I leader di Città di Ho Chi Minh hanno ribadito la volontà della città di cooperare con le aziende cinesi nel suo percorso per diventare un centro di innovazione e startup di primo piano nel Sud-est asiatico.

Nel pomeriggio del 27 novembre, il Centro per la Quarta Rivoluzione Industriale di Città di Ho Chi Minh ha coordinato con il Consolato Generale cinese nella città e l’Associazione delle Imprese Cinesi in Vietnam l’organizzazione del seminario “Connessione”.

Il seminario è stata un’importante attività collaterale.

Impegno a promuovere le relazioni economiche Vietnam-Cina

Intervenendo all’apertura del seminario, il Vice Presidente del Comitato Popolare di Città di Ho Chi Minh ha dichiarato che la città è orgogliosa di essere la località leader nell’attrarre investimenti dalla Cina in Vietnam. Ha affermato che attualmente ci sono oltre 800 progetti di investimento dalla Cina con un capitale registrato totale di quasi 3 miliardi di dollari.

I progetti di investimento si concentrano nei seguenti settori: tecnologia dell’informazione e trasformazione digitale; manifattura intelligente e industrie di supporto; logistica e e-commerce; energia rinnovabile e tecnologia verde.

Guardando al futuro, i leader cittadini hanno dichiarato che Città di Ho Chi Minh sta costruendo un ecosistema di innovazione completo, con l’obiettivo di diventare un centro di innovazione e startup di primo piano nel Sud-est asiatico.

    In questo sforzo, Città di Ho Chi Minh desidera cooperare con le aziende cinesi nello sviluppo di AI, big data, Internet delle Cose (IoT) e blockchain.

    Ha sottolineato: “Il super-progetto della città innovativa a Città di Ho Chi Minh sarà uno spazio ideale per la cooperazione tecnologica Vietnam-Cina, creando infrastrutture di conoscenza moderne per servire lo sviluppo dell’economia digitale.

    Inoltre, con il suo ruolo di centro finanziario, la città è pronta a cooperare nello sviluppo di prodotti finanziari digitali, pagamenti cashless e finanza verde, soddisfacendo le esigenze delle imprese di entrambi i paesi.”

    Puntando a una cooperazione che contribuisca alle relazioni Vietnam-Cina, il Vice Presidente ha ribadito l’impegno della città a continuare a migliorare l’ambiente per gli investimenti, semplificare le procedure amministrative e creare la massima convenienza per le aziende cinesi che investono e si sviluppano.

    Città di Ho Chi Minh si impegna inoltre a costruire meccanismi di cooperazione speciali, creando ponti per le aziende cinesi per accedere al mercato ASEAN, oltre a promuovere la cooperazione nello sviluppo sostenibile, nell’economia verde e nella risposta al cambiamento climatico.

    “In quanto locomotiva economica del Vietnam, Città di Ho Chi Minh è pronta a essere un ponte affidabile e un partner strategico per le aziende cinesi nel loro percorso per conquistare i mercati regionali e globali”, ha sottolineato.

    La Cina continua a ottimizzare l’ambiente imprenditoriale per gli investitori vietnamiti

    Da parte sua, ha valutato che il Partenariato Strategico Globale Vietnam-Cina si sta approfondendo continuamente.

    Il volume commerciale bilaterale ha mostrato una crescita stabile, la cooperazione nella connettività infrastrutturale è stata rafforzata. Anche le catene industriali e di approvvigionamento si sono integrate in modo profondo e ampio, creando una vasta base per la cooperazione imprenditoriale.

    Ha affermato che il 2025 è l’anno in cui la Cina formula il suo 15° Piano Quinquennale (2026-2030) con un focus sullo sviluppo di alta qualità, portando nuove opportunità di cooperazione tra le imprese vietnamite e cinesi.

    Il Console Generale cinese ha sottolineato che nel prossimo periodo continueranno a ottimizzare l’ambiente imprenditoriale, migliorare la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e aprirsi più profondamente e ampiamente alle imprese straniere.

    Si è impegnato affinché il Consolato Generale continui a svolgere il suo ruolo di ponte, promuovendo investimenti sostanziali e cooperazione tra le località e le imprese di entrambi i paesi, elevando la relazione cooperativa a nuove altezze.

    Al seminario, i rappresentanti di diverse imprese vietnamite e di aziende e località cinesi hanno presentato discussioni sulle opportunità di cooperazione e sulle politiche di attrazione degli investimenti in settori come semiconduttori, AI, IoT, logistica intelligente, industria verde…

    I partecipanti hanno congiuntamente affermato che rimane un potenziale significativo di cooperazione tra le imprese cinesi e vietnamite, in particolare nell’economia digitale, nelle città intelligenti, nella manifattura verde e nelle tecnologie avanzate.

