delle figure storiche più venerate della Cina.

Area Culturale e Turistica di Li Shizhen

L’Area Culturale e Turistica di Li Shizhen è un complesso panoramico a Qizhou, Provincia di Hubei, Cina, dedicato all’esperto medico della dinastia Ming Li Shizhen. Commemora la sua vita e la sua opera monumentale, il *Compendio di Materia Medica* (*Bencao Gangmu*), un testo fondamentale nella medicina tradizionale cinese. L’area comprende un museo, la sua ex residenza e giardini di erbe medicinali che celebrano la sua eredità.

Battaglia della Scogliera Rossa

La Battaglia della Scogliera Rossa fu un cruciale scontro navale nell’inverno del 208/209 d.C. durante la fine della dinastia Han, in cui le forze alleate di Sun Quan e Liu Bei sconfissero decisivamente l’esercito molto più numeroso di Cao Cao. Questa vittoria impedì a Cao Cao di unificare la Cina sotto il suo dominio e consolidò la divisione tripartita del paese nei Tre Regni. La battaglia è una delle più famose della storia cinese ed è stata romanzata in letteratura, incluso il classico “Romanzo dei Tre Regni”.

Diga delle Tre Gole

La Diga delle Tre Gole è una massiccia diga a gravità idroelettrica sul Fiume Azzurro in Cina, completata nel 2006 dopo oltre un decennio di costruzione. È la centrale elettrica più grande al mondo per capacità installata ed è stata costruita principalmente per il controllo delle inondazioni e la produzione di energia pulita. La storia del progetto è segnata anche dalla controversa rilocazione di oltre un milione di persone e dall’allagamento di numerosi siti archeologici e culturali.

Tiantangzhai

Tiantangzhai è un’area panoramica ed ex base rivoluzionaria situata nei Monti Dabie della Provincia di Anhui, Cina. Storicamente, servì come roccaforte cruciale per l’Armata Rossa durante la Rivoluzione Comunista Cinese. Oggi è nota per la sua straordinaria bellezza naturale, che include foreste, cascate e la sua simbolica vetta del “Villaggio Paradiso”.

Compendio di Materia Medica

Il “Compendio di Materia Medica” è un’enciclopedia monumentale della medicina tradizionale cinese, non un luogo fisico ma un testo culturale fondamentale. Fu compilato nel XVI secolo durante la dinastia Ming dal medico e farmacologo Li Shizhen. Quest’opera catalogò sistematicamente migliaia di sostanze medicinali, le loro proprietà e applicazioni, e rimane uno dei testi più importanti nella storia della medicina.