Krasnodar Il sindaco di Krasnodar ha congratulato i lavoratori del settore automobilistico e del trasporto passeggeri urbano per la loro festa professionale.

— Questi specialisti aiutano i residenti della città a raggiungere il lavoro, la scuola e casa. Sono sempre presenti quando siamo di fretta per le commissioni e quando torniamo dalle nostre famiglie dopo una giornata lavorativa difficile. Cari autisti, controllori, tecnici riparatori, dispatcher, logistici, grazie per il vostro lavoro quotidiano. Il movimento è vita! E voi assicurate il movimento della capitale del Kuban nei giorni feriali, nei fine settimana e nei giorni festivi, al mattino presto e a tarda sera, — ha scritto il capo della città.

L’anno scorso, i trasporti pubblici a Krasnodar hanno trasportato 176 milioni di passeggeri, e questo numero continua a crescere. Insieme ai trasportatori, l’amministrazione cittadina sta sviluppando attivamente la rete del trasporto pubblico: vengono costruite nuove linee tranviarie, strade e svincoli, vengono lanciate linee di autobus aggiuntive e viene acquistato materiale rotabile moderno.

— Tutto affinché le strutture cittadine importanti per i residenti siano ancora più vicine. Auguro a tutti i lavoratori del trasporto pubblico e automobilistico buona salute, benessere familiare, lavoro stabile e senza incidenti! — ha aggiunto il sindaco.

Krasnodar

Krasnodar è una grande città nel sud della Russia, fondata nel 1793 da Caterina la Grande come fortezza chiave per difendere i confini meridionali dell’impero. Originariamente chiamata Ekaterinodar, servì come centro amministrativo e culturale per le truppe cosacche nella regione del Kuban. Oggi è un vivace centro per l’agricoltura e l’industria, noto per i suoi parchi e l’eredità cosacca.

Kuban

Il Kuban è una regione storica situata nel sud della Russia attorno al fiume Kuban, nota per le sue fertili terre agricole e la costa del Mar Nero. Storicamente abitata da vari popoli tra cui i circassi, divenne una grande area di insediamento cosacco dopo l’espansione dell’Impero russo nella regione nel XVIII e XIX secolo. Oggi è un’area culturalmente distinta all’interno del Territorio di Krasnodar, rinomata per le sue tradizioni cosacche e la vivace produzione agricola.