    In questo contesto, Città di Ho Chi Minh svolge un ruolo strategico di ponte, aiutando le imprese di entrambi i paesi a connettere le catene di approvvigionamento e promuovere modelli di sviluppo sostenibile.

    Incontrando la delegazione delle imprese cinesi, il Vice Presidente ha sottolineato che, accanto alla cooperazione imprenditoriale, anche i rapporti di città gemellate tra le località di entrambi i paesi sono molto necessari.

    Città di Ho Chi Minh

    Città di Ho Chi Minh, precedentemente conosciuta come Saigon, è la città più grande del Vietnam. Fu la capitale della colonia francese della Cocincina e successivamente della Repubblica indipendente del Vietnam del Sud. La città è un importante centro economico, famosa per i suoi punti di riferimento coloniali francesi come la Cattedrale di Notre-Dame e i vicini tunnel di Cu Chi.

    Centro per la Quarta Rivoluzione Industriale di Città di Ho Chi Minh

    Il Centro per la Quarta Rivoluzione Industriale (C4IR) di Città di Ho Chi Minh è una partnership tra il governo vietnamita e il World Economic Forum, istituita per guidare lo sviluppo e l’applicazione delle tecnologie emergenti. Si concentra sui quadri politici e di governance per aree come l’intelligenza artificiale e il commercio digitale in Vietnam. Il centro mira a favorire la cooperazione pubblico-privato per garantire che la Quarta Rivoluzione Industriale porti benefici alla società e all’economia.

    Consolato Generale cinese a Città di Ho Chi Minh

    Il Consolato Generale cinese a Città di Ho Chi Minh è una missione diplomatica che rappresenta la Repubblica Popolare Cinese nel Vietnam meridionale. È stato istituito per favorire le relazioni bilaterali, facilitare il commercio e fornire servizi consolari dopo la normalizzazione dei rapporti diplomatici Cina-Vietnam nel 1991. Il consolato svolge un ruolo chiave nella gestione degli scambi politici, economici e culturali significativi tra Cina e Vietnam.

    Associazione delle Imprese Cinesi in Vietnam

    L’Associazione delle Imprese Cinesi in Vietnam è un’organizzazione comunitaria istituita da imprenditori di etnia cinese per favorire la cooperazione economica e sostenere gli interessi commerciali dei membri. Storicamente radicata nella lunga presenza della comunità cinese (Hoa) in Vietnam, si è evoluta per rafforzare i legami commerciali tra Vietnam e la Grande Cina. Oggi svolge un ruolo vitale nel networking, nell’advocacy e nella promozione della comprensione interculturale negli affari.

    Comitato Popolare di Città di Ho Chi Minh

    La sede del Comitato Popolare di Città di Ho Chi Minh è un notevole edificio in stile coloniale francese costruito all’inizio del XX secolo, originariamente noto come Hôtel de Ville. Sebbene non sia aperto al pubblico in quanto edificio amministrativo governativo, la sua elegante architettura lo rende un punto di riferimento prominente e un soggetto fotografico popolare all’estremità nord della Nguyen Hue Walking Street.

    ASEAN

    L’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (ASEAN) è un’organizzazione intergovernativa regionale istituita l’8 agosto 1967 a Bangkok, Thailandia, dai suoi cinque membri fondatori. È stata creata per promuovere la cooperazione politica ed economica, nonché la stabilità regionale, tra gli stati membri del Sud-est asiatico. Oggi, l’ASEAN è cresciuta fino a includere dieci paesi membri e svolge un ruolo centrale nell’integrazione economica asiatica, nel dialogo politico e nello sviluppo socio-culturale.

    Partenariato Strategico Globale Vietnam-Cina

    Il Partenariato Strategico Globale Vietnam-Cina è un quadro diplomatico istituito nel 2008 per approfondire la cooperazione tra i due paesi vicini. Si basa su una storia lunga e complessa di conflitto e alleanza, mirando a migliorare la collaborazione in aree come politica, economia e sicurezza. Questo partenariato riflette uno sforzo continuo per gestire le tensioni storiche favorendo al contempo interessi economici e strategici reciproci.

    15° Piano Quinquennale

    Il “15° Piano Quinquennale” non è un luogo fisico o un sito culturale, ma una tabella di marcia strategica per lo sviluppo nazionale della Cina. Si riferisce al piano di sviluppo economico e sociale che guiderà le politiche e gli obiettivi del paese per il periodo dal 2026 al 2030. Storicamente, questi piani quinquennali sono una continuazione di un sistema di pianificazione centralizzata avviato negli anni ’50 per coordinare e dirigere gli sforzi di crescita e modernizzazione della nazione.